Gastrite attiva
Salve, ho effettuato una ESDG per diagnosticare una sospetta celiachia (soffro di persistente anemia da tempo e le transgltutaminasi sono positive), ma purtroppo, solo dopo averla eseguita,il medico ha letto l'impegnativa sulla quale era indicato il motivo per cui mi ero sottoposta all'esame e non mi ha fatto il prelievo selettivo del tenue, ma ha prelevato un campione bioptico della mucosa antrale e del corpo. Quindi per una diagnosi di celiachia dovrò rifare l'esame, purtroppo! In ogni caso dall'esame bioptico è emersa una gastrite attiva non atrofica dell'antro e del corpo. Non si rileva la presenza di Helicobapter Pylori.
In attesa di andare dal mio medico curante, mi potrebbe spiegare, gentilmente, cosa s'intende esattamente per gastrite attiva e cosa indica il termine non atrofica? E se è curabile. Grazie molte.
In attesa di andare dal mio medico curante, mi potrebbe spiegare, gentilmente, cosa s'intende esattamente per gastrite attiva e cosa indica il termine non atrofica? E se è curabile. Grazie molte.
La gastrite è una patologia infiammatoria facilmente curabile Probabilmente vi è stata una precedente positività per l' HP che ha dato i segni istologici della gastrite attiva. Non esiste preoccupazione per questo problema.
Dr. Roberto Rossi

Utente
Gentile Dott. Rossi,
la ringrazio. Quattro anni fa ho effettuato per la prima volta una ESDG e anche allora non c'erano tracce di Helicobapter Pylori. E' dunque possibile sviluppare una gastrite anche senza venire in contatto col batterio? E, ancora una cosa, per favore:la gastrite non atrofica, a differenza dell'atrofica che potrebbe essere segno di una malattia auto immunitaria (mi corregga se sbaglio naturalmente), può essere un dato a me favorevole? Nel senso che una diasgnosi di celiachia potrebbe essere meno probabile o no? Spero di essermi spiegata in modo soddisfacente. Grazie mille.
la ringrazio. Quattro anni fa ho effettuato per la prima volta una ESDG e anche allora non c'erano tracce di Helicobapter Pylori. E' dunque possibile sviluppare una gastrite anche senza venire in contatto col batterio? E, ancora una cosa, per favore:la gastrite non atrofica, a differenza dell'atrofica che potrebbe essere segno di una malattia auto immunitaria (mi corregga se sbaglio naturalmente), può essere un dato a me favorevole? Nel senso che una diasgnosi di celiachia potrebbe essere meno probabile o no? Spero di essermi spiegata in modo soddisfacente. Grazie mille.
La gastrite attiva non atrofica è un riscontro istologico.La mancanza dei segni di atrofia è prognosticamente più favorevole poichè significa che le strutture costituenti la mucosa gastrica come ad esempio la componente ghiandolare, non sono state lese dall'infiammazione e risultano ben rappresentate. Quanto alla diagnosi di celiachia questa deve prevedere la ricerca degli anticorpi anti gliadina,anti endomisio,anti transglutaminasi tessutali l'eventuale studio dell'assetto genetico(HLA) e come già sa il prelievo dei villi duodenali.

Utente
D'accordo. La ringrazio molto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 14/12/2011.
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