Reflusso e sensazione di soffocamento
Buongiorno, ho 36 anni, da circa 10 giorni ho una sensazione di gola chiusa che mi provoca una sensazione di soffocamento, ho fatto una visita dal medico che ha visto la gola in buone condizioni, poi mi ha visitato ed ha sentito lo stomaco irritato, quindi ha pensato ad un reflusso gastrico che mi provoca questi fastidi, inizialmente mi ha prescritto il lansox che per alcuni giorni mi ha tolto tale sensazione, ma poi è tornata più forte quindi mi ha dato pantoprazolo da 40mg da prendere per 6 giorni, anche qui dopo i primi due giorni sono stata meglio, poi oggi di n uovo peggio, forse perchè mi sono distratta dalla dieta contro la gastrite ed ho mangiato dei biscotti al cioccolato?
Ora sto aspettando i risultati delle analisi per la ricerca dell'helicobacter pilori e poi eventualmente mi farà fare una gastroscopia.
Io però continuo a non sentirmi bene, ho anche i battiti sui 100 e mal di testa con giramenti, può essere il pantoprazolo?
E' una sensazione veramente odiosa perchè mi sembra proprio di non riuscire a far passare l'aria, in più ci si mette anche l'ansia con attacchi di panico che mi fanno quasi svenire, mi può dare un consiglio?In più sto provando a rimanere incinta e questa cosa mi spaventa e non so se continuare o fermarmi. grazie
Ora sto aspettando i risultati delle analisi per la ricerca dell'helicobacter pilori e poi eventualmente mi farà fare una gastroscopia.
Io però continuo a non sentirmi bene, ho anche i battiti sui 100 e mal di testa con giramenti, può essere il pantoprazolo?
E' una sensazione veramente odiosa perchè mi sembra proprio di non riuscire a far passare l'aria, in più ci si mette anche l'ansia con attacchi di panico che mi fanno quasi svenire, mi può dare un consiglio?In più sto provando a rimanere incinta e questa cosa mi spaventa e non so se continuare o fermarmi. grazie
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Di base c'è l'ansia che amplifica i disturbi. Deve continuare con la terapia in atto e stare attenta alla dieta.
Le invio un mio articolo sull'alimentazione nel reflusso: riduca e non elimini i cibi che possono dare disturbi,
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordiali saluti
Le invio un mio articolo sull'alimentazione nel reflusso: riduca e non elimini i cibi che possono dare disturbi,
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile signora,
la sintomatologia esposta può rientrare tra le manifestazioni atipiche del reflusso esofageo.
Le allego per completezza l'articolo presente sul sito. https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
La condizione ansiosa, da lei citata, può rendere più sensibili.
E' opportuna una visita specialistica otorinolaringoiatrica per una buona valutazione e, se la sintomatologia non regredisce con la terapia farmacologica, è necessario sottoporsi a indagine endoscopica.
Cordiali saluti.
la sintomatologia esposta può rientrare tra le manifestazioni atipiche del reflusso esofageo.
Le allego per completezza l'articolo presente sul sito. https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
La condizione ansiosa, da lei citata, può rendere più sensibili.
E' opportuna una visita specialistica otorinolaringoiatrica per una buona valutazione e, se la sintomatologia non regredisce con la terapia farmacologica, è necessario sottoporsi a indagine endoscopica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Ex utente
Grazie ad entrambi per le risposte e per gli articoli molto interessanti.
La terapia che sto seguendo da circa una settimana e che dovrò fare per altri 10 giorni in attesa della gastroscopia è pantoprazolo e domperidone, devo sospendere la ricerca di una gravidanza? e per quanto tempo dopo aver smesso le medicine? Grazie ancora
La terapia che sto seguendo da circa una settimana e che dovrò fare per altri 10 giorni in attesa della gastroscopia è pantoprazolo e domperidone, devo sospendere la ricerca di una gravidanza? e per quanto tempo dopo aver smesso le medicine? Grazie ancora
[#4]
Per quanto concerne la gravidanza è lei che deve decidere. Qualora dovesse rimanere incinta allora si deciderà (qualora ci fosse necessità) il farmaco più opportuno per controllare i disturbi. E' importante, comunque,. una corretta diagnosi.
Saluti
[#5]
Gentile signora,
ambedue i farmaci non sono tassativamente controindicati in gravidanza, ma se ne raccomanda l'uso solo in caso di necessità e sotto controllo medico.
Per quel che riguarda l'eventuale sospensione (da concordare con il medico secondo le effettive necessità) in previsione della gravidanza, non è richiesto un tempo lungo poiché sono farmaci ad emivita breve: è ragionevolmente presumibile che una settimana sia sufficiente.
Cordiali saluti.
ambedue i farmaci non sono tassativamente controindicati in gravidanza, ma se ne raccomanda l'uso solo in caso di necessità e sotto controllo medico.
Per quel che riguarda l'eventuale sospensione (da concordare con il medico secondo le effettive necessità) in previsione della gravidanza, non è richiesto un tempo lungo poiché sono farmaci ad emivita breve: è ragionevolmente presumibile che una settimana sia sufficiente.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 45.4k visite dal 15/09/2011.
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