Colite non risolta

Gent. Dottore, sono affetta da circa 4 mesi da colite, che per 2 mesi si e’presentata alternata a periodi di stitichezza controllata assumendo 1cps di Dissenten, ma in questi ultimi 2 mesi si è aggravata manifestandosi principalmente dopo l’assunzione dei pasti,in un arco che varia dai 10 minuti dopo fine pasto fino ad un max di 4 ore. Sono stata sottoposta solo a colonscopia (per il sospetto da parte del mio medico di un tumore al colon o di un caso di diverticolite) che ha rilevato solo una discreta tortuosità del viscere ed emmoroidi di I grado. Da una urinocultura effettuatami è emersa la presenza di "Klebsiella pneumoniae" che è stata curata assumendo Clavulin in buste (2 al die)x 6 giorni. Dopo l’assunzione dell’antibiotico, per quattro giorni sono stata bene, poi improvvisamente alla sera del quarto giorno poco prima dei pasti ho sentito dolore all’intestino e da allora la colite è ricomparsa, unitamente a una forte astenia.
Il mio medico sospetta una colite spastica. Le faccio presente di aver sofferto fin da piccola di colite, provocatami presumibilmente dall’assunzione di latte, e che fino ad ora sono stata curata, oltre che con l'antibiotico di cui sopra, con vari tipi di fermenti lattici e non (Inolact, Fitofermenti Oti, Axidophilus, Enterogermina ed ultimamente Florilac alle massime dose consentite)e con Debridat 150 mg e Spasmomen 40 senza miglioramenti apprezzabili. Le sarei infinitamente grata di un Suo parere in merito.