Bruciore localizzato stomaco,nausea,bolo faringeo
Gentile dottore richiedo il consulto perchè la diagnosi del mio medico curante non mi convince. Da circa un mese(quasi 2 ormai) infatti soffro di uno stranissimo bruciore di stomaco (mai sofferto di patologie a carico dell'apparato digerente) localizzato nella parte sinistra alta dell'addome. Il bruciore è altamente localizzato circoscritto in quell'unica zona anche sembra si irradi almeno apparentemente. Recatomi dal dottore mi prescritto di prendere delle bustine di Peridon due volte al giorno durante i pasti e affermando che avessi un principio di gastroduodenite dopo aver palpato l'addome. Dopo una settimana nessun effetto,presi quindi autonomamente il Maalox consigliatomi dalla guardia medica dopo una serata di bruciori tremendi. Mi recai nuovamente dal dottore che mi disse di continuare di prendere il maalox e di effettuare esami del sangue,urine e ricerca del sangue occulto nelle feci. Tutto nella norma,esame feci negativo. Il maalox ha migliorato la situazione e per circa 2 settimane (nelle quali nel frattempo cambiai medico) sono stato relativamente bene. Ora però e' subentrata la nausea e la mancanza di appetito che non mi permette di mangiare come vorrei (sono dimagrito di 3 kg). Mi è capitato di vomitare succhi gastrici la mattina.Inoltre una sensazione temporanea di una sorta di corpo estraneo in gola e leggero bruciore al petto. Mi sono recato dal medico nuovo,il quale ha affermato potesse esserci una sindrome dell'intestino irritabile e mi ha prescritto la Ranitidina e il Gaviscon inoltre mi ha fatto l'impegnativa per un ecografia addominale per sospetti calcoli alla cistifellea(effettuerò il 30 novembre). Io non riesco a stare tranquillo,penso di avere qualcosa di grave chiedo dunque a lei un parere sulla mia condizione,se anche lei è d'accordo sulla diagnosticazione della sindrome o sui calcoli o sulla gastroduodenite o su quant'altro. La ringrazio in anticipamente per il riscontro le porgo distinti saluti.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Escluderei qualcosa di grave e penserei ad una patologia infiammatoria gastrica o ad un reflusso gastroesofageo. La terapia con ranitidina dovrebbe dare qualche risultato. Fatta l'ecografia (che presumo possa essere negativa) farei una gastroscopia se i sintomi non dovessero risolversi con tale iniziale terapia.
Non si allarmi comunque.
Un cordiale saluto e ci aggiorni.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
La ringrazio per la sua rapida risposta dottore,mi ha notevolmente tranquillizzato. La aggiornerò sui risultati dell'ecografia che svolgerò il 30. Comunque volevo chiederle se fosse normale che una gastrite duri così a lungo.Inoltre volevo informarla che questo bruciore è estremamente fastidioso e al contatto sembra che la pelle bruci,devo ammettere che mi sta veramente debilitando,questi sintomi sono in linea con una gastrite?. Con la ranitidina e il gaviscon la sensazione del nodo alla gola è sparita e i bruciori sono diventati meno frequenti. Segnali di una guarigione?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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>> Con la ranitidina e il gaviscon la sensazione del nodo alla gola è sparita e i bruciori sono diventati meno frequenti. Segnali di una guarigione? <<
Siamo sulla buona strada. Mi aggiorni dopo l'ecografia.
Saluti
[#4]
Utente
Scusi dottore se la disturbo ulteriormente prima dei risultati dell'ecografia ma la devo aggiornare...
oggi mi sono recato nuovamente dal medico a causa del fatto che ho perso un altro kg (imputabile alla diarrea che continua da settimane). Secondo lei ho una sindrome del colon irritabile ma per sicurezza mi ha fatto l'impegnativa per una visita dal gastroenterologo e per la temutissima gastroscopia con biopsia. Sono tremendamente agitato all'idea di avere qualcosa di brutto e di grave sebbene abbia solo 18 anni. Mi consiglia di fare prima la gastroscopia o la visita dal gastroenterologo dopo l'ecografia?
oggi mi sono recato nuovamente dal medico a causa del fatto che ho perso un altro kg (imputabile alla diarrea che continua da settimane). Secondo lei ho una sindrome del colon irritabile ma per sicurezza mi ha fatto l'impegnativa per una visita dal gastroenterologo e per la temutissima gastroscopia con biopsia. Sono tremendamente agitato all'idea di avere qualcosa di brutto e di grave sebbene abbia solo 18 anni. Mi consiglia di fare prima la gastroscopia o la visita dal gastroenterologo dopo l'ecografia?
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Utente
Salve dottore la aggiorno.
Ho eseguito oggi l'ecografia che è risultata perfetta e non si riscontra nulla di anomalo(solo uno stato abbastanza elevato di ansia). Inoltre il dottore che me l'ha eseguita ha detto che non mi conviene fare la gastroscopia ma recarmi dal gastroenterologo per la terapia più appropriata : 1)perchè per un ragazzo della mia età non ci sono rischi di patologie più gravi 2)perchè è un esame invasivo.
Cosa mi consiglia? Posso stare tranquillo ora?
Ho eseguito oggi l'ecografia che è risultata perfetta e non si riscontra nulla di anomalo(solo uno stato abbastanza elevato di ansia). Inoltre il dottore che me l'ha eseguita ha detto che non mi conviene fare la gastroscopia ma recarmi dal gastroenterologo per la terapia più appropriata : 1)perchè per un ragazzo della mia età non ci sono rischi di patologie più gravi 2)perchè è un esame invasivo.
Cosa mi consiglia? Posso stare tranquillo ora?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non posso dar torto al collega. Anche se la gastroscopia (soprattutto quella per via transnasale) oggi è un esame minimamente invasivo è pur vero che alla sua età sono molto improbabili le patologie gravi.
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Utente
Va bene,tra qualche giorno mi recherò dal gastroenterologo.
Però adesso le voglio parlare francamente dottore perchè sono terribilmente agitato,continuo a fare diarrea ho crampi addominali e la mattina ho una sensazione di nausea senza vomito. Non è vera e propria diarrea diciamo che le feci sono morbide e spezzettata e sembrano rivestite da muco,non ho notato nè sangue inoltre non sono nere. Ho fatto l'esame del sangue occulto e risulta negativo.(Inoltre continuo a dimagrire.) Io però continuo a pensare di avere un tumore o nel colon o nello stomaco e nessuno riesce a tranquillizzarmi. Mi hanno diagnosticato una sindrome dell'intestino irritabile però non so,continuo ad essere agitato. Può in qualche modo tranquillizzarmi?
Però adesso le voglio parlare francamente dottore perchè sono terribilmente agitato,continuo a fare diarrea ho crampi addominali e la mattina ho una sensazione di nausea senza vomito. Non è vera e propria diarrea diciamo che le feci sono morbide e spezzettata e sembrano rivestite da muco,non ho notato nè sangue inoltre non sono nere. Ho fatto l'esame del sangue occulto e risulta negativo.(Inoltre continuo a dimagrire.) Io però continuo a pensare di avere un tumore o nel colon o nello stomaco e nessuno riesce a tranquillizzarmi. Mi hanno diagnosticato una sindrome dell'intestino irritabile però non so,continuo ad essere agitato. Può in qualche modo tranquillizzarmi?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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>> Mi hanno diagnosticato una sindrome dell'intestino irritabile però non so,continuo ad essere agitato. Può in qualche modo tranquillizzarmi? <<
Più che dire che non ha alcuna sintomatologia sospetta non saprei cos'altro dire. Vedrà che il collega gastroenterologo troverà il modo per farle capire che non c'è niente di cui allarmarsi.
Più che dire che non ha alcuna sintomatologia sospetta non saprei cos'altro dire. Vedrà che il collega gastroenterologo troverà il modo per farle capire che non c'è niente di cui allarmarsi.
[#10]
Utente
Salve dottore l'aggiorno.
Credo che siamo quasi arrivati alla fine del consulto,mi sono recato dal gastroenterologo. Diciamo in maniera informale ''che mi ha legnato'' ,ha affermato infatti che non ho un alimentazione corretta e che il mio stato d'ansia non aiuta. Dopo avermi fatto alcune domande sulla mia defecazione e dopo avermi palpato l'addome ha diagnosticato una sindrome del colon irritabile. Per levarci ulteriori dubbi sebbene fosse assolutamente sicuro(mai visto un medico così convinto) mi ha mandato ad effettuare alcune analisi del sangue e delle feci,di quelle che ricordo:ves,transglutaminasi,amilasi,esame parassitologo ecc. Ha detto che non ho assolutamnte nulla di grave,mi prescriverà dieta e eventualmente farmaci dopo gli esami. Mi ha sospeso la ranitidina e il gaviscon affermando che sono completamente inutili nel mio caso. Cosa ne pensa?
Credo che siamo quasi arrivati alla fine del consulto,mi sono recato dal gastroenterologo. Diciamo in maniera informale ''che mi ha legnato'' ,ha affermato infatti che non ho un alimentazione corretta e che il mio stato d'ansia non aiuta. Dopo avermi fatto alcune domande sulla mia defecazione e dopo avermi palpato l'addome ha diagnosticato una sindrome del colon irritabile. Per levarci ulteriori dubbi sebbene fosse assolutamente sicuro(mai visto un medico così convinto) mi ha mandato ad effettuare alcune analisi del sangue e delle feci,di quelle che ricordo:ves,transglutaminasi,amilasi,esame parassitologo ecc. Ha detto che non ho assolutamnte nulla di grave,mi prescriverà dieta e eventualmente farmaci dopo gli esami. Mi ha sospeso la ranitidina e il gaviscon affermando che sono completamente inutili nel mio caso. Cosa ne pensa?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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>> Vedrà che il collega gastroenterologo troverà il modo per farle capire che non c'è niente di cui allarmarsi. <<
Era quanto le avevo detto precedentemente.
Quindi, adesso può stare del tutto tranquilla.
Cordialmente.
[#12]
Utente
Salve dottore è da un po che non scrivo però il 27 dicembre mi è stata prescritta la terapia da seguire per tre mesi per il colon irritabile e il reflusso.
Per tre mesi:
Noremifa 2 bustine al giorno
Fg5 forte per 7 giorni ogni mese.
Siccome soffro in questo periodo di bruciore e di stitichezza volevo chiederle se è d'accordo con questa terapia e se devo secondo lei tenere qualche accortezza e un altra domanda: hanno effetto rapido questi farmaci?
La ringrazio anticipamente
Per tre mesi:
Noremifa 2 bustine al giorno
Fg5 forte per 7 giorni ogni mese.
Siccome soffro in questo periodo di bruciore e di stitichezza volevo chiederle se è d'accordo con questa terapia e se devo secondo lei tenere qualche accortezza e un altra domanda: hanno effetto rapido questi farmaci?
La ringrazio anticipamente
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4k visite dal 25/11/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
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