Ipocontinenza cardiale
buogiorno!!!!nel referto medico vi è scritto:esofago:regolare per calibro e decorso,mucosa indenne,linea Z risalita di cira 1,5 cm.STOMACO:residuo mucoso contaminato da bile.mucoso del fondo variegata,biopsie fondo ed antro.piloro pervio.DUODENO:bulbo distendibile,indenne,II porzione rivestita di mucosa lievemente edematosa(biopsie)CONCLUSIONE:IPOCONTINENZA CARDIALE.mi può spiegare per favore cosa vuol dire e cosa posso mangiare o non mangiare!GRAZIE
[#1]
Si tratta di una lieve disfunzione della valvola fra stomaco ed esofago. La questione è sapere quali sono suoi sintomi in quanto tale piccola alterazione non sempre comporta dei disturbi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile signore,
se la sintomatologia che ha indotto il medico che l'ha visitata a prescrivere la gastroscopia è rappresentata da pirosi (bruciore di stomaco), è probabile che vi sia un reflusso gastroesofageo. Questa condizione è favorita dalla presenza di ernia iatale da scivolamento di lieve entità - evidente nella relazione "linea Z risalita di circa 1,5cm" - e dalla ipocontinenza cardiale (riduzione del tono dello sfintere esofageo inferiore). In più sembra esservi un disordine della motilità del tratto digestivo per la presenza di bile nello stomaco (insufficenza del tono del piloro), con lievissima infiammazione (mucosa del fondo variegata) gastrica.
La risposta delle biopsie confermerà l'infiammazione e ne preciserà il grado; inoltre farà sapere se vi è una infezione da helicobacter per la quale - se presente - sarà necessaria opportuna terapia.
Al momento le sole proibizioni alimentari riguardano quei cibi che inibiscono il tono dello sfintere esofageo inferiore (menta, cioccolato, grassi in genere, bevande fredde) e quelli che aumentano la secrezione acida gastrica (brodo di carne...) o risultano irritanti (spezie).
Cordiali saluti.
se la sintomatologia che ha indotto il medico che l'ha visitata a prescrivere la gastroscopia è rappresentata da pirosi (bruciore di stomaco), è probabile che vi sia un reflusso gastroesofageo. Questa condizione è favorita dalla presenza di ernia iatale da scivolamento di lieve entità - evidente nella relazione "linea Z risalita di circa 1,5cm" - e dalla ipocontinenza cardiale (riduzione del tono dello sfintere esofageo inferiore). In più sembra esservi un disordine della motilità del tratto digestivo per la presenza di bile nello stomaco (insufficenza del tono del piloro), con lievissima infiammazione (mucosa del fondo variegata) gastrica.
La risposta delle biopsie confermerà l'infiammazione e ne preciserà il grado; inoltre farà sapere se vi è una infezione da helicobacter per la quale - se presente - sarà necessaria opportuna terapia.
Al momento le sole proibizioni alimentari riguardano quei cibi che inibiscono il tono dello sfintere esofageo inferiore (menta, cioccolato, grassi in genere, bevande fredde) e quelli che aumentano la secrezione acida gastrica (brodo di carne...) o risultano irritanti (spezie).
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signore, oltre che la dieta ,certamente importante per quanto riguarda l'ipocontinenza cardiale,hanno molta importanza alcune altre indicazioni :
la perdita di peso( in quanto il sovrappeso accentua il Reflusso Esofageo)
evitare sforzi che aumentino la pressione addominale
astensione completa dal fumo(attivo e passivo)
dormire in posizioni semiseduta (usare due-tre cuscini)
intraprendere una attività fisica regolare e non violenta.
Di tutti questa è però fondamentale il calo ponderale.
Il suo curante valuterà poi l'opportunità di una terapia farmacologica avente la possibilità di migliorare la continenza del cardias onde evitare l'eventuale reflusso.
la perdita di peso( in quanto il sovrappeso accentua il Reflusso Esofageo)
evitare sforzi che aumentino la pressione addominale
astensione completa dal fumo(attivo e passivo)
dormire in posizioni semiseduta (usare due-tre cuscini)
intraprendere una attività fisica regolare e non violenta.
Di tutti questa è però fondamentale il calo ponderale.
Il suo curante valuterà poi l'opportunità di una terapia farmacologica avente la possibilità di migliorare la continenza del cardias onde evitare l'eventuale reflusso.
Dr. Roberto Rossi
[#4]
Gentile utente,
ha visto in quanti ci siamo affrettati a rispondere al suo quesito ?
Non si preoccupi non ha niente di particolare e probabilmente avrà bisogno solo di qualche farmaco per ridurre l'acidità o svuotare meglio lo stomaco. Ovviamente dipende dai sintomi per cui è stata richiesta la gastroscopia:
Qualora volesse approfondire sul reflusso gastroesofageo e sull'alimentazione da seguire le invio i link di due miei articoli:
Malattia da reflusso gastroesofageo:
http://www.benesserevillage.it/browse/for/Salute/Malattie/sintomi-di-reflusso-gastroesofageo-MjA1MA453
Cosa alimentarsi quando si ha un reflusso gastroesofageo:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 27.3k visite dal 19/10/2011.
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