Familiarità tumore k retto

Gent.ssimi medici,
sono una donna di 34 anni, e a seguito di una dieta seguita grazie all'aiuto di un nutrizionista, ho perso 23 Kg.
In seguito alla gravidanza della mia bambina, di tre anni, sono diventata stitica, con evacuazioni ogni 2/3 giorni, regolarizzata ultimamente grazie all'assunzione di Pluricol.
Da circa dieci giorni, in seguito ad un colore al costato sinistro, che si è irradiato fin sotto il basso ventre, sono andata dal medico di famiglia che visitandomi, ha detto che l'addome è trattabile, buona peristalsi e tanta aria a livello addominale, pertanto mi ha dato una cura per colon infiammato con uso di antispasmici. Il dolore forte e continuo si è attenuato, anche se ancora oggi, dopo dieci giorni è presente seppure in forma lieve. Non ho sanguinamenti, a parte la stipsi e dolori lievi nel basso ventre, che si accentuano quando non evacuo.
Sabato scorso, in seguito ad una visita ginecologica di routine per presenza di due piccoli fibromi, il medico che mi ha visitata mi ha detto che anche i fibromi possono dare dolori addominali.
Il medico di famiglia, dice che la colonscopia Lei stessa ritiene opportuno farla dopo i 40 anni.
Ora, vista la mia stipsi ed il dolore addominale che avverto, senza altri sintomi, non è utile eseguire la colonscopia prima dei 40 anni, vista anche la familiarità di mio padre, deceduto a 61 anni per tumore k retto?
Vi saluto cordialmente e colgo l'occasione per porgerVi gli auguri di buone feste.