Ecografia fegato

Buongiorno dottori, vorrei, in un momento molto diffcile per l'assenza del miomedico di fiducia e per l'esisto di esami eseguiti, sapere da voi, se possibile, la GRAVITA e la, spero, possibile REVERSIBILITA' della situazione che vi descrivo. Non so se ci siano errori ortografici nel referto, io ve li scrivo tali quali non essendo in grado di capire se di errori sitratti o di termini giusti.
Nelle ombre renali non si osservano immagini riferibili a calcoli radiopachi lungo abituale decorso delle vie urinarie.
Al controllo ecografico entrambi i reni sono regolari per dimensioni e spessore parenchimale, senza segni di dilatazione delle vie escretrici calico-pieliche.

Il fegato presenta dimensioni ai limiti superiori della normalità, con ecostruttura disomogenea ed iperecogena, di tipo steatosico con aree saltate dalla statosi - relativamente ipoecogen nel settore laterale del lobo destro ed in prossimità dell'ilo, del IV segmento, in sede paracolecistica, Le vie biliari non sono diltate. Nel lume della colecisti si osservano fini echi riferibili a fango biliare.
Il pancreas e la milza presentano nonrmale aspetto ecografico. L'aorta addominale ha calibro regolare. Non si osservano segni di versamenti in ambito addomino-pelvico.
Non essedoci il mio medico, ed essendo molto ansioso, ho chiesto a ben sei medici diversi di potermi spiegare il referto dell'ecografia: 5 sono stati unanimi nel dirmi che l'ecografia "dice" che devo magiare meglio e non consumare alcolici, mentre un dottore mi ha detto che ho delle parti del fegato che oramai,copete dal grasso, non si rigenereranno più. Questa cosa mi preocupa molto, vorrei capirc di più.

Questo è tutto, l'ecografista è stata molto cortese nel rispondere alle mie domande, ma io in realà non ho capito bene quello che ho, e sopratutto, se la situazione è reversibile. Vi ringrazio di cuore.