Diarrea, muco e sangue dal retto

Ad esempio una colite infiammatoria o infettiva ma è solo un' ipotesi tra tante.
Sicuramente una visita del suo medico, probabilmente gastroenterologica e probabilmente una endoscopia ed un esame delle feci. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

Gentile signore,
l'elenco delle malattie che "possono" provocare i sintomi esposti è piuttosto lungo e rappresenta una formulazione astratta che non rientra nei compiti che ci siamo dati nelle consulenze sul sito.
La presenza di sangue nelle feci in un soggetto di 70 anni è indicazione per la colonscopia, anche se l'indagine è già stata praticata qualche anno prima.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Grazie.
Circa l'urgenza?
Cosa consigliate?
Nel senso che entro al massimo dopodomani sarà effettuata la visita gastroenterologica.
Conviene farla prima?
Non so se sarà effettuata subito anche la colonscopia.
Dovrei "insistere" per farla fare il prima possibile?

Gentile signore,
l'urgenza non è determinata dalla necessità diagnostica, ma dalle condizioni cliniche: è importante sapere se la perdita di sangue abbia provocato una anemia, pertanto è utile - se il medico curante è d'accordo - praticare emocromo e sideremia.
Cordiali saluti.

Se il sanguinamento non è eccessivo penso che sia ragionevole la visita programmata.

Egregi Dottori, vi ringrazio molto.
Non vorrei tediarvi oltre, ma qualche altra cosa la vorrei comprendere.

Il medico curante non ha fatto una vera e propria visita, ma ha solo ascoltato il "racconto" dei sintomi. Consigliando "solo" la colonscopia.

L'altro sintomo manifestato è stata una pressione massima piuttosto bassa, con alto battito cardiaco (potrebbero essere dovute allo stato d'ansia?)! Una successiva misurazione (nel tardo pomeriggio) ha dato esiti "normali", circa la pressione e il battito.

Infine una cosa importante!
Quando si può ritenere "eccessivo" il sanguinamento? Sino ad ora si è trattato di "schizzi" di sangue.
Nel caso di eccessivo sanguinamento conviene andare al pronto soccorso?

Grazie ancora.

Come le ha correttamente speigato il Dottor Scuotto, il sanguinamento è eccessivo quando determina anemia e, nel dubbio, il modo per verificarlo è andando in pronto soccorso, a maggior ragione se si associa bassa pressione ed aumentata frequenza cardiaca.

Gentile signore,
l'entità del sanguinamento è difficilmente valutabile: da quanto esposto sembra di entità non preoccupante; se pressione arteriosa e frequenza cardiaca sono stabili, non si configura una situazione di emergenza. In caso contrario il Pronto Soccorso è la decisione opportuna.
Cordiali saluti.

Confermo che la visita gastroenterologica sarà effettuata venerdì.
Ma senza colonscopia!
Per la colonscopia (anche volendola fare a pagamento) occorreranno non meno di trenta giorni (almeno presso la struttura contattata).

Mi chiedo:
1. potrà il gastroenterologo fare una diagnosi corretta ed esaustiva senza la colonscopia?
2. attendere almeno 30 giorni per la colonscopia rischia di far peggiorare l'eventuale malattia che sarà ipotizzata?
3. nel caso il gastroenterologo ritenesse necessaria la colonscopia cosa dovrebbe accadere perché l'esame sia effettuato in tempi brevi (ricovero, prescrizione di urgenza, prontosoccorso)?

grazie

Attenderei l' esito della visita per ulteriori considerazioni. In caso di indicazione confermata, mi rivolgerei ad una struttura con tempi di attesa piu' accettabili. Prego

Egregi Dottori, vi aggiorno sulle analisi del sangue:
CA 19-9 (gica) inf. a 2.0 U/ml
Alfa-fetoproteina 1,7 ng/ ml
CEA 2,6 ng/ml

Emocromo (vi riporto solo i valori fuori norma):
globuli rossi 4.220.000 /mmc
emoglobina 12,8 g%
ematocrito 36,1 %
granulociti neutrofili 67%
linfociti 24%
PCT (piastrinocrito) 0,16 %

i valori di cui innanzi sono più o meno fuori norma rispetto ai valori normali che leggo sulle analisi stesse.

Infine
VES 1^ ora 33 mm/h

Cosa ne pensate?
Come sono?

Grazie

Nulla di preoccupante.Attenderei l' esito della visita.

Ieri sera è stata effettuata la visita...

Dopo l'anamnesi e in considerazione del fatto che ieri mattina le feci erano tornate "normali" e soprattutto senza sangue, assenza confermata dalla visita (con cui è stata anche esclusa la presenza di emorroidi), il medico ha confermato la necessità di coloncopia.
La colonscopia non è stata giudicata particolarmente urgente ma certamente necessaria anche in considerazione del fatto che il paziente ha rimosso nel 2004 dei piccoli polipi con colonscopia di controllo nel 2005 e (forse, nel senso che non è documentata) nel 2006.

In sintesi, quindi, il medico ha ritenuto il sanguinamento come episodio isolato, da monitorare nei prossimi giorni, non considerando la situazione urgente, e fissando la colonscopia per l'inizio della seconda decade di gennaio.

Avremmo trovato disponibilità per una colonscopia la prossima settimana (presso altra struttura), ma in un reparto di medicina o chirurgia! Chi effettuerà l'indagine sarà comunque un gastroenterologo (nel senso che l'esame è una prerogativa dei gastroenterologi)?
e comunque chi effettuerà l'indagine potrà farci una diagnosi "definitiva"?
grazie

Molto bene, Credo l' esame possa essere eseguito in qualsiasi struttura o servizio adeguato per eseguire la procedura.La diagnosi endoscopica in genere, ferma restando l' eventuale necessità di attendere l' esito di eventuali biopsie, viene comunicata alla fine dell' esame.Prego.

Mi scusi Dottore, ma il suo "Molto bene" si riferisce al fatto che condivide l'impostazione del suo collega, al fatto che il sangue non ci sia più o al fatto che si possa fare la colonscopia già la prossima settimana?
la ringrazio veramente molto per la cortese disponibilità.

Mi riferivo al fatto che il sanguinamento è arrestato ma anche le altre due considerazioni sono positive.Prego