Stipsi fin dall'adolescenza
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 20 anni e da 4-5 anni ormai soffro di disturbi gastro-intestinali e stitichezza...da visite che ho effettuato dal mio medico di base, e anche da un gastroenterologo , mi è stato detto che soffro del famoso colon irritabile con stitichezza e mi sono stati consigliati movimento, dieta ricca di frutta e verdura e tanta acqua. Tuttavia questi accorgimenti li ho sempre seguiti e la situazione non è migliorata , anzi, con l'assunzione delle fibre il gonfiore aumenta soltanto senza provocare miglioramenti! Inoltre sono una persona abbastanza dinamica, ogni giorno faccio diversi km a piedi o in bicicletta , non fumo e non bevo alchool, e sto attento a bere molta acqua durante il giorno...insomma, non si puo certo dire che conduca uno stile di vita errato per tale problematica.
Non soffro di dolori acuti e lancinanti, ma ho un gonfiore ricorrente ( sopratutto dopo i pasti ) , che difficilmente riesco a debellare, dolori moderati generalizzati sopratutto nella parte bassa dell'addome, e sopratutto difficolta' ad evacuare...molto spesso assenza proprio di stimolo, alternata a emissione molto ridotta di feci ( poche se non nulle, di massa ridotta, con svuotamento incompleto ), talvolta ho episodi di digestione rallentata e malditesta.
Nei periodi dove i disturbi si fanno piu insistenti, il mio medico di base ( e anche il gastroenterologo ) mi hanno prescritto il MOVICOL ( mi è stato detto di prenderlo per un mese, a cicli ) , ma anche questa cura non mi ha aiutato molto, sebbene le evacuazioni si ripresentassero il gonfiore aumentava soltanto il mio disagio...mi e' stato detto allora in casi estremi di assumere il dulcolax ( ed effettivamente con quest'ultimo, dopo averlo preso, sto bene per qualche giorno in quanto causa uno svuotamento completo,sembra ) ed eventualmente di effettuari clisteri d'acqua calda .
Tuttavia il mio dubbio è se davvero sia sicuro che queste problematiche siano legate a semplice colon irritabile, o se non sia il caso di fare accertamenti piu approfonditi ( visto anche che è da diverso tempo che perdurano e che la cosa, ormai , è cronicizzata a quanto mi pare evidente ) ... L'unico esame che ho effettuato è stato un banale esame del sangue , e un esame delle urine, da cui non è stato riscontrato nulla di anomalo a sentire il mio gastroenterologo ( il valore di potassio era un pò piu basso del normale, ma non da preoccupare secondo lui, oltre al valore della birilubina lievemente piu alto, ma sempre di poco conto a sua detta )
Come pensate debba comportarmi?? Chiedere al gastroenterologo di fare accertamenti piu approfonditi, oppure...che fare, visto che sembra che nulla abbia effetto! ?? Spero davvero di trovare qualche consiglio utile da voi , grazie mille!
sono un ragazzo di 20 anni e da 4-5 anni ormai soffro di disturbi gastro-intestinali e stitichezza...da visite che ho effettuato dal mio medico di base, e anche da un gastroenterologo , mi è stato detto che soffro del famoso colon irritabile con stitichezza e mi sono stati consigliati movimento, dieta ricca di frutta e verdura e tanta acqua. Tuttavia questi accorgimenti li ho sempre seguiti e la situazione non è migliorata , anzi, con l'assunzione delle fibre il gonfiore aumenta soltanto senza provocare miglioramenti! Inoltre sono una persona abbastanza dinamica, ogni giorno faccio diversi km a piedi o in bicicletta , non fumo e non bevo alchool, e sto attento a bere molta acqua durante il giorno...insomma, non si puo certo dire che conduca uno stile di vita errato per tale problematica.
Non soffro di dolori acuti e lancinanti, ma ho un gonfiore ricorrente ( sopratutto dopo i pasti ) , che difficilmente riesco a debellare, dolori moderati generalizzati sopratutto nella parte bassa dell'addome, e sopratutto difficolta' ad evacuare...molto spesso assenza proprio di stimolo, alternata a emissione molto ridotta di feci ( poche se non nulle, di massa ridotta, con svuotamento incompleto ), talvolta ho episodi di digestione rallentata e malditesta.
Nei periodi dove i disturbi si fanno piu insistenti, il mio medico di base ( e anche il gastroenterologo ) mi hanno prescritto il MOVICOL ( mi è stato detto di prenderlo per un mese, a cicli ) , ma anche questa cura non mi ha aiutato molto, sebbene le evacuazioni si ripresentassero il gonfiore aumentava soltanto il mio disagio...mi e' stato detto allora in casi estremi di assumere il dulcolax ( ed effettivamente con quest'ultimo, dopo averlo preso, sto bene per qualche giorno in quanto causa uno svuotamento completo,sembra ) ed eventualmente di effettuari clisteri d'acqua calda .
Tuttavia il mio dubbio è se davvero sia sicuro che queste problematiche siano legate a semplice colon irritabile, o se non sia il caso di fare accertamenti piu approfonditi ( visto anche che è da diverso tempo che perdurano e che la cosa, ormai , è cronicizzata a quanto mi pare evidente ) ... L'unico esame che ho effettuato è stato un banale esame del sangue , e un esame delle urine, da cui non è stato riscontrato nulla di anomalo a sentire il mio gastroenterologo ( il valore di potassio era un pò piu basso del normale, ma non da preoccupare secondo lui, oltre al valore della birilubina lievemente piu alto, ma sempre di poco conto a sua detta )
Come pensate debba comportarmi?? Chiedere al gastroenterologo di fare accertamenti piu approfonditi, oppure...che fare, visto che sembra che nulla abbia effetto! ?? Spero davvero di trovare qualche consiglio utile da voi , grazie mille!
[#1]
Gentilissimo,
prima di ricorrere ai lassativi credo sia utile rivolgersi ad un Centro per la Diagnosi e la Terapia della Stipsi. Sono necessari aaccertamenti per lo studio della motilità del colon per definire se la sua è una stipsi da "rallentato transito" o da "defecazione ostruita".
le allego un articolo di riferimento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1046-stitichezza-stipsi-cronica-lassativi-a-vita.html
Un cordiale saluto
prima di ricorrere ai lassativi credo sia utile rivolgersi ad un Centro per la Diagnosi e la Terapia della Stipsi. Sono necessari aaccertamenti per lo studio della motilità del colon per definire se la sua è una stipsi da "rallentato transito" o da "defecazione ostruita".
le allego un articolo di riferimento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1046-stitichezza-stipsi-cronica-lassativi-a-vita.html
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile signore, la stipsi come sa è uno degli aspetti più ricorrenti del IBS. Pur tuttavia potrebbe essere il caso di rivolgersi ad un Centro di Gastroenterologia per uno studio più approfondito del problema in quanto le stipsi possono riconoscre altre cause oltre la sindrome del colon irritabile (ad esempio da rallentato transito, neurologiche,da dissinergie pelviche ecc.). In ogni caso il suo problema vista anche la giovane età ha ampi margini di possibilità terapeutiche e di miglioramento.
Dr. Roberto Rossi
[#3]
Utente
Salve, grazie a entrambi per le vostre risposte!
Come pensavo , e come mi avete confermato anche voi quindi , un accertamento sarebbe opportuno...nonostante il mio medico di base e il mio gastroenterologo sembrano piuttosto sicuri sulla loro diagnosi di IBS non mi abbiano prescritto alcun esame specifico.
Una cosa che mi sono scordato di aggiungere, ma che forse è fondamentale, è che qualche anno fa' attorno al 2006-2007 dovrebbe essere, feci una gastroscopia ( ai miei problemi di stitichezza ho anche episodi di digestione lenta ) , da cui risulto', in una parte del report medico " Anse intestinali senza anomalie di rilievo. Presenza di almeno quattro linfonodi ingrossati "
Che ci sia un problema di transito rallentato transito intestinale, secondo me, è molto probabile...però è soltanto una mia sensazione, ovviamente, sulla base dei sintomi che ho ! A che centri dovrei guardare, comunque, potete darmi qualche informazione in piu al riguardo ??
Grazie mille per le gentili risposte
Come pensavo , e come mi avete confermato anche voi quindi , un accertamento sarebbe opportuno...nonostante il mio medico di base e il mio gastroenterologo sembrano piuttosto sicuri sulla loro diagnosi di IBS non mi abbiano prescritto alcun esame specifico.
Una cosa che mi sono scordato di aggiungere, ma che forse è fondamentale, è che qualche anno fa' attorno al 2006-2007 dovrebbe essere, feci una gastroscopia ( ai miei problemi di stitichezza ho anche episodi di digestione lenta ) , da cui risulto', in una parte del report medico " Anse intestinali senza anomalie di rilievo. Presenza di almeno quattro linfonodi ingrossati "
Che ci sia un problema di transito rallentato transito intestinale, secondo me, è molto probabile...però è soltanto una mia sensazione, ovviamente, sulla base dei sintomi che ho ! A che centri dovrei guardare, comunque, potete darmi qualche informazione in piu al riguardo ??
Grazie mille per le gentili risposte
[#4]
>> Che ci sia un problema di transito rallentato transito intestinale ?<<
Mi riferivo proprio a quello: la possibilità, fra le altre cause, di un rallentato transito. E' l'articolo che lo indicato spiega nel dettaglio la problematica.
L'esito dell'esame che ha riferito non è quello di una gastroscopia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 19k visite dal 15/11/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.