Dolore e gonfiore addominale invalidante

Buonasera. Mi trovo qui perche' sono stanca, enormemente stanca, tremendamente stanca di essere 2 persone. La prima persona e' quella originale, io. Con i miei 43 anni, una figlia di 6 anni partorita con cesareo, un'asportazione di un fibroma uterino di 6cm, e con una salute di ferro fino al raggiungimento dei 40. Sono alta 1m e 60 e peso 56 kg. Ho sempre fatto sport fino alla nascita di mia figlia, poi il tempo libero da dedicare a me stessa e' diventato una chimera.....Comunque resto una sportiva dentro e con l'animo contadino. Amo infinitamente la natura e gli animali, camminare, sciare, ammirare il tramonto ed abbracciare gli alberi. La seconda persona sono sempre io ma con una pancia enorme, i 6/7 mesi di gravidanza li dimostro tutti. Mi fanno evitare la fila in posta, banca ed al supermercato ma non approfitto.... Io senza motivo apparente mi trasformo in una me stessa con una pancia enorme, gonfia, tesa, dolorante all'altezza dell'ombelico, rumoreggiante. L'ombelico diventa improvvisamente duro come marmo ed il dolore e' da contorsione.....lancinante. Tutto dura 5/10 minuti poi scompare come e' giunto.....dal nulla. Sono costretta ad avere due tipi di abbigliamento: uno normale e l'altro tipo gestante con larghe tuniche e pantaloni elasticizzati. Questo problema e' diventato invalidante perche' quando sono fuori casa o in auto, negli episodi da "ombelico di marmo" devo nascondermi e fermarmi per soffrire in silenzio. Invalidante nella vita sociale perche' avere improvvisamente una pancia da 7 mese di gestazione mi crea imbarazzo, vergogna, dolore. Voglio sapere che diavolo ho, non ne posso piu' di fermenti, probiotici, e sentirmi dire che e' lo stress. Voglio riavere la mia vita! Premetto che non sono assolutamente stitica, le evacuazioni sono regolari quanto le mestruazioni: un orologio. Che diavolo di ricerche diagnostiche devo eseguire visto che ogni medico interpellato me ne ha prescritte sempre diverse da quello precedente. E soprattutto sono disposta a fare centinaia di km pur di essere seguita da personale attento, professionale e qualificato, qui a La Spezia non l'ho trovato. Aiutatemi, voglio guarire e ritornare ad una vita normale. Ci spero con tutto il cuore.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentilissima utente,

comprendo benissimo la sua angoscia sia per il disturbo sia per la difficoltà a trovare una soluzione. Ma spesso, come dice lei, per noi stessi medici è facile dire: è solo stress ! Questo lo si può dire, ma solo dopo aver escluso possibili altre cause con un corretto iter diagnostico.

I problemi possono essere:

1) Crisi sub-occlusiva transitoria da briglia aderenziale post-partum. Durante la crisi è stata mai visitata ? Ha eseguito un RX addome ? Ha eseguito un studio del tenue ?

2) Alterazione della flora intestinale. A volte è necessario uno studio approfondito con un esame specifico delle feci che valuti la composizione batterica intestinale e che possa escludere anche un'infezione da candida o altro. In pratica, si può arrivare ad effettuare, sulla guida di tale accertamento, una terapia "mirata" per correggere lo squilibrio della flora intestinale.

3) Intolleranze alimentari: ha eseguito uno studio in tale direzione (intolleranza al lattosio o al glutine) ?

4) "Sine causa". Con tale termine si intende la difficoltà a trovare la casua o la possibilità che si tratti di un fenomeno realmente funzionale. Ma anche per questo ci posono essere suggerimenti terapeutici.


Ovviamente, la valutazione clinica diretta potrebbe far emergere altri "sospetti"


Condivide ?


Un cordiale saluto

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile Dott. Cosentino, dirle che sono rimasta quasi commossa della risposta che mi ha dato e' poco. Per poco ed anche per via telematica ho avuto il piacere di avere un medico competente e professionale tutto per me..... Naturalmente condivido che un'analisi diretta sarebbe la soluzione ottimale ed in ragione di questo mi chiedevo se e' possibile, nelle strutture dove presta servizio, poter effettuare un day hospital per poter fare tutte le ricerche mediche del caso evitando di fare molteplici viaggi di andata e ritorno. La ringrazio con tutto il cuore, Tiziana.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Mi contatti attraverso la mia mail che recupererà dal mio blog ed a settembre ci organizzeremo.

Buone vacanze..
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