Calprotectina e dolori addominali bambini
Il consulto si riferisce a mia figlia di quasi 5 anni.
Avverte spesso dolori addominali che lei identifica in un punto 2-3 cm sopra l’ombellico.
I dolori non sono forti ma noto che le stanno creando uno stato di nervosismo e anzi talvolta non li riferisce quasi che si sia abituata ad averli.
Il pediatra ha fatto fare esame urine e parassitologico delle feci
Questi i risultati:
URINE
COLORE GIALLO ORO
ASPETTO OPALESCENTE
GLUCOSIO ASSENTE
ALBUMINA 10 <20 ASSENTE
EMOGLOBINA 0.06 < 0.03 ASSENTE
CORPI CHETONICI ASSENTI
BILIRUBINA ASSENTE
UROBILINA 1.0 < 0,02 ASSENTE
NITRITI ASSENTI
ESTERASI LEUCOCITARIA ASSENTE
PESO SPECIFICO 1027 1010-1030
ESAME MICROSCOPICO
3-5 EMAZIE PER CAMPO
PRESENZA FILAMENTI DI MUCO
ESAME COLTURALE ASSENZA DI CRESCITA BATTERICA
ANTIBIOGRAMMA NON SIGNIFICATIVO PER ASSENZA DI FLORA BATTERICA
FECI
ESAME PARASSITOLOGICO NEGATIVO
CALPROTECTINA 552 <70 NEGATIVO
70-100 DUBBIO
>100 POSITIVO
E’ stata visitata e il pediatra ha detto che secondo lui l’intestino è a posto e ha escluso la necessità di fare per es. un ecografia.
Ha detto che ha un lieve infezione urinaria e le ha prescritto un disinfettante da prendere per due giorni a vescica vuota.
Per quanto riguarda la calprotectina ha detto che i bambini hanno dei livelli più alti ma che questo è forse un po’ più alto della norma, ma - sebbene mi pare di capire che indicherebbe uno stato infiammatorio, ha escluso di dover fare altre indagini o terapie.
Ha detto di provare a fare una dieta senza lattosio (il pediatra sa che io sono intollerante al lattosio e quindi mia figlia potrebbe avere lo stesso problema) per 15 giorni e verificare se la situazione cambia.
Dopo la terapia disinfettante i dolori sono diminuiti ma non spariti.
Ho l’impressione che archiviare così la cosa non vada bene. Potete darmi qualche rassicurazione o consiglio?
Avverte spesso dolori addominali che lei identifica in un punto 2-3 cm sopra l’ombellico.
I dolori non sono forti ma noto che le stanno creando uno stato di nervosismo e anzi talvolta non li riferisce quasi che si sia abituata ad averli.
Il pediatra ha fatto fare esame urine e parassitologico delle feci
Questi i risultati:
URINE
COLORE GIALLO ORO
ASPETTO OPALESCENTE
GLUCOSIO ASSENTE
ALBUMINA 10 <20 ASSENTE
EMOGLOBINA 0.06 < 0.03 ASSENTE
CORPI CHETONICI ASSENTI
BILIRUBINA ASSENTE
UROBILINA 1.0 < 0,02 ASSENTE
NITRITI ASSENTI
ESTERASI LEUCOCITARIA ASSENTE
PESO SPECIFICO 1027 1010-1030
ESAME MICROSCOPICO
3-5 EMAZIE PER CAMPO
PRESENZA FILAMENTI DI MUCO
ESAME COLTURALE ASSENZA DI CRESCITA BATTERICA
ANTIBIOGRAMMA NON SIGNIFICATIVO PER ASSENZA DI FLORA BATTERICA
FECI
ESAME PARASSITOLOGICO NEGATIVO
CALPROTECTINA 552 <70 NEGATIVO
70-100 DUBBIO
>100 POSITIVO
E’ stata visitata e il pediatra ha detto che secondo lui l’intestino è a posto e ha escluso la necessità di fare per es. un ecografia.
Ha detto che ha un lieve infezione urinaria e le ha prescritto un disinfettante da prendere per due giorni a vescica vuota.
Per quanto riguarda la calprotectina ha detto che i bambini hanno dei livelli più alti ma che questo è forse un po’ più alto della norma, ma - sebbene mi pare di capire che indicherebbe uno stato infiammatorio, ha escluso di dover fare altre indagini o terapie.
Ha detto di provare a fare una dieta senza lattosio (il pediatra sa che io sono intollerante al lattosio e quindi mia figlia potrebbe avere lo stesso problema) per 15 giorni e verificare se la situazione cambia.
Dopo la terapia disinfettante i dolori sono diminuiti ma non spariti.
Ho l’impressione che archiviare così la cosa non vada bene. Potete darmi qualche rassicurazione o consiglio?
[#1]
Gentilissima,
considerando l'età della bambina il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un Centro (o medico specialista) di Gastroenterologia pediatrica. A Roma ce ne sono di ottimi.
Un cordiale saluto
considerando l'età della bambina il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un Centro (o medico specialista) di Gastroenterologia pediatrica. A Roma ce ne sono di ottimi.
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Gentile signore, il sottoscritto come gli altri colleghi di tale sezione si occupano di gastroenterologia dell'adulto che è ben altra cosa della gastroenterologia in età pediatrica. Spesso, erroneamente, pensiamo che il bambino è un "piccolo adulto" è come tale deve essere considerato per la valutazione diagnostica e terapeutica di una qualsiasi affezione. Facendo così' sbagliamo in quanto il bambino ha una fisiopatologia che può non coincidere con quella dell'adulto. Ecco perchè esiste la figura del "gastroenterologo pediatra". Io posso avere una mia ipotesi, ma sbaglierei a dirla perchè non ho mai seguito le patologie pediatriche e potrei facilmente cadere in errore.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 31.3k visite dal 15/11/2011.
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