Il dolore allo sterno

Buongiorno, Sono un ragazzo di 24 anni, 1.75 altezza, 75kg di peso.
Da 5 anni eseguo regolari controlli di routine esami del sangue e dell urine. Sempre tutto ok.
Nel 2009 ho eseguito tutta la trafila di esami necessaria per rilascio certificazione medica sportiva agonistica per boxe. Tutto ok.
Mi alleno da circa 8 anni, con i pesi e di pugilato alternando i 2 tipi di attività.
3 Sabati sera fa ho svolto un allenamento piuttosto intenso, indossando una tuta sauna (quelle tipo domopak per sudorazione).
Dopo ca un'ora e mezza dalla fine dell'allenamento ho accusato un dolore alla parte bassa dello sterno. Preoccupato mi sono recato in PS, dove mi sono stati fatti:
2 elettrocardiogrammi a distanza di 8 ore
Esami del sangue
RX Torace
I risultati dei vari esami sono stati:
Glicemia sopra la norma (avevo appena cenato)
Potassio sotto la norma
Probabile soffio al cuore di 2/6 e cuore grosso (ipotesi entrambe da verificare con esami specifici gia prenotati)
Gli esami delle trombine per verificare se il cuore ha subito lesioni invece erano tutti ok. Sono stato quindi dimesso Domenica mattina.
Ho gia eseguito esami del sangue e i valori sono rientrati tutti nei range.
Il mio medico di base però sostiene che possa molto piu probabilmente trattarsi di un problema muscolo-scheletrico perchè il dolore cambia a seconda della posizione (intenso se sono seduto, sopportabile da sdraiato, quasi nullo in posizione eretta).
In effetti questo peso allo sterno, è una sensazione gia provata dopo alcuni allenamenti per i pettorali, o per gli addominali alti.
Però non riesco a collegare il dolore allo sterno a nessun "Muscolo"
Ho eseguito visitica specialistica cardiologica + ulteriore elettrocardiogramma + ecocardiocolordoppler in cardiologia medicina dello sport.
Il cuore è a posto, non c'è ipertrofia ne il soffio.
Ho eseguito poi ecografia allo sterno/torace e mi è stata riscontrata una distrazione al pettorale destro di 7*3mm nella parte interna in basso che si attacca allo sterno.
Per una settimana dopo l'ecografia il senso di peso/oppressione allo sterno è sparito.
Mi è tornato mercoledi scorso, dopo aver pranzato e non se ne va più.
Sono sempre a riposo da attività fisica e da sforzi.
Nel frattempo mi sono venuti, (o meglio dire tornati dopo 3 anni di tranquillità) attacchi di panico, esaurimento e depressione per via di un periodo difficile (lavoro, mutuo. acquisto casa ecc.) e per la mia ipcondria ;
Ho paura che questo senso di oppressione possa essere dato da qualcosa di piu serio, in quanto leggo su internet che il dolore allo sterno puo essere sintomo di tumori all'esofago o allo stomaco
Anni fa mi fu diagnosticata una gastrite dopo una radiografia con il sofato di bario.
Il mio medico di base, sostiene sempre che si tratti di un dolore muscolo scheletrico, che ci può mettere anche mesi a passare.
Qual'è la vostra opinione in merito?
Grazie infinite.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
Gentile signore,
dalla descrizione fatta, concordo con l'ipotesi del suo medico curante.
Tuttavia, se quanto esposto non la tranquillizza e ha bisogno di un dato obiettivo per escludere una molto IMPROBABILE patologia tumorale, dovrà praticare una gastroscopia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
In effetti il mio problema è proprio non essere tranquillo;
Sto mangiando molto meno, non sento più il senso di fame/voglia di mangiare, se mangio qualcosa di più grasso o condito mi sembra resti sullo stomaco.
Credo sia per la depressione/tensione (ho consultato anche la psicologa che mi segui 3 anni fa che imputa questi sintomi a una somatizzazione del problema)
Al momento ho gia impegnativa per RX apaprato digerente che farò.
Le chiedo qualche informazione dottore;
L'RX apparato digerente può sostituire la gastroscopia o quantomeno scongiurare le cose più gravi?
Non ho mai eseguito una gastroscopia e in famiglia nessuno l'ha mai fatta.
Come si svolge l'esame? Su internet trovo persone traumatizzate e altre che non hanno sentito nulla.
Diciamo che il pensiero di farla gia mi spaventa.
Conosce qualche suo collega gastroenterologo in Pavia?
Ancora grazie.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
Gentile signore,
se deve fare una cosa, vale la pena che la faccia bene e che non si presti ad equivoci: o accetta il parere clinico del suo medico e della sua psicologa oppure pratica l'indagine strumentale giusta, l'endoscopia; praticare la rx in questa situazione è una forma di compromesso inutile.

Non conosco personalmente colleghi nella sua città, le consiglio di affidarsi alla sua ASL: la gastroscopia non è traumatica ne' dolorosa, comporta un fastidio leggero assolutamente superabile.

Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
Grazie Dottore,

non se può aiutare come elemento per una eventuale diagnosi, ma ho ritirato esami delle feci e sono NEGATIVI all'helicobacter.

Buona giornata.
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

dopo RX doppio contrasto stomaco esofago duodeno mi è stata riscontrata una gastrite ipertrofica e ipersecretiva.

Il curante mi ha prescritto Omperazolo 20mg una compressa al di al mattino per 15 giorni e Gaviscon Advance bustine in gel 1 al di dopo il pranzo per 30 giorni.

Ho terminato sabato i 15 giorni con l'Omeprazolo.

La situazione allo stomaco va meglio e il senso di peso retrosternale è praticamente scomparso.

Dopo una settimana di Omeprazolo ho accusato però momenti di vertigine/stordimento che vanno e vengono in momenti non definiti della giornata.
Ora ho finito l'Omeprazolo da 3 giorni ma questi sintomi continuano.
Può essere dovuto all'Omeprazolo o è una cosa piscosomatica (sono in cura da psicologa x DAP e depressione)?
A parte il Gaviscon non prendo nessun altro farmaco.

Grazie Dottore.
[#6]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
Gentile signore,
la mia opinione è sovrapponibile a quella fornita dal collega nel consulto richiesto in parallelo.
Cordiali saluti.
[#7]
Gentile utente,
ha gia' postato la stessa richiesta in altre aree:

https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/243232-fitte-allo-stomaco-quando-mi-chino.html

Questo comportamento non è contemplato dal buon senso e soprattutto dalle linee guida del sito. A tal proposito la preghiamo di leggere attentamente queste pagine, prima di richiedere un nuovo consulto:

https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
https://www.medicitalia.it/faq-helpdesk/

Cordiali saluti
staff@medicitalia.it