Reflusso, stipsi ed emorroidi possono essere correlate?
Salve, purtroppo devo partire da lontano per poter spiegare bene l'accaduto.
Premetto che sono abbastanza ansioso, specie in questo periodo abbastanza particolare considerato tutti questi strani episodi.
Ho sofferto da circa due mesi di emorroide + ragade.
https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/233966-ragade-emorroide.html
Da circa 4-5 giorni, a causa di un sanguinamento improvviso sempre perianale (prima volta), mi faccio una seconda visita ma in ospedale, mi hanno dato cura per ragade esterna con vaselina (non ricordo se olio di ricino) orale + antrolin due volte al giorno e tra 15gg mi faranno una rettoscopia. Sto mangiando soprattutto verdura e frutta, il lieve dolore al retto si è alleviato ma..
ho notato che nonostante lattulosio o vaselina orale, la defecazione è quotidiana ma continuo ad essere grossa e non proprio morbida. Inoltre, negli ultimi giorni 2-3gg, all'assunzione di piccolo dolce, oppure di yogurt o come in questa serata di camomilla con miele, avverto dopo un'oretta una sorta di bruciore circa 15 cm sopra l'ombelico + conseguente senso di pesantezza e, qualora mi corico a letto, una mezz'ora dopo avviso un leggero reflusso unito a tanta "aria dalla bocca" (anche se quest'ultima mi capita anche quando sono teso); in pratica sento come una sensazione di leggera acidità nei pressi del pomo d'adamo.
A questo va aggiunto un continuo gorgogliare alla bocca dello stomaco, ma anche a destra o sinistra dell'addome soprattutto dopo mangiato o come nel caso di stasera quando mi corico e mi sento pesante (la cena: fagiolini saltati, 2 mele, camomilla con miele).
Che succede? Questi sintomi che man mano sembrano aggiungersi, possono essere correlati tra loro? Help
Premetto che sono abbastanza ansioso, specie in questo periodo abbastanza particolare considerato tutti questi strani episodi.
Ho sofferto da circa due mesi di emorroide + ragade.
https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/233966-ragade-emorroide.html
Da circa 4-5 giorni, a causa di un sanguinamento improvviso sempre perianale (prima volta), mi faccio una seconda visita ma in ospedale, mi hanno dato cura per ragade esterna con vaselina (non ricordo se olio di ricino) orale + antrolin due volte al giorno e tra 15gg mi faranno una rettoscopia. Sto mangiando soprattutto verdura e frutta, il lieve dolore al retto si è alleviato ma..
ho notato che nonostante lattulosio o vaselina orale, la defecazione è quotidiana ma continuo ad essere grossa e non proprio morbida. Inoltre, negli ultimi giorni 2-3gg, all'assunzione di piccolo dolce, oppure di yogurt o come in questa serata di camomilla con miele, avverto dopo un'oretta una sorta di bruciore circa 15 cm sopra l'ombelico + conseguente senso di pesantezza e, qualora mi corico a letto, una mezz'ora dopo avviso un leggero reflusso unito a tanta "aria dalla bocca" (anche se quest'ultima mi capita anche quando sono teso); in pratica sento come una sensazione di leggera acidità nei pressi del pomo d'adamo.
A questo va aggiunto un continuo gorgogliare alla bocca dello stomaco, ma anche a destra o sinistra dell'addome soprattutto dopo mangiato o come nel caso di stasera quando mi corico e mi sento pesante (la cena: fagiolini saltati, 2 mele, camomilla con miele).
Che succede? Questi sintomi che man mano sembrano aggiungersi, possono essere correlati tra loro? Help
[#1]
Molto probabilmente l'aumento della frutta e verdura nell'alimentazione le procura del meteorismo da cui i "gorgolii" intestinali.
Noto però che i disturbi anali non sono ancora stati risolti. Probabilmente è da rivedere la terapia da parte del proctologo.
Saluti
Noto però che i disturbi anali non sono ancora stati risolti. Probabilmente è da rivedere la terapia da parte del proctologo.
Saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore.
Il mio pensiero ovviamente da ignorante in materia, va più a qualcosa a livello gastrico o di colon anche se i fastidi li sto avvertendo maggiormente negli ultimi 2-3gg, che possa provocare stipsi per non corretta digestione che a sua volta abbia provocato ragadi o emorroide interna.
Stamattina appena sveglio mi sentivo molto meglio, privo di senso di acidità in gola e gorgolii ridotti del 90%. Poi però appena mi sono sdraiato a 45° , dopo una decina di minuti ha ripreso il leggero senso di acidità. Parlo di "senso" perchè non sento liquido estraneo ma lo avverto soprattutto quando deglutisco come un senso che non sia solo saliva ma anche una piccola componente acida (che mi produce tra l'altro un po' di nausea).
Ieri sera la situazione a livello di gorgoglii, gonfiore e conseguente senso di acidità ad es. è peggiorata quando in tarda serata ho preso il lattulosio, i rumori interni in grande quantità venivano da ogni parte, destra, sinistra e dallo stomaco e mi ha preoccupato non poco.
Aggiungo anche che la febbricola di 37° dopo gli antibiotici si è attestata sui 36,5° e che ormai noto sempre più frequentemente che quando vado al bagno, la parte iniziale delle feci è abbastanza dura e faccio fatica, mentre il seguito poi si "ammorbidisce". Non mi è mai accaduto in passato.
Per quanto riguarda la terapia, devo essere più preciso.
L'Antrolin e la vaselina mi è stata prescritta alla mia seconda visita presso un ospedale pubblico, circa 5gg fa. Mi ha trovato infiammato alla zona perianale e una ragade esterna, dicendomi di risolvere prima questa e poi tra 15gg fare la rettoscopia onde evitare di procurare dolore.
Alla prima visita con esame scopico, circa 2 mesi fa, invece oltre all'emorroide interna segnalatami dal Dottore, c'era ancora una situazione visibile ad occhio nudo del grosso brufolo violaceo con dei puntini neri sempre nella zona perianale che mi procurava dolore e che adesso anche con uno specchio non trovo più, nè tantomeno sento dolori (sarà l'antrolin magari) e mi prescrisse Topster e Lattulosio.
Il mio timore si riferisce al primo paragrafo.
AGGIORNAMENTO
Stamane in bagno come sempre, feci a palline, al bidet per la seconda volta sangue anche se in misura minore. Allo specchio, sembra uscire sempre un puntino rosso dalla zona perianale sinistra (la zona da cui fuoriesce ha un aspetto "venoso").
Non so più come ringraziarla e mi scuso per l'ennesimo intervento.
Il mio pensiero ovviamente da ignorante in materia, va più a qualcosa a livello gastrico o di colon anche se i fastidi li sto avvertendo maggiormente negli ultimi 2-3gg, che possa provocare stipsi per non corretta digestione che a sua volta abbia provocato ragadi o emorroide interna.
Stamattina appena sveglio mi sentivo molto meglio, privo di senso di acidità in gola e gorgolii ridotti del 90%. Poi però appena mi sono sdraiato a 45° , dopo una decina di minuti ha ripreso il leggero senso di acidità. Parlo di "senso" perchè non sento liquido estraneo ma lo avverto soprattutto quando deglutisco come un senso che non sia solo saliva ma anche una piccola componente acida (che mi produce tra l'altro un po' di nausea).
Ieri sera la situazione a livello di gorgoglii, gonfiore e conseguente senso di acidità ad es. è peggiorata quando in tarda serata ho preso il lattulosio, i rumori interni in grande quantità venivano da ogni parte, destra, sinistra e dallo stomaco e mi ha preoccupato non poco.
Aggiungo anche che la febbricola di 37° dopo gli antibiotici si è attestata sui 36,5° e che ormai noto sempre più frequentemente che quando vado al bagno, la parte iniziale delle feci è abbastanza dura e faccio fatica, mentre il seguito poi si "ammorbidisce". Non mi è mai accaduto in passato.
Per quanto riguarda la terapia, devo essere più preciso.
L'Antrolin e la vaselina mi è stata prescritta alla mia seconda visita presso un ospedale pubblico, circa 5gg fa. Mi ha trovato infiammato alla zona perianale e una ragade esterna, dicendomi di risolvere prima questa e poi tra 15gg fare la rettoscopia onde evitare di procurare dolore.
Alla prima visita con esame scopico, circa 2 mesi fa, invece oltre all'emorroide interna segnalatami dal Dottore, c'era ancora una situazione visibile ad occhio nudo del grosso brufolo violaceo con dei puntini neri sempre nella zona perianale che mi procurava dolore e che adesso anche con uno specchio non trovo più, nè tantomeno sento dolori (sarà l'antrolin magari) e mi prescrisse Topster e Lattulosio.
Il mio timore si riferisce al primo paragrafo.
AGGIORNAMENTO
Stamane in bagno come sempre, feci a palline, al bidet per la seconda volta sangue anche se in misura minore. Allo specchio, sembra uscire sempre un puntino rosso dalla zona perianale sinistra (la zona da cui fuoriesce ha un aspetto "venoso").
Non so più come ringraziarla e mi scuso per l'ennesimo intervento.
[#3]
Per i disturbi digestivi superiori non vedo nulla di preoccupante: ha necessità di qualche farmaco per ridurre l'acidità. Non trascuri però il problema anale che mi sembra non ben curato.
Saluti
Saluti
[#4]
Ex utente
Oggi ho fatto l'esame del sangue e a breve vorrei fare una ecografia, semmai poi posto i risultati.
Ieri sono stato meglio di stomaco, solo un po di pesantezza andata via nel tardo pomeriggio, a cena pane e crudo e non ho provato nulla.
Stamane ho mangiato una banana e dopo un caffe e ha incominciato nuovamente a brontolare ovunque con sensazione di leggera infiammazione altezza stomaco.
Per il problema anale non saprei cosa fare per non "trascurarlo". Devo riandare subito nuovamente in ospedale oppure cambiare specialista? Continuo con l'Antrolin in attesa della rettoscopia tra una decina di giorni oppure dovrei fare quello cortisonico della prima cura? Non so come muovermi.
Buona giornata.
Ieri sono stato meglio di stomaco, solo un po di pesantezza andata via nel tardo pomeriggio, a cena pane e crudo e non ho provato nulla.
Stamane ho mangiato una banana e dopo un caffe e ha incominciato nuovamente a brontolare ovunque con sensazione di leggera infiammazione altezza stomaco.
Per il problema anale non saprei cosa fare per non "trascurarlo". Devo riandare subito nuovamente in ospedale oppure cambiare specialista? Continuo con l'Antrolin in attesa della rettoscopia tra una decina di giorni oppure dovrei fare quello cortisonico della prima cura? Non so come muovermi.
Buona giornata.
[#6]
Ex utente
Oggi ho fatto l'esame del sangue e a breve vorrei fare una ecografia, semmai poi posto i risultati. Il sangue era un po' scuro (quello nella siringa) mentre quello della ragade è rosso vivo.
Ieri sono stato meglio di stomaco, solo un po di pesantezza.
Stamane ho mangiato una banana e dopo un caffe e ha incominciato nuovamente a brontolare ovunque con sensazione di leggera infiammazione altezza stomaco.
Per il problema anale non saprei cosa fare per non "trascurarlo". Devo riandare subito nuovamente in ospedale oppure cambiare specialista? Continuo con l'Antrolin in attesa della rettoscopia tra una decina di giorni oppure dovrei fare quello cortisonico della prima cura? Non so come muovermi.
Buona giornata.
Ieri sono stato meglio di stomaco, solo un po di pesantezza.
Stamane ho mangiato una banana e dopo un caffe e ha incominciato nuovamente a brontolare ovunque con sensazione di leggera infiammazione altezza stomaco.
Per il problema anale non saprei cosa fare per non "trascurarlo". Devo riandare subito nuovamente in ospedale oppure cambiare specialista? Continuo con l'Antrolin in attesa della rettoscopia tra una decina di giorni oppure dovrei fare quello cortisonico della prima cura? Non so come muovermi.
Buona giornata.
[#8]
Ex utente
Ok, allora l'aggiornerò in questo thread appena saprò qualcosa del sangue e altre eventuali analisi e in ogni caso alla visita in ospedale.
Mi consenta però un' ultima domanda. Cosa la spinge a farmi rivedere per il problema anale? Il secondo seppur piccolo sanguinamento dell'altro giorno, le continue feci di tipo 2 (a forma di salsiccia, nodose) nonostante vaselina o lattulosio oppure altre situazioni?
Al momento mi ha un po' scombussolato il colore del sangue di stamane, sarà che me l'aspettavo dello stesso colore di quello perianale..
Chiedo venia, è che non mi sono mai trovato in queste circostanze e mi sento un po "sbollito". Mi scuso.
Mi consenta però un' ultima domanda. Cosa la spinge a farmi rivedere per il problema anale? Il secondo seppur piccolo sanguinamento dell'altro giorno, le continue feci di tipo 2 (a forma di salsiccia, nodose) nonostante vaselina o lattulosio oppure altre situazioni?
Al momento mi ha un po' scombussolato il colore del sangue di stamane, sarà che me l'aspettavo dello stesso colore di quello perianale..
Chiedo venia, è che non mi sono mai trovato in queste circostanze e mi sento un po "sbollito". Mi scuso.
[#9]
La questione è che non dovrebbe sanguinare e che trattamento della ragade non si ottiene soltanto con la pomata, ma si usano presidi (dilatatori anali) per "guarire" definitivamente (oltre il 90% dei casi) la lesione.
[#10]
Ex utente
Ok, grazie.
Detto tra di noi, è solo una sensazione la mia ovviamente, ma mi paiono più appropriati i risultati della prima visita (emorroide interna ed esterna + ragade interna in via di guarigione) perchè appena fuori l'ano, dove ogni tanto spunta un po' di sangue visibile a occhio nudo con uno specchio, io vedo una sorta di zona venosa. E da quel po' che so io, la presenza di sistema venoso perianale sarebbe più legato a fattori emorroidari.
Vabbè comunque devo stare a quanto mi dice il medico, l'aggiornerò più in la.
Saluti, Dottore e grazie infinite!
Detto tra di noi, è solo una sensazione la mia ovviamente, ma mi paiono più appropriati i risultati della prima visita (emorroide interna ed esterna + ragade interna in via di guarigione) perchè appena fuori l'ano, dove ogni tanto spunta un po' di sangue visibile a occhio nudo con uno specchio, io vedo una sorta di zona venosa. E da quel po' che so io, la presenza di sistema venoso perianale sarebbe più legato a fattori emorroidari.
Vabbè comunque devo stare a quanto mi dice il medico, l'aggiornerò più in la.
Saluti, Dottore e grazie infinite!
[#12]
Gentile signore,
le analisi di laboratorio esibite non evidenziano aspetti collegati al problema gastroenterologico esposto. La lieve microcitemia (MCH e MCHC inferiori alla norma) è probabilmente una condizione genetica; la sideremia lievemente elevata sconsiglia di praticare terapie integrativa con ferro; l'ipercolesterolemia lieve va approfondire con il dosaggio di HDL e comunque va ripetuta nel tempo limitando l'apporto di grassi saturi nell'alimentazione.
Cordiali saluti.
le analisi di laboratorio esibite non evidenziano aspetti collegati al problema gastroenterologico esposto. La lieve microcitemia (MCH e MCHC inferiori alla norma) è probabilmente una condizione genetica; la sideremia lievemente elevata sconsiglia di praticare terapie integrativa con ferro; l'ipercolesterolemia lieve va approfondire con il dosaggio di HDL e comunque va ripetuta nel tempo limitando l'apporto di grassi saturi nell'alimentazione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#13]
Ex utente
E il Volume cellul medio 64.5 (80-97) così basso ?
Voi gentili Dottori come mi consigliate di procedere?
Oggi farò un ecografia completa ma poi non so a che genere di specialista affidarmi.
Sono in un stato di agitazione e il fatto è che ho spesso gonfiore di stomaco e nausea (ad es. ieri sera dopo una bioghetasi mi si è sgonfiato tutto ed è passata anche la nausea e anche psicologicamente ho affrontato meglio la notte) mentre oggi senza mangiar nulla (per la visita nel pomeriggio) sento lo stomaco ancora gonfio , la bioghetasi mi ha tolto solo un po di nausea.
Inoltre mangio un po a forzato, ho perso un po' appetito.
Voi gentili Dottori come mi consigliate di procedere?
Oggi farò un ecografia completa ma poi non so a che genere di specialista affidarmi.
Sono in un stato di agitazione e il fatto è che ho spesso gonfiore di stomaco e nausea (ad es. ieri sera dopo una bioghetasi mi si è sgonfiato tutto ed è passata anche la nausea e anche psicologicamente ho affrontato meglio la notte) mentre oggi senza mangiar nulla (per la visita nel pomeriggio) sento lo stomaco ancora gonfio , la bioghetasi mi ha tolto solo un po di nausea.
Inoltre mangio un po a forzato, ho perso un po' appetito.
[#14]
Gentile signore,
in condizioni di ansia la sintomatologia che coinvolge l'apparato digerente non migliora.
Da tutto quanto descritto fino ad ora NON emerge una situazione che comporti rischi immediati per la salute. Vi è certamente un particolare disagio imposto dai sintomi, è pertanto opportuno che richieda una consulenza - oltre a quella gastroenterologica (proctologica) - nell'ambito psicologico (psichiatra o psicologo) per valutare e gestire al meglio la componente ansiosa.
Per quel che riguarda l'emocromo, anche il VG è in chiave con quanto esposto precedentemente.
Cordiali saluti.
in condizioni di ansia la sintomatologia che coinvolge l'apparato digerente non migliora.
Da tutto quanto descritto fino ad ora NON emerge una situazione che comporti rischi immediati per la salute. Vi è certamente un particolare disagio imposto dai sintomi, è pertanto opportuno che richieda una consulenza - oltre a quella gastroenterologica (proctologica) - nell'ambito psicologico (psichiatra o psicologo) per valutare e gestire al meglio la componente ansiosa.
Per quel che riguarda l'emocromo, anche il VG è in chiave con quanto esposto precedentemente.
Cordiali saluti.
[#15]
Ex utente
OK grazie.
E con la cura con la crema rettale antrolin, va sospesa? In teoria è da quando uso quel farmaco che i miei gonfiori e gorgoglii si sono moltiplicati (e ho avuto 2 piccoli sanguinamenti perianali). Anche perchè nel librettino c'è scritto che può provocare sanguinamenti..
Poi posterò eventualmente gli altri esami ecografici.
Grazie ancora
E con la cura con la crema rettale antrolin, va sospesa? In teoria è da quando uso quel farmaco che i miei gonfiori e gorgoglii si sono moltiplicati (e ho avuto 2 piccoli sanguinamenti perianali). Anche perchè nel librettino c'è scritto che può provocare sanguinamenti..
Poi posterò eventualmente gli altri esami ecografici.
Grazie ancora
[#17]
Ex utente
Dall'esame addome superiore e inferiore (non colon) è emersa una cisti (non ricordo di preciso dove) ed ernia iatale assiale.
Ora come ora vorrei solo risolvere la mancanza di appetito costante considerato che non mangio da ieri sera e non sento fame.
Il Dottore mi ha detto che si possono usare degli antiacidi per questi sintomi.
Ora come ora vorrei solo risolvere la mancanza di appetito costante considerato che non mangio da ieri sera e non sento fame.
Il Dottore mi ha detto che si possono usare degli antiacidi per questi sintomi.
[#18]
Ex utente
Informazione assunzione farmaci.
Ho portato le analisi-ecografia in ospedale alla dottoressa per una visita gastroenterologica generale, parlandole:
sia dei tre casi di acidità e reflusso, della totale inappetenza e senso di pesantezza e gorgoglii nella fase "critica" di qualche settimana fa,
del forte gonfiore al colon (sintomo anche antecedente a tale circostanza, anche mia madre ne soffre da sempre),
della quotidiana ma caprina evacuazione,
e dell'emorroide e ragade.
Problemi mai avuti in passato.
La Dottoressa mi ha prescritto ulteriori esami + dieta di latticini, insaccati e fritture (che comunque gia faccio da un paio di mesi) + altri farmaci ma ho dimenticato di chiederle alcune cose:
- sangue occulto feci su 3 campioni
- leucociti fecali
- colonoscopia (per sicurezza)
- esami tiroidei
I farmaci sono:
Zirgo 1bust al giorno per 10gg al mese per 3 mesi
Psyllogel (ha dimenticato di scrivere quante bust al giorno, nè per quanto tempo prenderle, cosa mi consigliate??)
La domanda:
considerato che faccio colazione alle 8.30 circa (caffè d'orzo + biscotti integrali)
pranzo alle 12.30 circa
cena alle 8.00 circa
come mi consigliate di assumere i vari medicinali durante l'arco della giornata?
Lucen 20 prima del pranzo (per 6 mesi)
Gaviscon dopo mangiato all'occorrenza
ZirGo probiotici *lontano dai pasti*
Psyllogel *lontano dai pasti* (e comunque 3 ore prima o dopo assunzione di farmaci)
Grazie.
Ho portato le analisi-ecografia in ospedale alla dottoressa per una visita gastroenterologica generale, parlandole:
sia dei tre casi di acidità e reflusso, della totale inappetenza e senso di pesantezza e gorgoglii nella fase "critica" di qualche settimana fa,
del forte gonfiore al colon (sintomo anche antecedente a tale circostanza, anche mia madre ne soffre da sempre),
della quotidiana ma caprina evacuazione,
e dell'emorroide e ragade.
Problemi mai avuti in passato.
La Dottoressa mi ha prescritto ulteriori esami + dieta di latticini, insaccati e fritture (che comunque gia faccio da un paio di mesi) + altri farmaci ma ho dimenticato di chiederle alcune cose:
- sangue occulto feci su 3 campioni
- leucociti fecali
- colonoscopia (per sicurezza)
- esami tiroidei
I farmaci sono:
Zirgo 1bust al giorno per 10gg al mese per 3 mesi
Psyllogel (ha dimenticato di scrivere quante bust al giorno, nè per quanto tempo prenderle, cosa mi consigliate??)
La domanda:
considerato che faccio colazione alle 8.30 circa (caffè d'orzo + biscotti integrali)
pranzo alle 12.30 circa
cena alle 8.00 circa
come mi consigliate di assumere i vari medicinali durante l'arco della giornata?
Lucen 20 prima del pranzo (per 6 mesi)
Gaviscon dopo mangiato all'occorrenza
ZirGo probiotici *lontano dai pasti*
Psyllogel *lontano dai pasti* (e comunque 3 ore prima o dopo assunzione di farmaci)
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 31.6k visite dal 18/10/2011.
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