Gastrite acuta / reflusso / feci a macchie

Buongiorno,
è da agosto che soffro di gastrite acuta e cronica inattiva, con reflusso gastroesofageo, anche di tipo biliare.

Ho preso per un periodo l'omeprazolo, ma essendo abituato ad assumere alcool e fumo ho continuato a peggiorare. In alcuni periodi miglioravo e poi peggioravo.

Ho smesso totalmente di assumere alcool e di fumare da circa un mese, ho cambiato l'omepraozlo con il pantoprazolo perchè avevo anche delle fastidiose tachicardie ed avevo una forte stipsi che sembra stia migliorando.

E' da agosto che soffro di inappetenza, ho perso 12 kg in un mese ma non sta migliorando.

Durante la tac all'addome sono stati riscontrati dei linfonodi ingrossati e durante la risonanza all'intestino si sono ridotti. Nella colonscopia a parte l'ispessimento di una parete non è stato rilevato nulla di patologico.

Il problema è che mi sento sempre sull'orlo di peggiorare di nuovo, non mangio molto volentieri perchè ho sempre dei dolori allo stomaco sempre indolenzito, anche nella pancia sento sempre fastidio e non ho fame.
In più vedo che le feci continuano ad essere macchiate, alcune parti sono marrone scuro ed altre beje chiaro, ma è normale?
La guarigione sia dal reflusso sia dalla gastrite è prevista o sarà una cosa molto lunga che probabilmente non si risolverà?
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k


Mi soffermo su due punti:


>> vedo che le feci continuano ad essere macchiate, alcune parti sono marrone scuro ed altre beje chiaro, ma è normale? <<

Il colore delle feci è dato principalmente dall'alimentazione e dalla bile. Da quanto riferisce non deduco nulla di patologico.

>>La guarigione sia dal reflusso sia dalla gastrite è prevista o sarà una cosa molto lunga che probabilmente non si risolverà? <<

Il reflusso gastroesofageo e la gastrite sono legate alla secrezione gastrica e da fattori esterni aggressivi (alimentazione, fumo, alcol, eccc.). Ovviamente bisogna ridurre i fattori esterni mentre la secrezione viene controllata dai farmaci di cui sta facendo uso. Ovviamente è importante una corretta terapia in termini di dose e tempi. E' difficile dire se il suo problema è cronico o meno, Questo deve essere valutato da un gastroenterologo che considererà gli effetti del farmaco e le caratteristiche della patologia.


Un cordiale saluto


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Buongiorno,
è possibile che la costante assuzione di omeoprazolo causi difficoltà digestive e rigurgiti?

Mi succede spesso di sentirmi il cibo bloccato sulla bocca dello stomaco e di avere rigurgiti, anche dopo 6 7 ore, di cibo completamente non digerito, anche cose leggere come la verdura.
Quando questa sensazione di oppressione è forte ho anche tachicardie.

In caso, interrompendo l'assunzione del medicinale la situazione si risolverebbe?

La ringrazio per la sua disponibilità,
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Il disturbo può far parte della "cattiva digestione" che condiziona anche il reflusso. Se persiste potrebbe essere utile qualche procinetico (prescritto dal suo medico) per favorire lo svuotamento gastrico.

Saluti

[#4]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Buongiorno,
Quando persiste la cattiva digestione per giorni solitamente assumo il Peridon.
Se provassi ad interrompere l'assunzione di omeprazolo o pantoprazolo la situazione digestiva dovrebbe comunque migliorare?

Teoricamente non assumendo più ne alcool ne fumo non dovrei più avere ricadute?

Quando succede ho nausea forte, dolori allo stomaco sopratutto al quadrante in alto a destra, per intenderci appena sotto lo sterno sulla destra ma non capisco se è fegato o stomaco, inappetenza per settimane e ho la sensazione di sentire il cattivo sapore di bile in gola.

Nel caso dovesse succedere cosa potrei fare per bloccare o ridurre i sintomi?

Con gli esami che ho fatto è possibile che sia qualcos'altro e non solo gastrite e reflusso?
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Provi a sospendere l'omeprazolo, prendere il domperidone 20 mg 30 min prima dei pasti ed assumere del magaldrato lontano dai pasti.


Saluti


Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto