Dolenza addominale

Buonasera a tutti.
Ritorno a chiedere il Vs.prezioso consulto su una nuova patologia.
A seguito di dolenza addominale, esitente da un pò di tempo ma sopportabile e cmq non sempre presente e continua, il medico curante mi ha prescritto una eco all'addome completo. Risultato:
FEGATO DI DIMENSIONI NEI LIMITI A MARGINI REGOLARI E MORFOLOGIA CONSERVATA.ECOSTRUTTURA OMOGENEA E NULLA ALLE VIE BILIARI
COLECISTI ANGOLATA, DISTONICA, CON PICCOLO ISPESSIMENTO DI PARETE POLIPOIDE VENTRALE DI 3 MM. CA.
AIA PANCREATICA NEI LIMITI. ASSE SPLENO-PORTALE REGOLARE .MILZA DI DIMENSIONI NORMALI CON MORFOLOGIA CONSERVATA E STRUTTURA OMOGENEA
RENI IN SEDE DI DIMENSIONI NEI LIMITI E MORFOLOGIA REGOLARE. ENTRABI PRESENTANO PICCOLE CISTI PARAPIELICHE MAX A DESTRA CENTIMETRICA. ASSENZA DI CALCOLI E NON DILATATE LE VIE URINARIE.BUONO IL TONO PARENCHIMALE.
VESCICA DISTESA A PARETI REGOLARI E CONTENUTO URINARIO FISIOLOGICO. PROSTATA DI DIMENSIONI REGOLARI NEI LIMITI PER L'ETA', FIBROADENOSCLEROTICA.

NON AVENDO ALCUNA DIMESTICHEZZA CON I TERMINI MEDICI, VOLEVO SAPERE, DUNQUE, QUALE PATOLOGIA HO E COME CURARMI.
GRAZIE ANITICIPATAMENTE.
MASSIMO - 45 ANNI
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Gentilissimo,

la colecisti presenta un piccolo polipo di 3 mm che attualmente non necessita di terapia. E' consigliabile un controllo ecografico ogni 6 mesi per i primi 2 anni e successivamente un controllo ogni anni. Qualora la formazione dovesse raggiungere le dimensioni di 1 cm è indicato l'intervento chirurgico di colecistectomia.
Per il resto nel risultato ecografico non ci sono alterazioni patologiche di rilievo.

Un cordiale saluto


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Ex utente
Buonasera DOTTORE,

nel ringraziarla x il consulto offerto, Le comunico che in punto ho avuto le risultanze dell'esame del tenue effetuato con metodologia " clisma opaco con contrato " e che, fortunatamente, non ha evidenziato anomalie di sorta.Tuttavia, i dolori all'addome, seppue, sporadicamnente si ripresentano per esser presenti allorquando sono costretto a piegarmi in avanti, come se volessi, per intenderci, toccare le punte dei piedi.
Mi chiedevo, dunque, quali ulteriori indagini effettuare allo scopo di comprendere la presenza o meno di eventuali patologie.

Grato anticipatemente, Le auguro buona serata.


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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Senza una visita diretta non è possibile orientarsi. Comunque il disturbo potrebbe anche essere legato a meteorismo addominale per cui può accusarlo quando comprime l'addome (e,quindi, quando si china in avanti). Ma è un'ipotesi.



Cordialmente.


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