Enzimi pancreatici alterati
Buonasera,
vi contatto per un consiglio.
A giugno, mio papà, in seguito a un dolore al petto, che si portava da qualche giorno,si è recato al pronto soccorso (essendo iperteso ha pensato a un problema al cuore) e lì, dopo una serie di accertamenti, hanno visto che il cuore era OK...erano invece alterate le Lipasi : 588 ( VN: 73-393) e le Alfa amilasi isoenzima pancreatico 135 (VN: 8-53). Per poter eseguire ulteriori accertamenti al cuore l'hanno trattenuto 2 giorni e hanno monitorato i valori degli enzimi pancreatici, i quali già il giorno dopo diminuirono;le lipasi rientrarono nel range, le alfa amilasi isoenz pancreat erano a 100, dopo 2 giorni a 75 ( cmq diminuiti).
Hanno ipotizzato uno screzio pancreatico, dall'eco addome di giugno tutto nella norma per il pancreas e gli altri organi, a parte modestissima distensione del wirsung per verosimile esito di pancreatite.
Abbiamo continuato a monitorare la situazione e dopo circa una settimana dalla dimissione gli ho fatto ripetere le analisi:
-colesterolo totale 211
-Alfa amilasi 172 (VN: 25-115) ( non so se si riferiscono solo al pancreas!!!)
-Lipasi 757 (VN. 73-393)
-VES 19 (VN: 1-15)
su consiglio del medico di base ha iniziato ad assumere Pancrex (1 cpr durante il pranzo)
A luglio: alfa amilasi pancreatica 112 (VN 13-53) e lipasi 60 (VN 0-60)
Tutti gli esami per il fegato, bilirubina, fosfatasi, gamma Gt sn tutte negative.
Qualche giorno fa, ha ripetuto la batteria di analisi e l'ecografia addome, ma era sotto terapia antibiotica cn lo ZITROMAX per un mal di gola e non so se questo ha potuto influire sull'esito degli esami:
*all'eco addome tutto ok: x il pancreas dice: mal esplorabile per il meteorismo intestinale, apparentemente nella norma, ad ecostruttura omogenea.
*alle analisi del sangue e delle urine: tutto OK x fegato, ves, PCR,emocromo, urine,elettroforesi proteica.
Risultano però alterate sempre alfa amilasi isoenzima pancreatico 135 (VN: 8-53)
e lipasi 749 ( VN: 73-393)
Aggiungo per completezza che da maggio viviamo in caso una situazione molto stressante x via delle condizioni d salute d mia madre affetta da malattia rara e in più sempre da qlk mese vedo che papà ha una flatulenza accentuata. Di solito, papà soffre di stomatite.
Sono davvero preoccupata, al più presto consulterò un gastroenterologo,ma allo stesso tempo vi chiedo: possono dipendere queste alterazioni degli enzimi a un problema gastrointestinale come una gastrite? infezione da Helicobacter?cioè non essere strettamente correlabili al pancreas?
Attendo fiduciosa un vostro riscontro
Cordiali saluti
vi contatto per un consiglio.
A giugno, mio papà, in seguito a un dolore al petto, che si portava da qualche giorno,si è recato al pronto soccorso (essendo iperteso ha pensato a un problema al cuore) e lì, dopo una serie di accertamenti, hanno visto che il cuore era OK...erano invece alterate le Lipasi : 588 ( VN: 73-393) e le Alfa amilasi isoenzima pancreatico 135 (VN: 8-53). Per poter eseguire ulteriori accertamenti al cuore l'hanno trattenuto 2 giorni e hanno monitorato i valori degli enzimi pancreatici, i quali già il giorno dopo diminuirono;le lipasi rientrarono nel range, le alfa amilasi isoenz pancreat erano a 100, dopo 2 giorni a 75 ( cmq diminuiti).
Hanno ipotizzato uno screzio pancreatico, dall'eco addome di giugno tutto nella norma per il pancreas e gli altri organi, a parte modestissima distensione del wirsung per verosimile esito di pancreatite.
Abbiamo continuato a monitorare la situazione e dopo circa una settimana dalla dimissione gli ho fatto ripetere le analisi:
-colesterolo totale 211
-Alfa amilasi 172 (VN: 25-115) ( non so se si riferiscono solo al pancreas!!!)
-Lipasi 757 (VN. 73-393)
-VES 19 (VN: 1-15)
su consiglio del medico di base ha iniziato ad assumere Pancrex (1 cpr durante il pranzo)
A luglio: alfa amilasi pancreatica 112 (VN 13-53) e lipasi 60 (VN 0-60)
Tutti gli esami per il fegato, bilirubina, fosfatasi, gamma Gt sn tutte negative.
Qualche giorno fa, ha ripetuto la batteria di analisi e l'ecografia addome, ma era sotto terapia antibiotica cn lo ZITROMAX per un mal di gola e non so se questo ha potuto influire sull'esito degli esami:
*all'eco addome tutto ok: x il pancreas dice: mal esplorabile per il meteorismo intestinale, apparentemente nella norma, ad ecostruttura omogenea.
*alle analisi del sangue e delle urine: tutto OK x fegato, ves, PCR,emocromo, urine,elettroforesi proteica.
Risultano però alterate sempre alfa amilasi isoenzima pancreatico 135 (VN: 8-53)
e lipasi 749 ( VN: 73-393)
Aggiungo per completezza che da maggio viviamo in caso una situazione molto stressante x via delle condizioni d salute d mia madre affetta da malattia rara e in più sempre da qlk mese vedo che papà ha una flatulenza accentuata. Di solito, papà soffre di stomatite.
Sono davvero preoccupata, al più presto consulterò un gastroenterologo,ma allo stesso tempo vi chiedo: possono dipendere queste alterazioni degli enzimi a un problema gastrointestinale come una gastrite? infezione da Helicobacter?cioè non essere strettamente correlabili al pancreas?
Attendo fiduciosa un vostro riscontro
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signora,
il quadro clinico e le analisi di laboratorio si accordano con l'ipotesi di una pancreatite ricorrente.
La visita gastroenterologica potrà indirizzarla verso esami strumentali necessari per una valutazione completa.
Cordiali saluti.
il quadro clinico e le analisi di laboratorio si accordano con l'ipotesi di una pancreatite ricorrente.
La visita gastroenterologica potrà indirizzarla verso esami strumentali necessari per una valutazione completa.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
La ringrazio della pronta risposta..
Ne approfitto per chiedere: ma la pancreatite ricorrente non prevede dolore addominale o alterazione della ves?
il mio timore devo essere sincera è per qualcosa di brutto..so che internet lascia il tempo che trova e che le rassicurazioni di un medico valgono più delle mille cose che si leggono, ma la flatulenza e l'aumento degli enzimi mi hanno spaventato..
Quindi, non ho capito, potrebbe esserci una correlazione tra l'afte ricorrente e il problema al pancreas?
La ringrazio sin da ora per la risposta e chiedo scusa per il disturbo.
Saluti
Ne approfitto per chiedere: ma la pancreatite ricorrente non prevede dolore addominale o alterazione della ves?
il mio timore devo essere sincera è per qualcosa di brutto..so che internet lascia il tempo che trova e che le rassicurazioni di un medico valgono più delle mille cose che si leggono, ma la flatulenza e l'aumento degli enzimi mi hanno spaventato..
Quindi, non ho capito, potrebbe esserci una correlazione tra l'afte ricorrente e il problema al pancreas?
La ringrazio sin da ora per la risposta e chiedo scusa per il disturbo.
Saluti
[#3]
Utente
La ringrazio della pronta risposta..
Ne approfitto per chiedere: ma la pancreatite ricorrente non prevede dolore addominale o alterazione della ves?
il mio timore devo essere sincera è per qualcosa di brutto..so che internet lascia il tempo che trova e che le rassicurazioni di un medico valgono più delle mille cose che si leggono, ma la flatulenza e l'aumento degli enzimi mi hanno spaventato..
Quindi, non ho capito, potrebbe esserci una correlazione tra l'afte ricorrente e il problema al pancreas?
La ringrazio sin da ora per la risposta e chiedo scusa per il disturbo.
Saluti
Ne approfitto per chiedere: ma la pancreatite ricorrente non prevede dolore addominale o alterazione della ves?
il mio timore devo essere sincera è per qualcosa di brutto..so che internet lascia il tempo che trova e che le rassicurazioni di un medico valgono più delle mille cose che si leggono, ma la flatulenza e l'aumento degli enzimi mi hanno spaventato..
Quindi, non ho capito, potrebbe esserci una correlazione tra l'afte ricorrente e il problema al pancreas?
La ringrazio sin da ora per la risposta e chiedo scusa per il disturbo.
Saluti
[#4]
Gentile signora,
la sintomatologia clinica può essere incostante, ma non è il caso di elaborare ipotesi: è necessario procedere con le opportune indagini che certamente alla visita gastroenterologica le verranno proposte.
Cordiali saluti.
la sintomatologia clinica può essere incostante, ma non è il caso di elaborare ipotesi: è necessario procedere con le opportune indagini che certamente alla visita gastroenterologica le verranno proposte.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 25.4k visite dal 27/10/2011.
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