Esofagite eusinofila

Mi è stata diagnosticata tramite endoscopia e biopsie multiple una esofagite eusinofila. Dal mese di luglio la sto curando, secondo le indicazioni del primario di endoscopia digestiva, con Fluticasone spray. A fine settembre a situazione sempre in peggioramento (grossissima difficoltà a deglutire e rigurcito quasi continuo) il primario mi ha sostituito Fluspiral con Budesonide. Dopo 20 gg,stando sempre peggio sono tornato da lui e vedendomi (sono calato circa 8KG) ha deciso di passare agli steroidi sistemici (25mcg x 2 volte al giorno x due settimane, metà dose èer altre tre settimane) Dopo una settimana la situazione non migliora. Sono alla disperazione e molto molto depresso oltre che debilitato dal fatto di non riuscire a mangiare quasi niente. Ci sono possibilità che io possa almeno migliorare e guarire? Aiutatemi!!!!! Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
La terapia è corretta. Non vorrei che ci fosse anche un restringimento dell'esofago che possa compromettere l'alimentazione. Mi potrebbe trascrivere il referto della gastroscopia ?

grazie

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Esame effettuato presso Endoscopia digestiva Ospedale di Reggio E.
Referto: L'esame viene condotto fino al duodeno II porzione ed evidenzia un esofago "corrugato" con presenza di alcune punteggiature biancastre, come da sospetta esofagite eosinofila. Il cardias è lievemente incontinente e lo stomaco ed il duodeno sostanzialmente regolari. Biopsie gastriche ed esofagee.
Conclusioni: sospetta esofagite eosinofila

DIAGNOSI ISTOLOGICA
a) gastrite cronica attiva. Con colorazione istochimica si sono evidenziati rari aggregati baciliari riferibili ad Helicobacter Pylori
b) Lembi di epitelio squamoso esofageo con iperplasia delle cellule basali e con infiltrato flogistico che comprende fino a 30 eosinofili per campo a forte ingrandimento, in assenza di microascessi eosinofili.
Il referto è compatibile con esofagite eosinofila.
Fin qui il referto, aggiungo che ho fatto subito la terapia per l'Helicobacter Pylori e mi è stato prescritto, oltre al trattamento spiegato nella precedente, LUCEN 20 una compressa al mattino che ho sempre assunto regolarmente.
La ringrazio infinitamente e porgo cordiali saluti.
Dimenticavo: ho fatto anche una lastra con il bario esame denominato ESOFAGO con m.d.c.
Referto: nulla all'ipofaringe. Esofago regolarmente canalizzato, con pliche mucose regolari, senza immagini di lesioni organiche intrinseche o estrinseche. a paziente supino, non si osservano immagini di ernie jatali.
Il quadro radiografico rientra nei limiti della norma.
Grazie ancor
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
L' endoscopia e la radiologia non depongono, dunque, per un restringimento. Deve avere pazienza in quanto la terapia dovrà portare a risoluzione della patologia.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Mi scuso ma la disturbo nuovamente, visto la poca importanza che dal mio specialista viene data alla cosa, ma è normale mangiare così poco, rigurgitare spesso e perdere peso? Io ho perso le speranze di guarire anche perchè se un pasto (un piattino di spaghetti in bianco stop) va bene magari quello successivo rigetto tutto. Non si possono essere verificati errori nella diagnosi? O è il decorso normale della malattia dopo aver insistito per tre mesi con gli steroidi spray dimostratesi del tutto inefficaci. Per altro è diminuita la difficoltà a declutire che è stato l'inizio dei problemi a febbraio 2011 fino alle biopsie effettuate in giugno, ma faccio più fatica a tenere quel poco che mangio e ovviamente l'avvilimento aumenta ogni giorno. Il mio medico di base, pensando che il rigetto del pasto comporti anche il rigetto del farmaco mi ha consigliato di prenderlo mattina e sera 1/2 ora prima di mangiare e questo lo sto facendo da qualche giorno; in pratica credo che la prima settimana di steroide sistemico preso dopo mangiato e spesso rigettato non abbia prodotto gli effetti desiderati. Accetto qualsiasi consiglio anche quello eventualmente di venire da Lei per ulteriori controlli.
Grazie di nuovo
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentilissimo,

la diagnosi è corretta e la terapia è quella indicata nell'esofagite eosinofila. Va continuata (sa ha già smesso) la terapia con l'esomeprazolo 40 mg. Inoltre bisognerebbe escludere un'eventuale allergia ad alimenti (che può coesistere) ed eliminare gli allergeni. Sarebbe indicato, se continua il vomito, ripetere la gastroscopia ed escludere, eventualmente, una patologia funzionale associata con la pH-impedenziometria.


A presto
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie della sua gentilezza e disponibilità.
Le darò mie notizie
Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Credo doveroso informarLa degli sviluppi della situazione.Il 14 novembre dopo 4 giorni senza riuscire ne a mangiare ne a bere nulla (calo di peso totale 18 kg) ho ottenuto di rifare una gastroscopia con biopsie multiple(più volte richiesta nel frattempo) L'esito metteva in evidenza una candidosi estesa a tutto l'esofago oltre all'esofagite eosinofila. Sono stato ricoverato presso il reparto infettivi per curare la candidosi e nutrirmi artificialmente perchè anche solo un goccio d'acqua ingerito veniva immediamente rigurgitato. Dopo una settimana il primario di gastroentorogia, a candidosi in netto miglioramento, non si spiegava perchè non riuscissi ancora a mangiare. Sono seguiti due esami la manometria e la lastra con il bario (negativa quest'ultima a inizio giugno 2011) che hanno evidenziato un'acalasia esofagea e si è scoperto il motivo per cui il cibo non passava dall'esofago allo stomaco. Mi è stata eseguita una prima dilatazione con il palloncino il 28 novembre u.s. e programmata una seconda fra una quindicina di gg ma da martedì 29 novembre riesco a mangiare normalmente senza rigurgitare ( mangio di tutto escluso pochissime cose carne ai ferri, pane secco..) Ovviamente mi sembra di essere rinato, ma mi chiedo sarà stata l'esofagite eosinofila complicata da candida a procurarmi questa nuova malattia rara? Ho letto un pò di statistiche sulla dilatazione e praticamente non se ne conosce la durata. In caso la durata sia breve (meno di due o tre anni) mi hanno parlato di intervento chirurgico in laparoscopia per asportare la muscolatura ispessita a Padova dal Prof. Ancona. Accetto consigli.La ringrazio per l'attenzione. Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k


Come avevo sospettato nella mia replica #5 si trattava proprio di una malattia funzionale (acalasia). Il reparto indicato è uno dei migliori in Italia per il trattamento delle malattie esofagee.

Mi aggiorni


Cordiali saluti


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