Rimbalzo costola sinistra (sindrome da c.i.)

Buongiorno Dottori,
vi scrivo per chiedere un consulto su una situazione che mi sta portando a fare mille e brutte ipotesi.
Sono una ragazza di 22 anni, e dopo un episodio di epigastralgia ad agosto (curato da un Chirurgo con omeprazolo e a detta del gastroenterologo eccessivo), mi ritrovo ad oggi, a distanza di 4 mesi con disturbi diffusi a livello dell'addome, tra cui gonfiore, crampi che si alternano un po' ovunque (ma sopportabilissimi, intermittenti, niente di invalidante, piuttosto fastidi...)
Dopo visita dal gastroenterologo, mi viene diagnosticata una sindrome da Colon irritabile, e la prima terapia è stata: fermenti + benefibra per un mese.
Ma purtroppo, nessun risultato soddisfacente, anzi, le fibre mi gonfiavano di più.
Ritorno dal gastroenterologo a fine Novembre e dopo avergli spiegato la situazione, mi mette in cura per 15 giorni (lo sono attualmente) con DUSPATAL 1cp al giorno al mattino e, all'evenienza Lactomannan per i problemi di stitichezza.
Premetto che bevo 1,5 L al giorno, regolandomi con le bottigliette.
Il fastidio purtroppo permane.

A Ottobre, ho fatto tutti gli esami possibili e immaginabili, dalle analisi generali del sangue (tutto nella normale), H. Pylori su prelievo venoso sia in precedenza (già che il problema era da Agosto) che attuali (anticorpi), ecografia addominale (che ha riscontrato colite, solo aria, e un po' di renella ai reni da curare con acqua), e intolleranze alimentari (inattendibili secondo parere della nutrizionista e gastro, visto che sono risultata intollerante un po' a tutto con picchi per il latte, il frumento e uova). Ho fatto anche l'antitransuglatiminasi visti i risultati del frumento, ma fortunatamente negativi, e secondo lo stesso gastro era da escludere la celiachia considerato che non sono affatto i miei sintomi.

Sto seguendo una dieta varia prescritta dalla nutrizionista, anche se la stitichezza è noiosa: cerco di essere regolare, anche se le feci sono piccole e spesso dure. Ho molto appetito, non ho nausee, ma purtroppo ho un fastidio insopportabile (che ripeto, è un fastidio, non dolore, tranne ogni tanto) all'altezza dell'ultima costola sinistra (presente da ottobre). Non so come descriverlo, ma ci provo: praticamente quando mi quando tocco sul lato sinistro a quell'altezza sento come una bottiglia di plastica mezza piena d'acqua che viene schiacciata e che rimbalza (questo effetto lo sento anche se inspiro ed espiro forte, facendo praticamente pancia dentro-fuori)... un clack clack sordo, interno, che avverto pure se cammino ogni tanto, ma cmq in ogni momento della giornata (a parte quando sono stesa... perchè a letto trovo sollievo generale...) ma non accuso "dolore" a meno che non mi metto a pigiare con le dita su stomaco e pancia... solo questo enorme fastidio.
Vi prego di rassicurarmi.
P.s. il gastro mi ha visitata da stesa e ovviamente non avvertivo, però gli ho spiegato cmq che lo avverto in piedi o seduta.