Nausea e helicobacter pylori

Buongiorno, sono una donna di 31 anni e da metà maggio convivo con un disturbo che a oggi non sono riuscita a risolvere. Soffro, a periodi alterni (in media una volta ogni 25-30 gg), di nausea, talora vomito eruttazioni, perdita di appetito. Il medico di famiglia, a cui mi rivolsi ai primi sintomi, classificò il tutto come ansia (ho un bambino di 9 mesi) e mi diede Levopraid, 10 gocce per 3 volte al dì. Dato che non ebbi alcun miglioramento, mi rivolsi a un gastroenterologo che mi diede Pantorc20 la mattina e Levopraid due volte al giorno, sempre 10 gocce. Nel frattempo feci eco addome completo (tutto nella norma) e gastroscopia da cui emerse piccola ernia iatale riducibile, antro con mucosa iperemica, edematosa ad acciottolato; h.pylori negativo. Il medico mi disse di proseguire con la cura. Ad agosto, non notando grandi miglioramenti e continuando a sentirmi dire che ero troppo ansiosa, mi rivolsi a un altro gastroenterologo il quale mi fece fare una serie di analisi (TSH, FT3, FT4, APCA, AST, ALT, yGT, FA, amilasi e lipasi tutte nella norma) tra cui la ricerca dell'h.pylori (sangue e feci) in quanto la gastro venne fatta mentre assumevo pantorc e mi disse che poteva esserci stato un falso negativo. Infatti sono risultata positiva. Ho fatto la terapia così composta:
- omeprazen 20 mg + amoxicillina 1 g per 5 gg
- omeprazen + tinidazolo 500 mg + claritromicina 500 mg per 5 gg
- omeprazen + motilex per 2 settimane
- motilex per 4 settimane
Ho terminato la cura 5 gg fa e sono in attesa di fare l'urea breath test. Durante la terapia, a parte qualche fastidio dovuto agli antibiotici, sono stata finalmente bene, la nausea è sparita, è tornato l'appetito. Da 2 gg purtroppo sono ricomparsi i classici sintomi e ora non so più cosa pensare. Forse non ho eradicato l'helyco? Ritenete sia opportuno effettuare qualche altro accertamento? Aggiungo che non ho bruciori di stomaco, nemmeno dolori di alcun tipo.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Probabilmente, anche eradicando l'HP, ha necessità di continuare la terapia con il pantoprazolo che, presumo, sia stato sospeso. E' così.

Grazie

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Gentile signora,mi sembra di capire che i disturbi siano iniziati pochissimo tempo dopo il parto. Il consiglio che vorrei darle è di parlarne con il ginecologo.Poichè il fatto che i problemi insorgano a distanza di circa quattro settimane dal precedente potrebbe far pensare a un non completoassestamento di carattere ormonale. Per quanto riguarda l'eradicazione o meno dell'HP il Breath test è l'esame corretto ma ovviamente va rispettato il tempo per l'esecuzione.

Dr. Roberto Rossi

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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Gentili dottori, grazie per la celere risposta.
Sì, a oggi non sto più assumendo farmaci ma a quanto pare avrei bisogno di continuare ancora per un po'.
Per quanto riguarda il ginecologo, mi sono rivolta a lui per una visita di controllo circa un mese e mezzo fa e gli ho anche parlato dei mei disturbi, ma non ha ipotizzato alcuna correlazione con squilibri ormonali, nonostante abbia avuto dei problemi causati dal levopraid. Infatti il farmaco (assunto per circa due mesi e l'ultimo gastroenterologo mi ha detto che è un periodo un po' troppo lungo) mi diede non pochi problemi ormonali, a causa del rialzo della prolattina: dopo il capoparto di metà maggio (proprio quando iniziarono i disturbi e iniziai ad assumere il levopraid) ho avuto la seguente mestruazione soltanto a fine agosto. In seguito è stato tutto regolare.
Questa situazione mi crea non poco disagio e mi demoralizza, perchè sono ormai 6 mesi che, a fasi alterne, non riesco a stare davvero bene. Trascorro 3-4 settimane di perfetta salute, mangio, sto bene e poi per 3-4 gg ho questi sintomi che mi impediscono di vivere tranquillamente. La nausea è molto forte soprattutto la mattina, non riesco a fare colazione e mi viene da rimettere, poi andando verso sera quasi sparisce.
Quanto tempo devo aspettare prima di effettuare il breath test? 4 settimane?
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Per fare il Breath test non deve assumere il farmaco per 4 settimane. Ovviamente può riprendere il pantoprazolo e valutare l'effetto. Il test lo può fare in un secondo tempo.