Possibile ernia iatale

Salve,e' ormai una ventina di giorni che ho un po' di nausea e vomito (in verita' la prima volta che ho vomitato e' stamattina quando ho lavato i denti),inappetenza (in effetti ho anche perso leggermente peso) e poi ho la bocca dello stomaco gonfi,mi da' proprio fastidio,in piu' appena mangio e quando sono sdraiato di notte ho una continua eruttazione;sono andato dal dottore che mi ha confermato che in effetti ho lo stomaco un po' gonfio e che potevo avere una piccola ernia iatale e mi ha prescritto una gastroscopia.
Volevo sapere se mi confermate che isintomi si associano a questo problema.
grazie
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.2k 233
Gentile signore,
è difficile identificare una ernia iatale senza una indagine strumentale. In ogni caso la presenza o assenza di piccola ernia iatale non è responsabile della sintomatologia; l'ernia iatale può favorire la comparsa di reflusso esofageo, quest'ultimo può essere responsabile dei disturbi riferiti.
La gastroscopia chiarirà questa eventualità.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Ho fatto la gastro e l'esito e':
esofago : normocanalizzato
stomaco : di normale conformazione,contenente materiale biliare,rivestito da mucosa eritematosa in antro (biopsie),sollevata in pliche regolari.In retroversione notasi ernia iatale delle dimensioni di circa 3cm.Piloro sondabile.

Duodeno : regolare

Conclusioni : quadro endoscopico come da ernia iatale e gastrite antrale (da reflusso).

Mi ha detto il dottor che non c'e' nulla di troppo serio ma che l'ernia iatale non guarisce e che per risolvere i problemi di nausea prendere plasil 20 minuti prima di mangiare.

Conferma?

grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.2k 233
Gentile signore,
il quadro endoscopico mostra una gastrite da reflusso biliare (duodeno-gastrico) e la presenza di ernia iatale. Confermo quel che le ha spiegato il suo medico: l'ernia iatale è una condizione che non si corregge con terapia medica e non ha bisogno di farmaci se non c'è reflusso gastroesofageo.
Per quel che riguarda il reflusso duodeno-gastrico (e la conseguente gastrite), la terapia proposta, con un farmaco procinetico, è sostanzialmente corretta e va praticata per un periodo di tempo limitato.
Cordiali saluti.
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Salve.la biopsia ha rilevato tracce dell'ELYCOBACTER PYLORI,il mio medico mi ha consigliato di eradicarlo con la seguente terapia:
PRIMA DI COLAZIONE

ESOMEPRAZOLO 1 PASTIGLIA + CLARITROMICINA 1 PASTIGLIA

DOPO COLAZIONE

AMOXICILLINA 1 PASTIGLIA + CLARITROMICINA 1 PASTIGLIA

PRIMA DI CENA

ESOMEPRAZOLO 1 PASTIGLIA + CLARITROMICINA 1 PASTIGLIA

DOPO CENA AMOXICILLINA 1 PASTIGLIA + CLARITROMICINA 1 PASTIGLIA

ma e' giusta come terapia?non e' tanta roba (soprattutto 4 pastiglie di claritromicina?)

anche perche' il mio stomaco e' provato e stamattina dopo colazione e dopo aver preso le 4 pastiglie ho iniziato ad avere forte vomito e a stare non bene
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Sentito il mio dottore che mi ha detto che ci siamo capiti male e che di pastiglie di claritromicina ne devo prendere 2 al giorno e non 4,mi sembra meglio ora (il tutto per 7 giorni)
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.2k 233
Gentile signore,
il protocollo terapeutico è quello normalmente utilizzato (con 2 cp di claritromicina). L'esomeprazolo non si conclude in una settimana, ma dovrà essere protratto per un tempo più lungo.
Cordiali saluti.
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Reflusso gastroesofageo

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