Con questi sintomi potrebbe essere influenza gastrointestinale?
Buonasera,
ho 17 anni e premetto che da giugno (quindi da circa 6 mesi) soffro di un disturbo generalizzato allo stomaco, che ultimamente si è molto affievolito rispetto al principio e che i medici che mi seguono (il Prof. Alessandro Casini di Firenze e il Prof. Carlo Catassi di Ancona) non hanno saputo ben classificare se non come un malfunzionamento temporaneo dovuto a fattori temporanei come l'ansia (anche inconscia).
Ma stamattina (ore 10) mi sono svegliata come sempre con molta fame; ho mangiato qualche biscotto ripieno di cioccolato e mentre mangiavo ho avvertito forti dolori alla pancia; sono corsa in bagno e sono andata di corpo sempre con forti dolori alla pancia (le feci erano abbastanza normali, solo un po' meno solide del solito). Una volta defecato il dolore è passato e ho proseguito la colazione (ma senza più molto appetito).
Oggi alle 13,00 ancora non avvertivo fame (cosa strana, perché solitamente sento la fame verso le 12,30 già molto forte) e alle 13,30 ho comunque deciso di pranzare, nonostante il poco appetito. Nel mangiare il primo (pasta al ragù) ho avvertito un pochino di nausea, ma visti i miei problemi di stomaco cui ho accennato prima l'ho trascurata e ho mangiato un po' di secondo (stracchino e salsiccia), ma ho presto interrotto sentendomi piena. Pochi minuti dopo è sopraggiunto un forte senso di voglia di vomitare con tremore diffuso alle gambe e al busto (forse dovuto all'ansia della situazione) e mani freddissime; sentendomi sul punto di rimettere ho assunto una supposta per adulti di Peridon (che ho già preso altre volte per il problema sopra citato) che nel giro di 30-40 minuti (dopo una frequente espulsione di aria dalla bocca) ha fatto effetto. In questo momento sto bene, non ho nausea, né dolore né niente.
Quello che vorrei sapere è: potrebbe essere stato un episodio di influenza gastrointestinale, che mi pare sia molto diffusa di recente (i miei 3 cugini piccoli e i miei zii hanno avuto nausea e mia nonna forte mal di pancia)?
Se sì, è possibile che il Peridon abbia evitato la manifestazione di sintomi più forti come il vomito?
E poi, come devo regolarmi ora? Se fosse stata influenza intestinale è possibile che una sua più forte manifestazione avvenga a breve?
Mi scuso per le tante domande, ma avendo contratto il virus nel gennaio scorso che mi provocò abbondante vomito per tutta una notte, sono molto impaurita!
Grazie,
Elena
ho 17 anni e premetto che da giugno (quindi da circa 6 mesi) soffro di un disturbo generalizzato allo stomaco, che ultimamente si è molto affievolito rispetto al principio e che i medici che mi seguono (il Prof. Alessandro Casini di Firenze e il Prof. Carlo Catassi di Ancona) non hanno saputo ben classificare se non come un malfunzionamento temporaneo dovuto a fattori temporanei come l'ansia (anche inconscia).
Ma stamattina (ore 10) mi sono svegliata come sempre con molta fame; ho mangiato qualche biscotto ripieno di cioccolato e mentre mangiavo ho avvertito forti dolori alla pancia; sono corsa in bagno e sono andata di corpo sempre con forti dolori alla pancia (le feci erano abbastanza normali, solo un po' meno solide del solito). Una volta defecato il dolore è passato e ho proseguito la colazione (ma senza più molto appetito).
Oggi alle 13,00 ancora non avvertivo fame (cosa strana, perché solitamente sento la fame verso le 12,30 già molto forte) e alle 13,30 ho comunque deciso di pranzare, nonostante il poco appetito. Nel mangiare il primo (pasta al ragù) ho avvertito un pochino di nausea, ma visti i miei problemi di stomaco cui ho accennato prima l'ho trascurata e ho mangiato un po' di secondo (stracchino e salsiccia), ma ho presto interrotto sentendomi piena. Pochi minuti dopo è sopraggiunto un forte senso di voglia di vomitare con tremore diffuso alle gambe e al busto (forse dovuto all'ansia della situazione) e mani freddissime; sentendomi sul punto di rimettere ho assunto una supposta per adulti di Peridon (che ho già preso altre volte per il problema sopra citato) che nel giro di 30-40 minuti (dopo una frequente espulsione di aria dalla bocca) ha fatto effetto. In questo momento sto bene, non ho nausea, né dolore né niente.
Quello che vorrei sapere è: potrebbe essere stato un episodio di influenza gastrointestinale, che mi pare sia molto diffusa di recente (i miei 3 cugini piccoli e i miei zii hanno avuto nausea e mia nonna forte mal di pancia)?
Se sì, è possibile che il Peridon abbia evitato la manifestazione di sintomi più forti come il vomito?
E poi, come devo regolarmi ora? Se fosse stata influenza intestinale è possibile che una sua più forte manifestazione avvenga a breve?
Mi scuso per le tante domande, ma avendo contratto il virus nel gennaio scorso che mi provocò abbondante vomito per tutta una notte, sono molto impaurita!
Grazie,
Elena
[#1]
Gentile utente,
gli episodi acuti gastrointestinali del tipo descritto hanno generalmente breve durata e tendono alla risoluzione spontanea nel giro di uno-due giorni; spesso sono connessi alla attivazione di una infezione virale (non necessariamente influenzale). Non è necessaria alcuna terapia se non con sintomatici. E' utile osservare una dieta leggera per qualche giorno e introdurre una sufficiente quantità di liquidi.
Cordiali saluti.
gli episodi acuti gastrointestinali del tipo descritto hanno generalmente breve durata e tendono alla risoluzione spontanea nel giro di uno-due giorni; spesso sono connessi alla attivazione di una infezione virale (non necessariamente influenzale). Non è necessaria alcuna terapia se non con sintomatici. E' utile osservare una dieta leggera per qualche giorno e introdurre una sufficiente quantità di liquidi.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile utente,
è difficile stabilire "a posteriori" se l'assunzione di domperidone abbia effettivamente influito sulla sintomatologia generale: l'indicazione appropriata per il farmaco è "nausea e vomito". Questi sintomi non si sono più presentati, dunque non vi è più indicazione per assumere il farmaco.
Cordiali saluti.
è difficile stabilire "a posteriori" se l'assunzione di domperidone abbia effettivamente influito sulla sintomatologia generale: l'indicazione appropriata per il farmaco è "nausea e vomito". Questi sintomi non si sono più presentati, dunque non vi è più indicazione per assumere il farmaco.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.6k visite dal 11/12/2011.
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