Rilassamento stomaco, reflusso gastro-esofageo
Buongionro,
da ormai più di due anni convivo con il reflusso gastro-esofageo. Mi capita tuttavia che in alcuni periodi si verifichino una serie di effetti collaterali dovuti a questo problema, in particolare affanno, affaticamento, confusione e, soprattutto rigidità di stomaco. Mi sento come se avessi lo stomaco contratto. Se sto fermo in piedi sento che non riesco a rilassare mai la muscolatura interessata. Ho provato con il lansox 30mg (al bisogno) come mi era stato prescritto (dopo aver provato anche lucen e altri che non ricordo) ma non ho sollievo. Pur cercando di seguire una dieta idonea (no caffè, no bibite gassate, no cipolle, no fumo, no alcool) il problema ciclicamente si ripresenta. Al di là del problema in sè con cui ho imparato a convivere vorrei trovare sollievo da questa situazione di oppressione in mezzo allo sterno in qualche modo.
Grazie fin d'ora
da ormai più di due anni convivo con il reflusso gastro-esofageo. Mi capita tuttavia che in alcuni periodi si verifichino una serie di effetti collaterali dovuti a questo problema, in particolare affanno, affaticamento, confusione e, soprattutto rigidità di stomaco. Mi sento come se avessi lo stomaco contratto. Se sto fermo in piedi sento che non riesco a rilassare mai la muscolatura interessata. Ho provato con il lansox 30mg (al bisogno) come mi era stato prescritto (dopo aver provato anche lucen e altri che non ricordo) ma non ho sollievo. Pur cercando di seguire una dieta idonea (no caffè, no bibite gassate, no cipolle, no fumo, no alcool) il problema ciclicamente si ripresenta. Al di là del problema in sè con cui ho imparato a convivere vorrei trovare sollievo da questa situazione di oppressione in mezzo allo sterno in qualche modo.
Grazie fin d'ora
Come è stato diagnosticato il reflusso ? Per i disturbi o con gastroscopia ?
Grazie
Grazie
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Tramite gastroscopia (3 volte).
Mi serviva qualche elemento in più sul reflusso (ernia, esofagite,..). Comunque l'attuale disturbo è riferito allo stomaco, è come se si svuotasse male. Potrebbe quindi avere necessità di qualche farmaco per favorirne lo vuotamento, tipo levosulpiride, chiedendo, ovviamente, al suo medico.
Le allego il link del mio articolo sul "peso allo stomaco":
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html
Cordiali saluti
Le allego il link del mio articolo sul "peso allo stomaco":
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html
Cordiali saluti

Utente
Chiedo scusa per l'incomprensione... E' stata riscontrata anche una piccola ernia iatale.
Nel frattempo leggerò con cura il suo articolo.
Grazie mille
Nel frattempo leggerò con cura il suo articolo.
Grazie mille

Utente
Sono passati 2-3gg e continua a non cambiare nulla. Al momento oltre alla pesantezza e all'oppressione che causa fatica ad inspirare profondamente si è manifestato anche un continuo bruciore all'altezza della bocca dello stomaco che si espande intorno.
Aggiungo per completezza che i vari esiti delle gastroscopie avevano evidenziato la presenza di Helicobacter pilori (eradicato con terapia), reflusso gastro-esofageo, gastrite cronica, ernia iatale.
Aggiungo per completezza che i vari esiti delle gastroscopie avevano evidenziato la presenza di Helicobacter pilori (eradicato con terapia), reflusso gastro-esofageo, gastrite cronica, ernia iatale.
Per i disturbi, se persistono, avrà necessità di una terapia che dovrà essere stabilita dal suo medico.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 12.9k visite dal 15/09/2011.
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