Referto radiografia stomaco/esofago/duodeno
Salve dottori, ho eseguito una radiografia a doppio contrasto di stomaco/esofago/duodeno e questo è il referto:
REGOLARE TRANSITO DEL M.D.C. NEL LUME ESOFAGEO, SENZA APPREZZABILI LESIONI ORGANICHE INTRINSECHE Nè COMPRESSIONI ESTRINSECHE PATOLOGICHE, Nè VARICI DEL PLESSO VENOSO;
STOMACO IN SEDE, DI VOLUME NORMALE CON REGOLARE DISEGNO PLICARE;
IN RECLINAZIONE DI T. NON SEGNI DI REFLUSSO GASTROESOFAGEO, Nè DI ERNIA IATALE;
PERISTALSI PRESENTE CON VUOTAMENTO DISORDINATO;
PILORO PERVIO;
BULBO DUODENALE DISTONICO E DISCINETICO, CON EDEMA DELLA PLICHE, SENZA VISIBILITà DI LESIONI ULCERATIVE;
DEDUZIONI: DUODENITE BULBARE
------------------------------------------------------------------------------------------------------
Considerando che sono un soggetto molto ansioso (è la seconda che faccio in due anni, oltre a una gastroscopia 4 anni fa che mi diagnosticò gastrite nervosa) potete dirmi se è qualcosa di preoccupante?
Il dottore che mi ha consegnato il referto ha detto che dipende dall'ansia, e non mi sorprenderebbe visto che vivo di ansia 24 ore su 24. Confermate?
Grazie mille
REGOLARE TRANSITO DEL M.D.C. NEL LUME ESOFAGEO, SENZA APPREZZABILI LESIONI ORGANICHE INTRINSECHE Nè COMPRESSIONI ESTRINSECHE PATOLOGICHE, Nè VARICI DEL PLESSO VENOSO;
STOMACO IN SEDE, DI VOLUME NORMALE CON REGOLARE DISEGNO PLICARE;
IN RECLINAZIONE DI T. NON SEGNI DI REFLUSSO GASTROESOFAGEO, Nè DI ERNIA IATALE;
PERISTALSI PRESENTE CON VUOTAMENTO DISORDINATO;
PILORO PERVIO;
BULBO DUODENALE DISTONICO E DISCINETICO, CON EDEMA DELLA PLICHE, SENZA VISIBILITà DI LESIONI ULCERATIVE;
DEDUZIONI: DUODENITE BULBARE
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Considerando che sono un soggetto molto ansioso (è la seconda che faccio in due anni, oltre a una gastroscopia 4 anni fa che mi diagnosticò gastrite nervosa) potete dirmi se è qualcosa di preoccupante?
Il dottore che mi ha consegnato il referto ha detto che dipende dall'ansia, e non mi sorprenderebbe visto che vivo di ansia 24 ore su 24. Confermate?
Grazie mille
[#1]
Nulla di rilevante. Quindi .... si conferma l'ansia !
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
E' incredibile come una diagnosi di 'ansia' riesca a combattere la stessa ansia. Sembra quasi un vaccino, ho bisogno di quella sostanza per rimuoverla dalla mia mente.
Grazie dottor Cosentino, so che lei è molto scrupoloso e non avrebbe mai scritto 'nulla di rilevante' se non fosse realmente così.
La ringrazio di cuore, mi dispiace che lei eserciti così lontano, le avrei affidato volentieri il mio 'povero' apparato digerente.
Grazie mille e complimenti per la professionalità.
Grazie dottor Cosentino, so che lei è molto scrupoloso e non avrebbe mai scritto 'nulla di rilevante' se non fosse realmente così.
La ringrazio di cuore, mi dispiace che lei eserciti così lontano, le avrei affidato volentieri il mio 'povero' apparato digerente.
Grazie mille e complimenti per la professionalità.
[#4]
Utente
Dottore mi perdoni se la importuno ancora, purtroppo quando penso che tutto è finito mi trovo sempre alla casella di partenza. Stanotte ho avuto una crisi di ansia perchè mi sono messo a pensare a questa duodenite e pensavo che potesse essere l'inizio di qualcosa di più grave.
Dottore, per favore, mi dica, cos'è in realtà la duodenite? Può evolvere in qualcosa di più grave? Sono diventato un soggetto a rischio?
Mi creda, vorrei vivere la metà della vita che mi spetta di vivere, ma la vorrei vivere senza pensieri e senza questa ansia no-stop.
E' la prima volta che un'esame mi rileva una malattia e sono andato in panico.
Mi aiuti, se può, so che lei non mi direbbe mai una cosa falsa solo per accontentarmi (come qualche volta fa il mio medico di base).
Grazie e mi scusi ancora
Dottore, per favore, mi dica, cos'è in realtà la duodenite? Può evolvere in qualcosa di più grave? Sono diventato un soggetto a rischio?
Mi creda, vorrei vivere la metà della vita che mi spetta di vivere, ma la vorrei vivere senza pensieri e senza questa ansia no-stop.
E' la prima volta che un'esame mi rileva una malattia e sono andato in panico.
Mi aiuti, se può, so che lei non mi direbbe mai una cosa falsa solo per accontentarmi (come qualche volta fa il mio medico di base).
Grazie e mi scusi ancora
[#5]
Molto bene ! Le dico la verità.
Sono oltre 30 anni che mi occupo di endoscopia e di duodeniti, mi creda, ne ho viste a migliaia. Si tratta di una lieve infiammazione della mucosa del duodeno che non può avere nessuna tendenza alla trasformazione tumorale. Inoltre, il dato radiologico di "duodenite" spesso si rileva non veritiero (ossia è una falsa immagine) all'esame endoscopico.
Quindi ...viva tranquillo !
Un cordiale saluto
Sono oltre 30 anni che mi occupo di endoscopia e di duodeniti, mi creda, ne ho viste a migliaia. Si tratta di una lieve infiammazione della mucosa del duodeno che non può avere nessuna tendenza alla trasformazione tumorale. Inoltre, il dato radiologico di "duodenite" spesso si rileva non veritiero (ossia è una falsa immagine) all'esame endoscopico.
Quindi ...viva tranquillo !
Un cordiale saluto
[#6]
Utente
Mi creda dottore, lei è quella mano che riesce a tirare fuori le persone dalle sabbie mobili. Riesce a dirmi sempre le cose che la mia mente sogna di sentirsi dire, e lo fa con quella naturalezza tipica solo dei grandi professionisti. Che dire, beati i suoi pazienti...
Io la ringrazio di vero cuore, mi ha regalato un'altra iniezione forte di tranquillità, che spero duri il più a lungo possibile.
Le chiedo solo un ultimo favore: mi dia l'opportunità di infastidirla ancora qualora le mie paure tornassero a galla. Lo so che sta pensando che dovrei rivolgermi ad uno psicologo, ma forse lei non ci crederà ma sta svolgendo alla grande il doppio ruolo di gastroenterologo e psicologo. La dichiaro, senza mezzi termini, il mio angelo custode.
Grazie grazie e ancora grazie.
Io la ringrazio di vero cuore, mi ha regalato un'altra iniezione forte di tranquillità, che spero duri il più a lungo possibile.
Le chiedo solo un ultimo favore: mi dia l'opportunità di infastidirla ancora qualora le mie paure tornassero a galla. Lo so che sta pensando che dovrei rivolgermi ad uno psicologo, ma forse lei non ci crederà ma sta svolgendo alla grande il doppio ruolo di gastroenterologo e psicologo. La dichiaro, senza mezzi termini, il mio angelo custode.
Grazie grazie e ancora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.1k visite dal 23/09/2011.
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