Occlusione intesitnale? addome acuto?
Gentili medici,
ho 23 anni e a giugno ho avuto una colica renale, da quel giorno la mia vita non è stata più la stessa.
Dopo la colica renale destra il dolore è continuato a persistere per mesi, ho fatto la tac, esami delle urine e non è risultato niente.
in un altro momento feci la colonscopia perchè secondo il mio medico non era un problema renale ma piuttosto un problema intestinale, dopo la colon risultata negativa ( mi hanno solo detto che il mio colon era molto lungo) ho avuto periodi di stipsi e dolori alla parte destra costanti. I dolore segue la linea dell'ombelico andando a destra nella parte superiore soprattutto, e lievemente nella parte inferiore, la parte sinistra non mi da problemi. Il mio medico pensa a stress, ma è la solita giustificazione e io dopo avere fatto tutti gli esami possibili ho bisogno di un consiglio perchè è da giovedi scorso che purtroppo non vado in bagno e il dolore persiste quotidiamente a oggi ogni giorno faccio punture di orudis e o prendo del brufen e ieri ho avuto due linee di febbre e dolori alla schiena.
se puo interessare ogni tanto a urinare ho bruciore.
Datemi un consiglio perchè sta diventando una cosa molto pesante e non so più cosa pensare.. dovrei andare in ospedale?
p.s il medico mi ha dato da prendere delle buste di selg ogni giorno ma l'esito non cambia e il mio dolore resta
Saluti
ho 23 anni e a giugno ho avuto una colica renale, da quel giorno la mia vita non è stata più la stessa.
Dopo la colica renale destra il dolore è continuato a persistere per mesi, ho fatto la tac, esami delle urine e non è risultato niente.
in un altro momento feci la colonscopia perchè secondo il mio medico non era un problema renale ma piuttosto un problema intestinale, dopo la colon risultata negativa ( mi hanno solo detto che il mio colon era molto lungo) ho avuto periodi di stipsi e dolori alla parte destra costanti. I dolore segue la linea dell'ombelico andando a destra nella parte superiore soprattutto, e lievemente nella parte inferiore, la parte sinistra non mi da problemi. Il mio medico pensa a stress, ma è la solita giustificazione e io dopo avere fatto tutti gli esami possibili ho bisogno di un consiglio perchè è da giovedi scorso che purtroppo non vado in bagno e il dolore persiste quotidiamente a oggi ogni giorno faccio punture di orudis e o prendo del brufen e ieri ho avuto due linee di febbre e dolori alla schiena.
se puo interessare ogni tanto a urinare ho bruciore.
Datemi un consiglio perchè sta diventando una cosa molto pesante e non so più cosa pensare.. dovrei andare in ospedale?
p.s il medico mi ha dato da prendere delle buste di selg ogni giorno ma l'esito non cambia e il mio dolore resta
Saluti
[#1]
La questione è che in questi casi per dare un parere bisogna pur mettere una mano sulla pancia e capire se, come sembra, si tratti realmente di stipsi. Il consiglio del suo medico va bene ( e di bustine ne può prendere 3-4 immediatamente) ma bisogna che sia il medico che la visita a decidere.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile signora,
il dosaggio di una bustina di polietilenglicole in fase iniziale è decisamente insufficiente, concordo pertanto con il collega che mi ha preceduto nella opportunità di utilizzare il dosaggio corretto.
Inoltre le raccomando - perché la terapia sia efficace - di sciogliere la bustina da 17,5g in almeno 250 ml di acqua.
Per quel che riguarda l'aspetto clinico e la possibilità di pervenire alla diagnosi è necessaria la visita medica; in presenza di bruciore urinario associato è utile praticare esame urine e urinocoltura.
Cordiali saluti.
il dosaggio di una bustina di polietilenglicole in fase iniziale è decisamente insufficiente, concordo pertanto con il collega che mi ha preceduto nella opportunità di utilizzare il dosaggio corretto.
Inoltre le raccomando - perché la terapia sia efficace - di sciogliere la bustina da 17,5g in almeno 250 ml di acqua.
Per quel che riguarda l'aspetto clinico e la possibilità di pervenire alla diagnosi è necessaria la visita medica; in presenza di bruciore urinario associato è utile praticare esame urine e urinocoltura.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signora il persistere di dolore così acuto e la comparsa di febbre impongono certamente una visita medica in quanto il possibile interessamento renale deve essere preso in considerazione.Inoltre l'uso degli anelgesici in maniera così massiccia certamente influisce sul funzionamento intestinale.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 19/10/2011.
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