Colite spastica

Salve,vorrei chiedere un consulto in merito ad un problema che mia suocera di 71 accusa da un paio di mesi...nel mese di agosto ha appurato di avere delle cisti alla colecisti e il medico curante ha prescritto l'intervento di colecistemia,,,intanto ha cominciato a modicare l'alimentazionesu suggerimento del medico..accusando di conseguenza il non riuscire ad avacuare le feci con facilta'..a settembre ha effettuato l'inervento e questa stipsi e' diventata per lei una vera ossessione...ha continuato a mantenere una certa alimentazione adeguata...e ha cominciato ad utilizzare dei lassativi...che per due tre giorni sembra vadano bene..poi lei ricomincia a lamentarsi e ad accusare mal di pancia fastidiosi...
Il medico curante inoltre ha prescritto di fare il clisma con doppio mezzo di contrasto che per fortuna ha evidenziato solo questo restringimento della parte finale del colon...e in base a questo gia' tre dottori hanno prescritto solo una alimentaziopne adeguata e un lassativo per aiutarsi..il punto e' che per lei a mio parere e' diventata un ossessione e per questo continua a lamentarsi asserendo di essere in difficolta'...il dottore ha pure prescritto un farmaco di cui ora non ricordo il nome,,per aumentare l'apporto di bile che secondo li dopo l'inervento e' diminuita e quindi accentua questa stipsi..premesso quanto sopra io vorrei chiedere il parere di un altro specialista perche' conoscendo mia suocera che di base non riesce a convivere nemmeno con un raffreddore,,sono dell'opinione che essendo solo un fastidio da gestire con l'limentazione adeguata e magari all'occorrenza anche un clistere...vorrei sapere se dovrebbe fare qualche altro accertamento...se il lassativo e' strettamente necessario o se come penso io questo suo essersi fissata che tutti i giorni deve evuacure le feci sta procando l'aumento del problema stesso..attendo una qualunque risposta vogliate darmi e magari qualche suggerimento su cosa potrebbe aiutarla ...ringrazio anticipatamnente...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k 74



>> nel mese di agosto ha appurato di avere delle cisti alla colecisti e il medico curante ha prescritto l'intervento di colecistemia >>

Erano cisti o calcoli ?

>> intanto ha cominciato a modicare l'alimentazionesu suggerimento del medico.<<

In che senso ha modificato l'alimentazione ? Solitamente dopo colicistectomia non ci sono restrinzioni alimentari particolari


<< il clisma con doppio mezzo di contrasto che per fortuna ha evidenziato solo questo restringimento della parte finale del colon <<

Che tipo di restringimento ?

>> vorrei sapere se dovrebbe fare qualche altro accertamento <<

Credo sia utile che sua suocera venga rivalutata da un (altro) gastroenterologo per la valutazione e la correzzione della stipsi e per meglio definire alcuni dubbi che ho sottolineato.

Un cordiale saluto





Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Chiedo scusa se sono stata molto riassuntiva..specifico meglio..
L'anno scorso nel periodo estivo accusava dolori all'addome,,,ha effettuato ecografia che ha evidenziato un solo calcolo...da tenere sotto controllo e da rivedere dopo un anno...nel mese di agosto di quest'anno ha ripetuto l'ecografia che ha evidenziato piu' calcoli..e quindi il dott ha prescritto l'intervento..che ha fatto a settembre...
Per quanto riguarda l'alimentazione ha modicato nel senso di eliminbare uova..formaggi..affettati..sia prima che dopo l'intervento...prediligendo insalate..zucchine..cose di questo genere..per vedere di risolvere il problema della stipsi..aggiungo che l'ecografia ha anche evidenziato il fegato grasso e grosso..
Per quanto riguarda il clisma..il medico curante per escludere forme tumorali all'intestino ha prescritto l'esame..il cui referto indica colite spastica nella parte finale..
L'ho gia' accompagnata da un gastroenterolo prima che lei effettuasse il clisma a doppio contrasto..e ascoltando il problema ha asserito che il disturbo andava attributo al cambiamento di alimentazione,,,e gli ha anche prescritto dei farmaci per il fegato che lei non ha voluto prendere...
che devo fare?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k 74


>> il disturbo andava attributo al cambiamento di alimentazione,,,e gli ha anche prescritto dei farmaci per il fegato che lei non ha voluto prendere... <<


>> che devo fare? <<

Deve dire a sua suocera di seguire i consigli del gastroenterologo.



Saluti



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