Gastrite atrofica autoimmune
Gentili dottori, sono una ragazza di 38 anni e sto attraversando da circa tre mesi un periodo di difficoltà digestive. Tutto è iniziato in concomitanza con l'assunzione di alcuni antibiotici per faringite, che mi hanno scatenato una candida vaginale. Colonie di miceti sono state ritrovate anche nelle feci. Ho assunto fermenti lattici per tutto questo periodo, ma la sintomatologia intanto si aggravava ed è stato accertato un malassorbimento di ferro, acido folico e Vitamina B 12. Ho avuto da anni valori borderline, attribuiti però al ciclo abbondante.
L'anno scorso sono entrata in menopausa precoce (da allora prendo pillola Yasminelle) e sono risultati alti anticorpi tiroide (con funzionalità normale).
Ab- Anti-TPO 620
ma Ab Anti-Ovaio ASSENTI
Ho eseguito una colonscopia, da cui non è risultato nulla e due gastroscopie. La prima reca il seguente referto:
Motivo esame: dispepsia
Esame condotto fino al duodeno II porzione. Esofago regolare. Linea Z a 39 cm circa. Cardias modicamente beante anche al controllo con retroversione gastrica. Stomaco regolare. In regione antro-pilorica modesta flogosi con strie iperemiche. Normali le prime due porzioni duodenali.
Conclusioni: MRGE di lieve entità. Gastropatia antrale.
Biopsia: eseguito test rapido HP (risultato poi negativo)
La seconda, a un mese di distanza:
Anamnesi: sospetta celiachia
Referto: nulla di patologico a carico dell'esofago, stomaco e bulbo duodenale
Biopsia: duodenale e del fondo
Della biopsia sono ancora in attesa e i tempi sembrano lunghi, purtroppo.
Riporto le analisi del sangue:
Proteine totali 7.70
Sideremia 29
Acido folico 4.2
Vit. B 12 121.8
Calcio 9.8
Magnesio 1.96
PTH Intatto 17
Ab-anti gliadina deamidata (IgA) 1.2
Ab-anti gliadina deamidata (IgG) 1.7
Ab Antitransglutaminasi 7.0
Ab-antitransglutaminasi 1.5
Emocromo
Globuli rossi 4.660
Emoglobina 11.7
Valore ematocrito 36.1
VCM 77.5
Emogl. CM 25.1
Conc. Emogl. CM 32.4
RDW-SD 39.0
RDW-CV 14.2
Piastrine 330
MPV 11.6
PDW 14.9
PCT 0.38
Globuli bianchi 13.93
Neutrofili 78.0
Linfociti 13.0
Monociti 4.0
Eosinofili 5.0
Basofili 0.0
Nel giorno del prelievo avevo gola fortemente infiammata.
Esami feci: non riscontrati parassiti, né salmonella o shighella, solo colonie miceti
Inoltre, sono diventata intollerante al lattosio e sto mangiando da oltre un mese senza glutine, il che mi è sembrato dare apparente beneficio iniziale, ma ora sto con diarrea e steatorrea. Ho notato netta diminuzione acidità stomaco.
Sto assumendo iniezioni di cobalamina per sintomi (afte, dolori muscolari, giramenti frequenti di testa)
Alcuni specialisti mi parlano di celiachia. Ho richiesto test genetico, non ancora pervenuto
Altri di gastrite atrofica autoimmune. Sono in attesa anticorpi anti cellule parietali e Fattore intrinseco.
Con tutto lo scombussolamento ho perso 8 kg e mi sento molto debole.
Non ho alcuna terapia se non ferro per os e lactodigest.
Vorrei sapere se è possibile formulare una diagnosi o se ci sono altri esami che mancano.
Grazie mille
L'anno scorso sono entrata in menopausa precoce (da allora prendo pillola Yasminelle) e sono risultati alti anticorpi tiroide (con funzionalità normale).
Ab- Anti-TPO 620
ma Ab Anti-Ovaio ASSENTI
Ho eseguito una colonscopia, da cui non è risultato nulla e due gastroscopie. La prima reca il seguente referto:
Motivo esame: dispepsia
Esame condotto fino al duodeno II porzione. Esofago regolare. Linea Z a 39 cm circa. Cardias modicamente beante anche al controllo con retroversione gastrica. Stomaco regolare. In regione antro-pilorica modesta flogosi con strie iperemiche. Normali le prime due porzioni duodenali.
Conclusioni: MRGE di lieve entità. Gastropatia antrale.
Biopsia: eseguito test rapido HP (risultato poi negativo)
La seconda, a un mese di distanza:
Anamnesi: sospetta celiachia
Referto: nulla di patologico a carico dell'esofago, stomaco e bulbo duodenale
Biopsia: duodenale e del fondo
Della biopsia sono ancora in attesa e i tempi sembrano lunghi, purtroppo.
Riporto le analisi del sangue:
Proteine totali 7.70
Sideremia 29
Acido folico 4.2
Vit. B 12 121.8
Calcio 9.8
Magnesio 1.96
PTH Intatto 17
Ab-anti gliadina deamidata (IgA) 1.2
Ab-anti gliadina deamidata (IgG) 1.7
Ab Antitransglutaminasi 7.0
Ab-antitransglutaminasi 1.5
Emocromo
Globuli rossi 4.660
Emoglobina 11.7
Valore ematocrito 36.1
VCM 77.5
Emogl. CM 25.1
Conc. Emogl. CM 32.4
RDW-SD 39.0
RDW-CV 14.2
Piastrine 330
MPV 11.6
PDW 14.9
PCT 0.38
Globuli bianchi 13.93
Neutrofili 78.0
Linfociti 13.0
Monociti 4.0
Eosinofili 5.0
Basofili 0.0
Nel giorno del prelievo avevo gola fortemente infiammata.
Esami feci: non riscontrati parassiti, né salmonella o shighella, solo colonie miceti
Inoltre, sono diventata intollerante al lattosio e sto mangiando da oltre un mese senza glutine, il che mi è sembrato dare apparente beneficio iniziale, ma ora sto con diarrea e steatorrea. Ho notato netta diminuzione acidità stomaco.
Sto assumendo iniezioni di cobalamina per sintomi (afte, dolori muscolari, giramenti frequenti di testa)
Alcuni specialisti mi parlano di celiachia. Ho richiesto test genetico, non ancora pervenuto
Altri di gastrite atrofica autoimmune. Sono in attesa anticorpi anti cellule parietali e Fattore intrinseco.
Con tutto lo scombussolamento ho perso 8 kg e mi sento molto debole.
Non ho alcuna terapia se non ferro per os e lactodigest.
Vorrei sapere se è possibile formulare una diagnosi o se ci sono altri esami che mancano.
Grazie mille
[#1]
Gentile signora,
non è il caso di procedere ad altre indagini fino a quando non avrà la relazione dell'esame istologico e del test genetico per celiachia.
Cordiali saluti.
non è il caso di procedere ad altre indagini fino a quando non avrà la relazione dell'esame istologico e del test genetico per celiachia.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
Per il dottor Scuotto o chiunque altro mi possa dare indicazioni,
mentre attendo queste benedette analisi istologiche e genetiche, quali accortezze potrei adottare per evitare che si inneschino infezioni intestinali? Dal momento che evidentemente non sto metabolizzando il cibo in modo corretto, temo che ciò che non viene correttamente metabolizzato possa diventare fonte di infezioni. Continuo, peraltro, ad avere candida vaginale persistente. C'è un modo per disinfettare comunque il sistema, nonostante il malassorbimento e prevenire altri danni?
Grazie
mentre attendo queste benedette analisi istologiche e genetiche, quali accortezze potrei adottare per evitare che si inneschino infezioni intestinali? Dal momento che evidentemente non sto metabolizzando il cibo in modo corretto, temo che ciò che non viene correttamente metabolizzato possa diventare fonte di infezioni. Continuo, peraltro, ad avere candida vaginale persistente. C'è un modo per disinfettare comunque il sistema, nonostante il malassorbimento e prevenire altri danni?
Grazie
[#3]
Ex utente
Gentili dottori, torno ad aggiornarvi sulla mia situazione dopo aver ricevuto referto biopsia fondo e duodeno. Ricordo che i miei problemi erano calo Vit. B 12 (valore 121.0) e lieve ipocromia (ferritina 7.7, sideremia 29, emoglobina 11.7), con acido folico 4.2.
A livello di sintomi: lingua bianca e lucida (forse glossite?), iniziale stitichezza, poi feci non ben formate, con residui di cibo non digerito, giramenti di testa, spossatezza, calo ponderale.
Il quadro clinico aveva fatto avanzare ipotesi di celiachia o gastrite atrofica.
Riporto referto biopsia:
A) minuto frammento di mucosa duodenale non ben orientato in cui si osservano assai sporadiche strutture di villi con rivestimento di epitelio cubico-cilindrico conservato, nelle quali l'indagine IIC evidenzia la presenza di linfociti T (CD3 +) intraepiteliali in misura inferiore a 20/100 cellule epiteliali.
Cripte regolari e modesto infiltrato linfoplasmacellulare nel corion.
Quadro di lieve duodenite cronica aspecifica.
B) Frammento di mucosa antro-corpale con focolai di infiltrazione flogistica linfocitaria.
Assenza di metaplasia intestinale.
HP negativo.
Vorrei sapere innanzitutto se il prelievo bioptico risulta effettuato bene, cioè se il referto è attendibile (in particolare sul frammento A) o se è necessario ripetere l'esame.
Nel caso in cui sia attendibile, se ci sono altre ipotesi di indagine diagnostica per comprendere l'origine del mio problema.
Aggiungo che i valori di emoglobina e sideremia sono aumentati dopo terapia orale.
Grazie
A livello di sintomi: lingua bianca e lucida (forse glossite?), iniziale stitichezza, poi feci non ben formate, con residui di cibo non digerito, giramenti di testa, spossatezza, calo ponderale.
Il quadro clinico aveva fatto avanzare ipotesi di celiachia o gastrite atrofica.
Riporto referto biopsia:
A) minuto frammento di mucosa duodenale non ben orientato in cui si osservano assai sporadiche strutture di villi con rivestimento di epitelio cubico-cilindrico conservato, nelle quali l'indagine IIC evidenzia la presenza di linfociti T (CD3 +) intraepiteliali in misura inferiore a 20/100 cellule epiteliali.
Cripte regolari e modesto infiltrato linfoplasmacellulare nel corion.
Quadro di lieve duodenite cronica aspecifica.
B) Frammento di mucosa antro-corpale con focolai di infiltrazione flogistica linfocitaria.
Assenza di metaplasia intestinale.
HP negativo.
Vorrei sapere innanzitutto se il prelievo bioptico risulta effettuato bene, cioè se il referto è attendibile (in particolare sul frammento A) o se è necessario ripetere l'esame.
Nel caso in cui sia attendibile, se ci sono altre ipotesi di indagine diagnostica per comprendere l'origine del mio problema.
Aggiungo che i valori di emoglobina e sideremia sono aumentati dopo terapia orale.
Grazie
[#4]
Gentile signora,
il quadro istologico completa ciò che evidenziava l'aspetto endoscopico: si tratta di una gastrite (e duodenite) di lieve entità; la mucosa gastrica non è atrofica e la mucosa duodenale non è suggestiva per la diagnosi di celiachia.
L'aspetto dell'apparato digerente non giustifica da solo le carenze nutrizionali esposte e il fatto che ci sia una buona risposta dall'integrazione orale conforta tale ipotesi.
Restiamo in attesa degli esami di laboratorio.
Cordiali saluti.
il quadro istologico completa ciò che evidenziava l'aspetto endoscopico: si tratta di una gastrite (e duodenite) di lieve entità; la mucosa gastrica non è atrofica e la mucosa duodenale non è suggestiva per la diagnosi di celiachia.
L'aspetto dell'apparato digerente non giustifica da solo le carenze nutrizionali esposte e il fatto che ci sia una buona risposta dall'integrazione orale conforta tale ipotesi.
Restiamo in attesa degli esami di laboratorio.
Cordiali saluti.
[#5]
Ex utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta sollecita.
Posso aggiungere che non sono stati riscontrati anticorpi anti cellule parietali o fattore intrinseco.
Aggiungo anche i seguenti dati:
glicemia 108
colesterolo totale 197
colesterolo-HDL 60
Trigliceridi 100
Proteine totali 8.30
La fosfatasi alcalina è nella norma.
Consideri che sto seguendo una dieta piuttosto povera (senza glutine e prodotti contenenti lattosio e con consumo modico di dolci).
Continuo ad avere infezione vaginale (ho eseguito tampone, attendo esito) e ho un lieve calo di pressione (con la massima intorno a 95-100).
Se il problema non è lo stomaco o il duodeno, in che direzione si potrebbe approfondire?
Grazie
Posso aggiungere che non sono stati riscontrati anticorpi anti cellule parietali o fattore intrinseco.
Aggiungo anche i seguenti dati:
glicemia 108
colesterolo totale 197
colesterolo-HDL 60
Trigliceridi 100
Proteine totali 8.30
La fosfatasi alcalina è nella norma.
Consideri che sto seguendo una dieta piuttosto povera (senza glutine e prodotti contenenti lattosio e con consumo modico di dolci).
Continuo ad avere infezione vaginale (ho eseguito tampone, attendo esito) e ho un lieve calo di pressione (con la massima intorno a 95-100).
Se il problema non è lo stomaco o il duodeno, in che direzione si potrebbe approfondire?
Grazie
[#6]
Ex utente
Aggiorno ulteriormente la situazione. Il test genetico per celiachia è completamente negativo (né DQ2 né DQ8 risultano presenti).
Valore gastrina 37.
Ferritina salita da 7.7 a 23.3 con sola integrazione orale (due scatole di Sideral forte).
Emoglobina salita da iniziale 11.1 a 12.2
Ho sforato però con la vit. B 12. Con iniezioni è salita da 121 a 1200. Ho sospeso tutti gli integratori.
C'è rischio di tossicità, avendo superato la soglia (indicata come 970)? Devo fare qualcosa per rimediare allo sforamento?
Valore gastrina 37.
Ferritina salita da 7.7 a 23.3 con sola integrazione orale (due scatole di Sideral forte).
Emoglobina salita da iniziale 11.1 a 12.2
Ho sforato però con la vit. B 12. Con iniezioni è salita da 121 a 1200. Ho sospeso tutti gli integratori.
C'è rischio di tossicità, avendo superato la soglia (indicata come 970)? Devo fare qualcosa per rimediare allo sforamento?
[#7]
Gentile signora,
non c'è rischio attuale di tossicità: i valori di B12 rientreranno nella norma nel tempo.
La negatività del test genetico è sufficiente per escludere la celiachia.
Cordiali saluti.
non c'è rischio attuale di tossicità: i valori di B12 rientreranno nella norma nel tempo.
La negatività del test genetico è sufficiente per escludere la celiachia.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9k visite dal 30/12/2011.
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Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.