Ernia iatale con erosione
Buonasera ho 41 anni e da 25 soffro di ernia iatale che col tempo si è sempre più aggravata tanto che le classiche pillole giornaliere sono diventate da qualche anno una terapia cronica senza pausa alcuna.
Il penultimo esame effettuato a ottobre 2010 rilevava il seguente stato: Esofago ben canalizzato con mucosa e peristalsi regolari.Linea zeta risalita e con piccola isola erosa. stomaco ben distendibile con mucosa di aspetto normale e muco limpido.antro con mucosa e peristalsi regolari.piloro, bulbo, DII e DIII ndn. Dopo retroversione fondo regolare e discreta ernia iatale.data l'età e la sintomatologia si consiglia di valutare la opportunità o meno di correzione chirurgica laparoscopica del problema...Manometria: riduzione delle pressioni massima e media dello sfintere esofageo inferiore. riduzione della velocità di propagazione e della pressione massima delle onde peristaltiche che talora si presentano a doppio picco o con carattere di simultaneità. .. PH METRIA: esame patologico per il numero complessivo di reflussi registrato profilo ph metrico lievemente alterato posistiva l'analisi degli score sintomatologici SI e SAP per il sintomo rigurgito.
L'anno successivo maggio 2010 effettuato l'ultimo esame gastro: al controllo odierno miglioramento a livello della linea della zeta invariata la situazione gastro duodenale e l'ernia iatale MRGE discreta ernia iatale. H PYLORI negativo...
Ho effettuato anche un eco all'addome ma tutto regolare sempre nel 2010
I miei quesiti sono questi: In considerazione di quanto diagnosticato in questi ultimi tempi ho avuto una forte riacutizzazione del dolore nonostante questo anche se lieve persiste da anni. Ho gonfiore di stomaco e rigurgito... devo preoccuparmi è il caso di fare nuovamente un esame? Conviene operarsi o meglio attendere? L'esame del digerente può bastare per scongiurare un eventuale tumore.... poichè il dolore si sopporta ma la preoccupazione su questo quadro clinico è solo ed esclusivamente che da un momento all'altro possa aggravarsi in cosa peggiore.
Premetto non fumo, bevo vino non eccessivamente ma nemmeno poco, liquori scarsamente, eliminato caffè menta cioccolato tuttavia la'limentazione spesso è pesante con grigliate o cibi con sughi. grazie anticipatmente
Il penultimo esame effettuato a ottobre 2010 rilevava il seguente stato: Esofago ben canalizzato con mucosa e peristalsi regolari.Linea zeta risalita e con piccola isola erosa. stomaco ben distendibile con mucosa di aspetto normale e muco limpido.antro con mucosa e peristalsi regolari.piloro, bulbo, DII e DIII ndn. Dopo retroversione fondo regolare e discreta ernia iatale.data l'età e la sintomatologia si consiglia di valutare la opportunità o meno di correzione chirurgica laparoscopica del problema...Manometria: riduzione delle pressioni massima e media dello sfintere esofageo inferiore. riduzione della velocità di propagazione e della pressione massima delle onde peristaltiche che talora si presentano a doppio picco o con carattere di simultaneità. .. PH METRIA: esame patologico per il numero complessivo di reflussi registrato profilo ph metrico lievemente alterato posistiva l'analisi degli score sintomatologici SI e SAP per il sintomo rigurgito.
L'anno successivo maggio 2010 effettuato l'ultimo esame gastro: al controllo odierno miglioramento a livello della linea della zeta invariata la situazione gastro duodenale e l'ernia iatale MRGE discreta ernia iatale. H PYLORI negativo...
Ho effettuato anche un eco all'addome ma tutto regolare sempre nel 2010
I miei quesiti sono questi: In considerazione di quanto diagnosticato in questi ultimi tempi ho avuto una forte riacutizzazione del dolore nonostante questo anche se lieve persiste da anni. Ho gonfiore di stomaco e rigurgito... devo preoccuparmi è il caso di fare nuovamente un esame? Conviene operarsi o meglio attendere? L'esame del digerente può bastare per scongiurare un eventuale tumore.... poichè il dolore si sopporta ma la preoccupazione su questo quadro clinico è solo ed esclusivamente che da un momento all'altro possa aggravarsi in cosa peggiore.
Premetto non fumo, bevo vino non eccessivamente ma nemmeno poco, liquori scarsamente, eliminato caffè menta cioccolato tuttavia la'limentazione spesso è pesante con grigliate o cibi con sughi. grazie anticipatmente
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Si tratta di un reflusso gastroesofageo che necessita, almeno da quanto descrive, una terapia continuativa. Quale farmaco prende, dose e frequenza ?
In allegato un mio articolo che le può essere di aiuto:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-dell-apparato-digerente/954-reflusso-gastroesofageo-terapia-medica-o-chirurgica.html
A dopo ....
In allegato un mio articolo che le può essere di aiuto:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-dell-apparato-digerente/954-reflusso-gastroesofageo-terapia-medica-o-chirurgica.html
A dopo ....
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 17/08/2011.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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