Dispepsia, malattia da rge e nervosismo

Salve, sono un ragazzo di 25 anni, universitario, alto 1,63 m e peso 51 kg. Il giorno 13 settembre dello scorso anno mi sono sottoposto ad una visita specialistica in gastroenterologia perchè avvertivo forti dolori al petto e bruciori allo stomaco. Lo specialista consigliò un EGDS e l'analisi fu:

L'esofago è rivestito al terzo inferiore da mucosa iperemica e edematosa, cardias in sede, incontinente. Lo stomaco è rivestito da mucosa iperemica ed edematosa con muco adeso alle pareti.Si eseguono prelievi bioptici del corpo fondo e dell'antro per test rapido all'ureasi per ricerca di infezione da Helicobacter Pilory. Piloro pervio. Il bulbo ed il secondo duodeno sono normali.
Conclusioni: incontinenza cardiale con esofagite di 1 grado. Segni endoscopici di gastrite erosiva H. P. negativo.

Quindi ho applicato la seguente terapia:

Domperidone 10 mg 1 cp x 3 volte al dì
Sucralfato 2g 1 bustina x 2 volte al dì
Lansoprazolo 30 mg 1 cp

fatto per un mese; in più una dieta da seguire per curare la dispepsia.

Durante la terapia e distanza di una altro mese dalla sospensione la sintomatologia era quasi del tutto scomparsa. Poi i sintomi (dolore sotto lo sterno e dolore e bruciore allo stomaco) sono ricomparsi. Ho ripreso la terapia ma questa non ha più la stessa efficacia.
Inoltre io soffro da 3 anni di stati di ansia, stati di depressione e nervosismo che però non so a cosa siano dovuti visto che sono nati in maniera improvvisa e quindi sto pensando che il problema della dipsepsia sia dovuto a questo fattore psicologico.
Inoltre per accertamenti ho fatto gli esami del sangue (emocromo, urine, glicemia, azotemia, colesterolo totale, trigliceridi, elettroforesi proteica, gamma g. t., potassemia, VES, TAS, TSH, FT3, FT4. I valori sono tutti nella norma solo il valore dell'albumina sembra un pò più alto (65.80% rispetto al valore max di 64%) ma il mio medico non ne ha tenuto conto. E inoltre il medico mi consigliato un'ecografia addominale per escludere la presenza di altre patologie. Il risultato di questa è la sola presenza di meteorismo intestinale.

La mia domanda è: cosa devo fare per eliminare il problema della dipepsia? Consultare un neurologo sarebbe la strada giusta?

Ringazio in anticipo per la vostra consulenza e dispobilità
[#1]
Chirurgo toracico attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo toracico
Buonasera,
purtroppo il reflusso gastroesofageo richiede una terapia a volte molto più lunga di quanto si possa immaginare, a volte da continuare per anni.
Lo strss può sicuramente accenturalo.
La terapia che le hanno consigliato è perfetta ma mi permetto di consigliarle di seguirla per alcuni mesi e di seguire un regime dietetico (che le avranno già consigliato) per almeno 6 mesi.
Auguri
L.M.
[#2]
Utente
Utente
La ringrazio di tutto. Le volevo solo chiedere un'altra cosa: il disturbo potrebbe diminuire se facessi dell'attività fisica? Se si, quale mi consiglia?

Ringrazio di cuore
[#3]
Chirurgo toracico attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo toracico
Una attività fisica moderata non può che farle bene sopratutto se in sovrappeso (non so quanto è alto), l'importannte è evitare esercizi (come gli addominali o il sollevare pesi) che aumentano la pressione a livello dell'addome.
Ancora auguri
L.M.
[#4]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30 24
Gentile Utente,

oltre ai suggerimenti espressi dai colleghi mi permetto di aggiungerne altri.

L'incontinenza cardiale la predispone ad avere sempre delle esacerbazioni del problema che le consiglio vivamente di tenere sotto controllo almeno con un farmaco inibitore di pompa come il lansoprazolo, in quanto ha già sviluppato un'esofagite di 1° e deve essere tenuta sotto controllo.

L'alimentazione ele sue condizioni fisiche influiscono inoltre sul reflusso, ma immagino che di questo gliene abbia parlato il gastroenterologo.

Alcolici, caffeina, cioccolato, cibi acidi in genere vanno evitati almeno la notte perché sdraiandosi il reflusso viene favorito: per limitarlo può mettersi di fianco sul lato sinistro o dormire con più cuscini e il busto un po' sollevato.
Inoltre non dovrebbe indossare indumenti che le stringono l'addome, ed evitare di essere in sovrappeso perché lo stomaco cambia posizione (si orizzontalizza) favorendo il reflusso.

Per la dispepsia il gastroenterologo va bene.

Cordiali saluti
Massimo Lai

Massimo Lai, MD