Il reperto istomorfologico,

Salve, qualche tempo fa mi sono sottoposta ad una colonscopia ed oggi ho ritirato l'esito dell'esame istologico. Vorrei avere delle delucidazioni a proposito della diagnosi, che riporto qui di seguito, trattandosi di termini perlopiù incomprensibili per una paziente come me! ..La diagnosi dice: "Frustoli di mucosa di tipo colico, di architettura conservata, in cui si osserva nel corion lieve essudato infiammatorio misto con prevalenza linfoplasmacellulare. Il reperto istomorfologico, da valutarsi unitamente ai dati clinico endoscopici, può essere compatibile anche con colite microscopica."
..In sostanza di cosa si tratta?
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentilissima utente,

per colite microscopica (collagenosica, linfocitaria) si intende una colite non evidenziabile all'esame endoscopico ( a differenza del Crohn e e della RCU) che si rileva però a seguito della valutazione microscopica della biopsia. I sintomi della colite collagenosica e della colite linfocitaria sono la diarrea cronica, acquosa, senza presenza di sangue.

L'esame istologico parla di una probabile colite microscopica e sarà il gastroenterologo a fare le conclusioni in base al suo quadro clinico.


Cordiali saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
la relazione istologica, dopo aver descritto le caratteristiche di infiammazione della mucosa, rinvia al quadro endoscopico e clinico esprimendo la COMPATIBILITA' con la diagnosi di "colite microscopica".
Questo tipo di patologia (nelle due forme collagena e linfocitariA) è caratterizzata da un aspetto endoscopico perlopiù normale in presenza di diarrea acquosa cronica. Per avallare la "compatibilità" diagnostica è importante quindi conoscere la relazione dell'endoscopia e,ancor più il motivo clinico che ha indicato questa indagine.
cORDIALI SALUTI.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#3]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. Ho già prenotato la visita dal gastroenterologo, che però purtroppo potrò fare solo ad ottobre in quanto i tempi di attesa son abbastanza lunghi. Nel frattempo cosa potrei fare? Devo seguire una dieta particolare, evitare determinati cibi, assumere fermenti lattici o altro per attenuare la diarrea e per migliorare un pochino la situazione?
[#4]
Utente
Utente
Mi scuso per l'insistenza, ma sono in questa situazione da parecchio tempo ed è a dir poco stressante e vincolante. A proposito di quanto scritto sopra, mi sono recata dal mio medico di famiglia; mi ha prescritto la Rifaximina: 4 pastiglie al giorno per sei giorni. Ho iniziato a prenderle ieri alle 20.30 dopo di che ho mangiato, subito dopo sono andata in bagno e le mie feci avevano dei puntini rossi; stessa cosa oggi. Ciò mi era successo alcuni mesi fa quando ho iniziato a fare tutti gli esami per vedere di cosa si trattasse. A seguito dell'assunzione della rifaximina si sono presentati puntini rossi nelle feci. Al tempo feci le analisi del sangue occulto delle feci, ma risultò negativo. Oggi però ho notato anche una certa quantità abbastanza visibile di muco. Devo preoccuparmi e ripetere gli esami?
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
per le coliti microscopiche (se è confermata la diagnosi) il trattamento più indicato è la terapia farmacologica con budesonide. La posologia e la durata saranno stabiliti dal gastroenterologo: le consiglio di anticipare la data della visita specialistica.
Cordiali saluti.