Diarrea, stipsi
Salve. Ho sempre avuto l'intestino regolare, salvo qualche caso di diarrea, specie d'estate o durante viaggi. Negli ultimi tempi, ne soffro più frequentemente, diciamo una volta al mese durante l'anno e 5-6 volte d'estate, alternandola con fasi di stipsi che durano fino a 5-6 gg. Sono diventato più "fragile" dopo pasti abbondanti o con cibi piccanti (questi ultimi li ho di fatto abbandonati). Talvolta mi capita la mattina, dopo la prima colazione con caffellatte, ma normalmente ingerisco latte e latticini senza problemi, così come pasta, carne, pesce. In un paio di episodi estivi è possibile che fosse dovuta al classico "colpo di freddo". Non ho mai avuto reazioni allergiche a cibi, né episodi di vomito. In genere la diarrea si manifesta solo con uno-due episodi nel giorno in questione, a volte mista a feci normali iniziali, senza particolari dolori e altri sintomi. Nei giorni in cui sono regolare, non ho dolori, né altri disturbi gastrici o intestinali. Le analisi del sangue sono sempre state regolari. Che tipo di accorgimenti dietetici posso adottare ed è opportuno che faccia altri accertamenti, come radiografie o colonscopia?
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Gentile signore, i disturbi lievi che lei descrive possono dipendere da una forma lieve di colon irritabile. Se la situazione non peggiora e se non vi è famigliarità per neoplasie o malattie croniche a carico dell'intestino il consiglio è di concordare con il curante una terapia sintomatica. Nel caso di positività famigliare per patologia intestinale potrebbe come primo passo procedere alla ricerca di SOF(sangue occulto nelle feci) ed eventualmente test per intolleranza lattosio ecc.
Dr. Roberto Rossi
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Gentilissimo,
i sintomi possono essere compatibili con una sindrome del colon irritabile, ma si tratta di una diagnosi di esclusione e dopo visita specialistica gastroenterologica, anche in considerazione della sua età che si avvicina a quella della colonscopia di prevenzione.
Un cordiale saluto
i sintomi possono essere compatibili con una sindrome del colon irritabile, ma si tratta di una diagnosi di esclusione e dopo visita specialistica gastroenterologica, anche in considerazione della sua età che si avvicina a quella della colonscopia di prevenzione.
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Grazie dei vostri pareri. Aggiungo che a volte una piccola componente emotiva (tipo, particolare ansia per eventi, situazioni di stress etc.) può aver inciso. Quanto alla familiarità, l'unica forma di patologia intestinale riscontrabile è l'ulcera gastrica, mentre l'unico caso di neoplasia in famiglia è legato ad altro organo (prostata).
Quindi, se ho capito bene, l'ideale sarebbe una vista dal gastroenterologo per verificare una eventuale diagnosi di colon irritabile, in attesa di effettuare la colonscopia di prevenzione (di solito verso i 50 anni)?
Quindi, se ho capito bene, l'ideale sarebbe una vista dal gastroenterologo per verificare una eventuale diagnosi di colon irritabile, in attesa di effettuare la colonscopia di prevenzione (di solito verso i 50 anni)?
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>> Quindi, se ho capito bene, l'ideale sarebbe una vista dal gastroenterologo per verificare una eventuale diagnosi di colon irritabile, in attesa di effettuare la colonscopia di prevenzione (di solito verso i 50 anni)? <<.
E' proprio così. Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 16/12/2011.
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