La dottoressa mi visita

Salve gentilissimi dottori. Vi contatto per avere un vostro parere su un problema che mi è comparso da due mesi. Sono un ragazzo di 21 anni, alto 1 metro e 86 e peso 78 chili. Non fumatore, bevo alcolici e superacolici di tanto in tanto. Verso la seconda metà di giugno, da un giorno all'altro, ho avvertito la bocca secca, talmente secca che avevo il bisogno di bere sempre e la mia lingua nell'arco di 2/3 giorni è diventata biancastra soprattutto nella parte centrale e la salivazione è aumentata. Dopo 4 giorni il sintomo di bocca secca si allevia mentre la lingua rimane sempre biancastra; essendo in quel periodo molto stressato e con situazioni logistiche non proprio favorevoli (lavoro a 1000 chilometri lontano da casa da circa 1 anno) ho pensato che tutto ciò fosse dovuto ad una reazione del mio organismo al periodo di stress. Dieci giorni più tardi avverto una difficoltà nella deglutizione della saliva (per quanto riguarda il cibo non avevo molta difficoltà nel deglutirlo) ed una sera, non potendone più, mi reco alla guardia medica. La dottoressa mi visita e pensa che si tratti un problema di reflusso (anche se non avevo dolori e/o bruciori di stomaco); toccandomi la parte tra l'addome e lo stomaco e ascoltando il mio respiro col fonendoscopio mi dice che sicuramente vi è un'ernia iatale, mi da una terapia da seguire e, se il problema dovesse persistere avrei dovuto fare analisi più approfondite. In questa terapia dovevo eliminare caffè, alimenti piccanti, alcolici, grassi, fritture, cipolla e pomodoro soprattutto nel pasto serale. Dovevo assumere GAVISCON ADVANCE, 2 cucchiai dopo i pasti principale e prima di andare a dormire (mi ha consigliato di andare a letto non prima di due ore dalla fine dei pasti). Dopo una settimana la situazione è migliorata, non avevo più difficoltà nella deglutizione ed ho iniziato ad abbassare le dosi di gaviscon e, ahimè, a darmi nuovamente alla pazza gioia col cibo (la lingua rimane comunque biancastra). Dopo circa 20 giorni elimino del tutto il Gaviscon perchè mi sentivo benissimo.
I sintomi, a questo punto, ricompaiono dopo una settimana e ricomincio ad assumere il Gaviscon, nel frattempo mi reco nuovamente alla guardia medica che mi prescrive le NANSEN 20 mg da prendere la mattina a digiuno. Dopo pochi giorni la situazione migliore e smetto con la terapia. Verso la metà di agosto, per 5 giorni ho avuto dolori al petto ed alle scapole che poi è svanito improvvisamente (ero sempre più in ansia anche per quello che leggevo su internet riguardo la mia situazione). Dopo ho riavuto problemi con la deglutizione ed ho assunto solo le nansen per 5 giorni e il problema svanì. Adesso da una settimana sono ricomparsi i problemi della deglutizione (preciso che non ho grosse difficoltà a deglutire ma comunque è sempre fastidioso) e sto riprendendo le nansen da 2 giorni! Non avverto sintomi di gastrite e bruciori di stomaco; Il mio problema è soltanto il "bolo" in gola. Ernia iatale o problemi più seri? Ho molta paura.Grazie