Sospetto morbo di crohn

MIO FIGLIO DI 22 ANNI HA INIZIATO NEL MESE DI GIUGNO CON UNA FISTOLA ANALE CON FUORIUSCITA DI PUS PORTATO IN PS DIAGNOSTICATA"SOSPETTA FISTOLA ANALE COMPLESSA" CURATA CON ANTIBIOTICI. POICHE' LA COSA NON SI RISOLVEVA EFFETTUAVA NEL MESE DI LUGLIO RMN ADDOME INF. E SCAVO PELVICO CON MDC:"ESAME CONDOTTO
IN CONDIZIONI BASALI DOPO SOMMINISTRAZ.MDC PARAMAGNETICO.
ASPETTO POCO DISOMOGENEO TESSUTO ADIPOSO PERIANALE
SUL VERSANTE DI SX.IN QUESTA SEDE SI DIMOSTRA PICCOLA IMMAGINE DI ASPETTO TUBOLARE E ASPETTO DISOMOGENEO CHE RAGGIUNGE SUPERFICE CUTANEA IN STRETTA ADIACENZA. NELLO STUDIO ESEGUITO CON MDC NON SI OSSERVANO ASPETTI DI IMPREGNAZIONI TALI DA ESSERE RIFERIBILI A SICURE FORMAZIONI FISTOLOSE IN FASE ATTIVA.
PIU' CRANIALMENTE SI RICONOSCE PICCOLA IMMAGINE TUBOLARE CHE DAL PROFILO INFERIORE DEL COCCIGE SI PORTA VERSO L'AVANTI SINO A
RAGGIUNGERE IL PASSAGGIO RETTO TRA RETTO E CANALE ANALE
VEROSIBILMENTE ASCRIVIBILE A FORMAZIONE VASCOLARE. NON EVIDENTI RACCOLTE PERIANALI.
IN DATA 19 OTTOBRE HA EFFETTUATO COLONSCOPIA+ILEOSCOPIA RETROGRADA NEL SOSPETTO IBD.ESAME ESEGUITO PREVIANARCOSI PROFONDA.
REFERTO: CANALE ANALE SUB.STENOTICO CON CICATRICI DI ULCERAZIONI E DI TRAGITTI FISTOLOSI, ULCERAZIONI ATTUALI E FACILE
SANGUINAMENTO AL TRAUMA,MUCOSA DEL RETTO NELLA NORMA, AL SIGMA BREVE TRATTO SUB.STENOTICO CON ULCERAZIONI, AL TRAVERSO DISTALE ALTRO TRATTO DI ALCUNI CM. SUB.STENOTICO CON ULCERE SERPIGINOSE, FIBRINA E FACILE SANGUINAMENTO. NULLA ALL'ASCENDENTE, VALVOLA ILEO-CIECALE STENOTICA, NON SUOPERABILE, ULCERATA. SI ESEGUONO BIOPSIE DI : VALVOLA-TRASVERSO.SIGMA-ANORETTO.
DIAGNOSI: MALATTIA DI CROHN DEL COLON DELLA VALVOLA E VEROSIBILMENTE DELL'ILEO.
SI PROPONE RICOVERO PER ULTERIORI ESAMI E TERAPIE.
ISTOLOGIA. ESAME IN CORSO-
TERAPIA: deltacortene 25 mg 1 cpr al di' x 15 gg poi mezza cpr x 15 gg.quindi
secondo giudizio specialista gastroenterologo., asacol 800 1 cpr x 3 al gg.
Esomeprazolo 20 mg 1 cpr al di,
MIO FIGLIO HA RIFIUTATO AL MOMENTO IL RICOVERO IN QUANTO L'ESAME
E' STATO EFFETTUATO IN UN OSPEDALE DI BERGAMO ED ESSENDO NOI DI MILANO RISULTAVA UN PO' SCOMODO.
VORREI SAPERE:E' PROPRIO NECESSARIO IL RICOVERO? NON Eì POSSIBILE EFFETTUARE LE CURE AL PROPRIO DOMICILIO OD EVENTUALMENTE IN DAY HOSPITAL?
AL MOMENTO CON LA CURA CHE STA SEGUENTO LE SCARICHE DI DIARREA SONO AL MAX 2. IL RAGAZZO HA APPETITO.
A MILANO SAPETE INDICARMI DEI BUONI CENTRI ED IN QUEL CASO E'
VERO CHE DOVREBBE RIPETERE LA COLONSCOPIA SE DA BERGAMO
CI RIVOLGIAMO AD UN CENTRO DI MILANO?
RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA RISPOSTA
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signore,
la appropriatezza del ricovero ospedaliero sorge dalla necessità di effettuare una valutazione completa delle condizioni del paziente e per poter impostare una terapia corretta, adeguata ad indurre una remissione duratura.
Per quel che riguarda la sua città, i centri di gastroenterologia di eccellenza in grado di affrontare il caso sono molteplici: le consiglio di seguire le indicazioni del suo medico curante.
Non è detto che debba ripetere la colonscopia, se la relazione è ritenuta esaustiva dai colleghi che seguiranno la situazione.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
LA RINGRAZIO PER LA CORTESE RISPOSTA.
MIO FIGLIO NON VORREBBE RICOVERARSI.SECONDO LA SUA ESPERIENZA
PENSA CHE POSSA ESSERE UN RICOVERO LUNGO (PIU' DI 1 SETTIMANA)
O RISOLVERSI IN POCHI GIORNI (FORSE RIUSCIREI A CONVINCERLO A RICOVERARSI,
CORDIALI SALUTI.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signora,
la diagnosi è già stata formulata, ed anche l'impostazione terapeutica: non penso quindi che - se il collega che visiterà il paziente riterrà necessario il ricovero ospedaliero - sarà un ricovero di lunga durata. Tale decisione scaturisce dalla visita clinica dello specialista che potrà visitarlo.
Se la risposta terapeutica è soddisfacente e il quadro clinico è completo, il ricovero potrebbe non essere necessario. Tuttavia mi sembra il caso di sottolineare che tutti i medici mirano ad evitare per i pazienti le degenze ospedaliere lunghe o non utili.
Cordiali saluti.