Colite spastica?
Salve è da inizio settembre che soffro di dolori addominali, diarrea e a volte sangue vivo nelle feci e fino ad ora le cure che ho fatto hanno migliorato la situazione ma non ho risolto, questo è stato il mio iter:
- prima visita dal medico di famiglia, mi ha controllato manualmente e con lo stetoscopio l'addome dicendo testuali parole "hai un forte stato colitoso" e mi ha fatto fare una cura di normix (una scatola), digerent (una scatola) ed entorogermina 2 volte volte al giorno e ha giustificato la scelta perchè venivo da un forte periodo di stress fisico e psicologico (3 mesi dopo un intervento in anestesia totale al naso, in cui mi hanno dato parecchi antidolorifici e farmaci vari anche dopo la dimissione e periodo di esami universitari in cui ne ho dati 8 tra orali e scritti nel giro di 18 giorni).
- non ho risolto e sono tornato da lui che mi ha consigliato di fare gli esami del sangue e delle feci, per la precisione: ves, emocromo, proteina C reattiva, CA 19.9, salmonella, sangue occulto, parassitologico (giardia) ed è risultata la VES un pò alterata (19), PDW e monociti leggermente oltre la norma, proteina c reativa a 12,74 e sangue occulto "presente (+++)", il resto tutto nella norma o negativo e mi ha spiegato che sono escluse malattie più gravi come il morbo di chron o tumori e ha giustificato il sangue occulto con un raffreddore che ho avuto nello stesso periodo (ho trovato spesso delle striature di sangue nel catarro). Mi ha prescritto una nuova terapia, diosmectal e bioenterum 2 volte al giorno per 15-20 giorni e se non trvavo giovamento avrei dovuto fare gli esami delle intolleranze alimentari.
- mi sentivo nervoso e ho preso una pasticchetta di valeriana dispert al giorno e ho notato un lieve miglioramento (meno dolori addominali e la defecazione era meno frequente). Alla fine della nuova cura sono tornato dal medico che mi ha di nuovo visitato con stetoscopio e manualmente e ha detto che ero meno gonfio così ha provato a darmi 2 pasticche di alprazolam 0,25mg al giorno oltre al diosmectal ed enterogermina e ho notato un ulteriore miglioramento ma non una guarigione completa.
- nel frattempo ho fatto la visita dall'otorinolaringoiatra di controllo e ha trovato una recidività nella poliposi allergica e mi ha prescritto una cura di deflan per vedere se regredivano (altrimenti devo subire un nuovo intervento) e il medico di famiglia ha approvato la cura dicendo che poteva farmi bene anche all'intestino. Prima di iniziarla ho fatto le prove per le intolleranze a carne, pesce, uova, latte, pomodoro, e glutine. Sono risultato positivo alla carne di pollo (5,82 UI/ml), nel resto dei casi è totalmente assente o nell'ordine dei 0,5UI/ml.
Dopo le feste probabilmente mi prescriverà una colonscopia con biopsia dei villi.
Sono quasi alla fine della cura di Deflan e oltre all'ennesimo miglioramento non sto guarendo al 100%, quindi quello che vorrei chiedervi è se il medico di famiglia ha tralasciato qualcosa perchè sono preoccupato.
- prima visita dal medico di famiglia, mi ha controllato manualmente e con lo stetoscopio l'addome dicendo testuali parole "hai un forte stato colitoso" e mi ha fatto fare una cura di normix (una scatola), digerent (una scatola) ed entorogermina 2 volte volte al giorno e ha giustificato la scelta perchè venivo da un forte periodo di stress fisico e psicologico (3 mesi dopo un intervento in anestesia totale al naso, in cui mi hanno dato parecchi antidolorifici e farmaci vari anche dopo la dimissione e periodo di esami universitari in cui ne ho dati 8 tra orali e scritti nel giro di 18 giorni).
- non ho risolto e sono tornato da lui che mi ha consigliato di fare gli esami del sangue e delle feci, per la precisione: ves, emocromo, proteina C reattiva, CA 19.9, salmonella, sangue occulto, parassitologico (giardia) ed è risultata la VES un pò alterata (19), PDW e monociti leggermente oltre la norma, proteina c reativa a 12,74 e sangue occulto "presente (+++)", il resto tutto nella norma o negativo e mi ha spiegato che sono escluse malattie più gravi come il morbo di chron o tumori e ha giustificato il sangue occulto con un raffreddore che ho avuto nello stesso periodo (ho trovato spesso delle striature di sangue nel catarro). Mi ha prescritto una nuova terapia, diosmectal e bioenterum 2 volte al giorno per 15-20 giorni e se non trvavo giovamento avrei dovuto fare gli esami delle intolleranze alimentari.
- mi sentivo nervoso e ho preso una pasticchetta di valeriana dispert al giorno e ho notato un lieve miglioramento (meno dolori addominali e la defecazione era meno frequente). Alla fine della nuova cura sono tornato dal medico che mi ha di nuovo visitato con stetoscopio e manualmente e ha detto che ero meno gonfio così ha provato a darmi 2 pasticche di alprazolam 0,25mg al giorno oltre al diosmectal ed enterogermina e ho notato un ulteriore miglioramento ma non una guarigione completa.
- nel frattempo ho fatto la visita dall'otorinolaringoiatra di controllo e ha trovato una recidività nella poliposi allergica e mi ha prescritto una cura di deflan per vedere se regredivano (altrimenti devo subire un nuovo intervento) e il medico di famiglia ha approvato la cura dicendo che poteva farmi bene anche all'intestino. Prima di iniziarla ho fatto le prove per le intolleranze a carne, pesce, uova, latte, pomodoro, e glutine. Sono risultato positivo alla carne di pollo (5,82 UI/ml), nel resto dei casi è totalmente assente o nell'ordine dei 0,5UI/ml.
Dopo le feste probabilmente mi prescriverà una colonscopia con biopsia dei villi.
Sono quasi alla fine della cura di Deflan e oltre all'ennesimo miglioramento non sto guarendo al 100%, quindi quello che vorrei chiedervi è se il medico di famiglia ha tralasciato qualcosa perchè sono preoccupato.
[#1]
Dr. Roberto Rossi
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207
E' verosimile che possa essere affetto da IBS ovvero da una sindrome del colon irritabile. Il sangue vivo che ha visto potrebbe essere causato da una congestione emorroidaria che talvolta può esitare in una rottura di piccole vene. La colonscopia permetterà di fare una diagnosi più sicura.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Ma secondo lei è possibile che dopo quasi 3 mesi di cura, se realmente è IBS, ancora non sono guarito? Perchè la cosa che mi preoccupa è questa, sono 3 mesi che prendo medicine e apparte un miglioramento sostanziale, sono ancora al punto di partenza e ho ancora diarrea, meteorismo e dolori addominali (per ora sembra che il sangue vivo nelle feci è sparito)
[#3]
Dr. Roberto Rossi
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207
La sindrome del colon irritabile è una malattia funzionale e benigna dell'intestino ma rappresenta un problema molto complicato. Non guarisce nel senso letterale del termine, ma può migliorare anche per periodi lunghi per poi ripresentarsi. Dovrà appoggiarsi ad un gastroenterologo che le chiarirà approfonditamente il problema.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 10/12/2011.
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