Dispepsia e perdita di peso

Salve a tutti, da un paio di anni, durante i cambi stagione, soffro di digestione lenta.
Durante questi periodi, i quali si scatenano dopo una grande abbuffata o una serata con qualche bicchiere di troppo, faccio fatica a digerire qualsiasi cosa. Se provo a fare un pasto normale mi viene un nodo alla gola e senso di nausea fino alla fine della digestione, almeno 4 ore.
Premetto che non ho bruciori, ne dolori ne reflussi. Il fenomeno si amplifica se mi sdraio in letto a digestione in atto.
Le volte passate ho assunto il lansoprazolo sotto ricetta del medico e devo dire che ha funzionato. 60 giorni di assunzione e il problema spariva.
Questo autunno il suddetto farmaco mi ha dato problemi di nausea persistente durante la giornata.
Questa volta i sintomi non accennano a diminuire, quindi mi sono rivolto ad uno specialista. Ho fatto raggi ecografie, esami del sangue per intolleranze, esame delle feci, ed infine gastroscopia. Dagli esami non è risultato niente di significativo.

A questo punto mi hanno parlato che potrebbe essere lo stress (ho sofferto di ansia in passato). In effetti vengo da un periodo difficile (ho subito una separazione da poco).
Durante questi periodi perdo anche peso, dai 7 ai 10 chili, e ciò penso mi porti una leggera depressione. Dover rinunciare a cene con amici mi rende 'un piccolo emarginato'.
Mangio in bianco, molta verdura e frutta e ho eliminato i latticini e derivati. Niente alcool , niente caffè e ho smesso anche di fumare.

Sono stanco di questa situazione, mi mancano anche le forze per fare sport. Grazie per le risposte.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Ovviamente il problema "ansia" può influire sulle funzioni digestive. Nel suo caso è evidente però anche un problema di digestione. Proverei quindi con qualche procinetico per favorire lo svuotamente gastrico e cercherei di non abbattermi tanto e di non eliminare senza motivo alcuni alimenti. Bene invece l'abolizione del fumo.

Le allego un articolo sulla "cattiva digestione":


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html


A dopo ....

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Innanzatutto la ringrazio Dr. Cosentino per la celerità della risposta.
Mi ritrovo molto nell'articolo scritto da lei.

Ho omesso alcune cose nel post. Quest'anno il mio gastroenterologo mi ha prescritto Gastroloc e Donperidone. Non ho notato alcun beneficio quindi anche sotto suo consiglio dopo un mese ho sospeso la cura.

Il lansoprazolo le volte scorse mi fece star meglio, ma visto che dalla gastroscopia non risulta niente di significativo non vorrei che l'assunzione di altri gastroprotettori vadano a ledere la funzionalità della pompa gastrica, cosa dice?

Procinetici alternativi al Domperidone?
Grazie ancora.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Se è solamente un problema di "svuotamento" gastrico dovrebbe allora insistere con i procinetici. Se il domperidone l'ha preso alla dose di 10 mg x 2 provi con il 20 mg x 2 (sempre 30 min. prima dei pasti). L'alternativa potrebbe essere la trimebutina o la levosulpiride (quest'ultimo farmaco contiene anche un ansiolitico).

Ovviamente sempre parlandone con il suo medico.



Cordiali saluti



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Utente
Utente
Grazie ancora Dottore, veramente disponibile.
Riprenderò i procinetici e aggiornerò il post in caso di novità.

Saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Molto bene ed auguroni !
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Utente
Utente
Aggiornamento.

Sono migliorato giorno dopo giorno fino a 'stare bene'. Poi aimè sono arrivate le feste natalizie con cene, cenoni etc..
Ora sono di nuovo al punto di partenza.
Ho notato che sto meglio prendendo Domperidone 10mg prima dei pasti, ma che in concomitanza dell'assunzione del farmaco, durante la giornata e perlopiù nei momenti in cui sono a stomaco vuoto, mi viene come un leggero senso di bruciore nella parte bassa dell'esofago.

Non vorrei peggiorare la situazione nel tentativo di stare meglio.

A questo punto penso si tratti di una somatizzazione di un post-stress da separazione, è possibile?

Grazie.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Continui pure con il domperidone e prenda qualche antiacido per il bruciore all'esofago.

Saluti

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Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la risposta.

Quale antiacido consiglia o eventualmente, consiglia prodotti di erboristeria?

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Ogni prodotto può andare bene con preferenza con quelli a base di alginato.

Saluti


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