Dolori pelvici sintomi da compressione

Buongiorno,ho 33 anni, Le espongo il mio problema che dura da alcuni mesi, In primavera di quest'anno ho inizato ad accusare dei sintomi da cistite, inizialemnte curata con monuril. Il problema del peso-bruciore alla vescica però continuava, fatto analisi delle urine ed ecografia vescicale non è risultato nulla di che. Col passare del tempo questo sintomo di peso alla vescica si è modificato ed è diventato un dolore al bassissimo ventre ma localizzato nell'area sovrapubica, principalmete sulla parte sinistra molto bassa ripeto quasi sotto tutti gli organi...non so come definirlo ma questa pesantezza mi accompagna semrpe e spesso si accentua quando ho delle urine da espellere. Mi sono così rivolta alla ginecoloca, la quale attreaverso un'ecografia ha concluso che il dolore dipendeva da una accentuate peristalsi intestinale, anche se a me francamente, non sembra sia un dolore legato ala passaggio delle feci, fatto sta che a distanza di mesi questo problema si è cronicizzato ed io me lo porto dietro tutti i giorni, la ginecologa mi ha suggerito una visita gastroenterologica (che sono ina ttesa di fare) ma a questo punto i miei dubbi riguardano il fatto se questo peso/dolore inistente possa dipendere dall'intestino o ci siano altre cause, riguardanti l'apparato urinario o magari un'infezione ginecologica non riscontrata...mi rendo conto di andare forse un pò troppo in là con le conclusioni, ma dopo tutto questo tempo e senza aver capito l'origine del disturbo ho iniziato ad avere un pò di ansia a riguardo. le elneco i tipi di esami fatti in questi mesi:

- ecografia vescicale ed urine (con urinocultura) risultati negativi (a aprte un primissimo esame urine in cui apaprivano alcuni leucociti)

-ecografia esterna ginecologia negativa, i cui si seganlava una accentuata peristalsi intestinale

-analisi feci con ricerca Helicobacter, sangue occulto, tutto negativo


il medico di base mi ha dato una cura di mesalazina x sfiamamre eventualmente la parte dell'intestino interessata, il problema che non capisco è appunto se sia giusto percorrere questa strada o provare a ricercare le cause in alti ambiti.

Poi ha inizato a parlarmi di varie possibili cause del dolore pelvico, tra cui l'endometriosi, il varicocele pelvico, le infezioni da germi atipici quali clamidia etc...ed anche la cistie interstiziale, anche se dice che dovrebeb riscontrarsi un pò di ematuria sulle urine comunque... tutto questo però senza indirizzarmi nello specifico...

Attualemnte, in attesa di visita dal gatsroenterologo non mi sembra di aver cistite ma di aver una compressione della vescica in seguito a qusto peso al basso ventre. Il ciclo è regolare e non mi sembra nemmeno che questo dolore persistente e continuo dipenda da esso..

Lei saprebbe darmi una chiave di lettura su come muovermi?

Grazie per la disponibilità , mi scusi se mi sono forse dilungata ma ci tenevo a fornire un quadro complessivo.

Saluti.