Diarrea e nausea
Salve cari dottori,
Vi scrivo per esporre un problema che mi affligge da un po' di tempo (all'incira un mese e mezzo): soffro di dolori intestinali, diarrea liquida e senso di nausea come se dovessi vomitare (anche se per fortuna fin'ora solo la sensazione, mai vomitato realmente). Ultimamente si sono aggiunti anche giramenti di testa e sonnolenza. Ho notato che questi dolori si accentuano dopo mangiato e quando sento particolarmente freddo. Di cosa potrebbe trattarsi?
Vorrei informarvi che attualmente devo farmi visitare per una balanopostite (oltretutto ho già richiesto un consulto nella sezione Andrologia per questo problema e i dottori, che gentilmente hanno partecipato alla discussione, mi sono stati davvero molto ultili), ci sono possibilità che sia ricollegabile ai dolori intestinali?
Grazie anticipatamente.
Vi scrivo per esporre un problema che mi affligge da un po' di tempo (all'incira un mese e mezzo): soffro di dolori intestinali, diarrea liquida e senso di nausea come se dovessi vomitare (anche se per fortuna fin'ora solo la sensazione, mai vomitato realmente). Ultimamente si sono aggiunti anche giramenti di testa e sonnolenza. Ho notato che questi dolori si accentuano dopo mangiato e quando sento particolarmente freddo. Di cosa potrebbe trattarsi?
Vorrei informarvi che attualmente devo farmi visitare per una balanopostite (oltretutto ho già richiesto un consulto nella sezione Andrologia per questo problema e i dottori, che gentilmente hanno partecipato alla discussione, mi sono stati davvero molto ultili), ci sono possibilità che sia ricollegabile ai dolori intestinali?
Grazie anticipatamente.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signore,
la risposta alla sua domanda "di cosa potrebbe trattarsi?" contempla in linea teorica una quantità davvero notevole di ipotesi diagnostiche.
Il consiglio più sensato è quello di farsi visitare dal suo medico curante che potrà tracciare un primo percorso diagnostico e fornirle, se necessario, l'aiuto farmacologico necessario.
Siamo a sua disposizione per successivi chiarimenti.
Cordiali saluti.
la risposta alla sua domanda "di cosa potrebbe trattarsi?" contempla in linea teorica una quantità davvero notevole di ipotesi diagnostiche.
Il consiglio più sensato è quello di farsi visitare dal suo medico curante che potrà tracciare un primo percorso diagnostico e fornirle, se necessario, l'aiuto farmacologico necessario.
Siamo a sua disposizione per successivi chiarimenti.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 18/01/2008.
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