Una anemia microcitica
Salve,
sono una ragazza di 24 anni, peso circa 50 kg e alta 1,65 e scrivo per avere un consulto in merito ad un disturbo che mi colpisce quasi ogni giorno da molti anni.
Alla fine di ogni pasto, dalla colazione alla cena, avverto gonfiore e dolori addominali che,partendo da circa due centimetri sopra l'ombelico, si irradiano alla parte destra, sempre alla stessa altezza.
Il tutto si accompagna da nausea, alvo irregolare, reflusso e qualche volta, negli episodi di diarrea, mi capita di trovare tracce di cibo, come bucce di pomodori, cereali,ecc.
Non so se sia da associare a questi disturbi, ma spessissimo mi sorgono dolorosissime afte nel cavo orale.
come ho detto, questi disturbi mi accompagnano ormai da diversi anni, ho chiesto parere a diversi medici, i quali mi hanno sempre detto che si tratta solo di ansia (anche se in realtà sono una persona piuttosto tranquilla).
Qualche settimana fa ho incontrato un gastroenterologo che mi ha prescritto una sfilza di esami ai quali sottopormi, tra i quali l'emocromo e gli anticorpi per la celiachia.
Dall'emocromo è risultato tutto ok, a parte una anemia microcitica e un lieve aumento degli eosinofili.
Lo screening per la celiachia devo ancora effettuarlo. La mia domanda è questa: alla luce dei miei sintomi, è possibile che si tratti proprio di celiachia?
In caso negativo, di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
cordiali saluti.
sono una ragazza di 24 anni, peso circa 50 kg e alta 1,65 e scrivo per avere un consulto in merito ad un disturbo che mi colpisce quasi ogni giorno da molti anni.
Alla fine di ogni pasto, dalla colazione alla cena, avverto gonfiore e dolori addominali che,partendo da circa due centimetri sopra l'ombelico, si irradiano alla parte destra, sempre alla stessa altezza.
Il tutto si accompagna da nausea, alvo irregolare, reflusso e qualche volta, negli episodi di diarrea, mi capita di trovare tracce di cibo, come bucce di pomodori, cereali,ecc.
Non so se sia da associare a questi disturbi, ma spessissimo mi sorgono dolorosissime afte nel cavo orale.
come ho detto, questi disturbi mi accompagnano ormai da diversi anni, ho chiesto parere a diversi medici, i quali mi hanno sempre detto che si tratta solo di ansia (anche se in realtà sono una persona piuttosto tranquilla).
Qualche settimana fa ho incontrato un gastroenterologo che mi ha prescritto una sfilza di esami ai quali sottopormi, tra i quali l'emocromo e gli anticorpi per la celiachia.
Dall'emocromo è risultato tutto ok, a parte una anemia microcitica e un lieve aumento degli eosinofili.
Lo screening per la celiachia devo ancora effettuarlo. La mia domanda è questa: alla luce dei miei sintomi, è possibile che si tratti proprio di celiachia?
In caso negativo, di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
cordiali saluti.
[#1]
Il dubbio è che possa trattarsi di celiachia (ci starebbero anche l'anemia e i disturbi cronici). Bisogna quindi attendere il risultato degli esami.
Un cordiale saluto e ci aggiorni
Un cordiale saluto e ci aggiorni
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
salve,
scrivo per avere in nuovo consulto.
Ho ricevuto l'esito degli esami, dai quali risulta un aumento della proteina C reattiva e del VES, rispettivamente 0,90 mg/dl (riferimento 0,00-0,50) la proteina c reattiva e 35- alla 1 ora VES,( riferimento 0-15).
Per quanto concerne i test celiachia tutto negativo. Chiedo dunque quale significato abbiano questi valori e se possano essere legati ad un raffreddore che mi sono accorta di avere nei giorni successivi al prelievo.
cordiali saluti,
ringrazio chi mi vorrà rispondere.
scrivo per avere in nuovo consulto.
Ho ricevuto l'esito degli esami, dai quali risulta un aumento della proteina C reattiva e del VES, rispettivamente 0,90 mg/dl (riferimento 0,00-0,50) la proteina c reattiva e 35- alla 1 ora VES,( riferimento 0-15).
Per quanto concerne i test celiachia tutto negativo. Chiedo dunque quale significato abbiano questi valori e se possano essere legati ad un raffreddore che mi sono accorta di avere nei giorni successivi al prelievo.
cordiali saluti,
ringrazio chi mi vorrà rispondere.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 27/10/2011.
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