Bruciori persistenti
Buonasera
Sono una ragazza di 20 anni e ormai da due anni soffro di bruciori persistenti alla pancia. Non colpiscono solo lo stomaco, ma li sento anche molto forti in basso, a sinistra dell'ombelico. Inoltre spesso li avverto anche in gola. Ovviamente sono andata dal medico di famiglia che oltretutto ha anche la specializzazione in gastroenterologia e ho fatto delle visite. Egli mi ha diagnosticato una gastrite con reflusso gastroesofageo di origine nervosa e mi ha dato un farmaco da prendere chiamato omoprazen. Ci tengo a precisare che i bruciori non sembrano variare in base all'alimentazione, però senza dubbio a stomaco pieno li avverto meno Da quando sto prendendo questo farmaco mi sento davvero meglio, riesco a tenere i bruciori sotto controllo con facilità e anche con alcuni strappi alla dieta alimentare non avverto nessun dolore, li sento solo durante il periodo mestruale, ma poi spariscono quasi del tutto. Però interrompendo il farmaco nel giro di due giorni torna tutto come prima e io sono preoccupatissima . Il dottore mi ha spiegato che questo è normale e che purtroppo le gastriti possono anche diventare croniche, però la cosa che temo è quella di avere una malattia molto più seria e questa cosa mi crea non pochi problemi anche a livello psicologico. Il dottore per tranquillizzarmi mi ha anche prescritto delle analisi del sangue e delle urine complete ed era tutto normale. Ora la mia domanda è se dai sintomi descritti potrebbe emergere qualche dato che potrebbe far pensare a malattie più serie, come ulcere maligne e se è normale avvertire dolore anche affianco all'ombelico con una gastrite
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 20 anni e ormai da due anni soffro di bruciori persistenti alla pancia. Non colpiscono solo lo stomaco, ma li sento anche molto forti in basso, a sinistra dell'ombelico. Inoltre spesso li avverto anche in gola. Ovviamente sono andata dal medico di famiglia che oltretutto ha anche la specializzazione in gastroenterologia e ho fatto delle visite. Egli mi ha diagnosticato una gastrite con reflusso gastroesofageo di origine nervosa e mi ha dato un farmaco da prendere chiamato omoprazen. Ci tengo a precisare che i bruciori non sembrano variare in base all'alimentazione, però senza dubbio a stomaco pieno li avverto meno Da quando sto prendendo questo farmaco mi sento davvero meglio, riesco a tenere i bruciori sotto controllo con facilità e anche con alcuni strappi alla dieta alimentare non avverto nessun dolore, li sento solo durante il periodo mestruale, ma poi spariscono quasi del tutto. Però interrompendo il farmaco nel giro di due giorni torna tutto come prima e io sono preoccupatissima . Il dottore mi ha spiegato che questo è normale e che purtroppo le gastriti possono anche diventare croniche, però la cosa che temo è quella di avere una malattia molto più seria e questa cosa mi crea non pochi problemi anche a livello psicologico. Il dottore per tranquillizzarmi mi ha anche prescritto delle analisi del sangue e delle urine complete ed era tutto normale. Ora la mia domanda è se dai sintomi descritti potrebbe emergere qualche dato che potrebbe far pensare a malattie più serie, come ulcere maligne e se è normale avvertire dolore anche affianco all'ombelico con una gastrite
Cordiali saluti
[#1]
Dai suoi sintomi non emergono dubbi per malattie più "serie".
Segua il suo medico che sta vedendo bene nella sua patologia ed attenda l'esito degli esami.
Nel frattempo le può essere utile il mio articolo sul reflusso:
http://www.benesserevillage.it/browse/for/Salute/Malattie/sintomi-di-reflusso-gastroesofageo-MjA1MA453
Saluti
Segua il suo medico che sta vedendo bene nella sua patologia ed attenda l'esito degli esami.
Nel frattempo le può essere utile il mio articolo sul reflusso:
http://www.benesserevillage.it/browse/for/Salute/Malattie/sintomi-di-reflusso-gastroesofageo-MjA1MA453
Saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Buongiorno
Mi scuso per non aver potuto rispondere prima. la ringrazio per la risposta, ma vorrei sapere se è normale che in alcuni periodo, anche prendendo la medicina, i sintomi si accentuino e se c'è la speranza di potermi liberare completamente dei sintomi senza aver bisogno di prendere farmaci. La ringrazio anche per il suo suggerimento sull'articolo da leggere che ho trovato molto utile
Cordiali saluti
Mi scuso per non aver potuto rispondere prima. la ringrazio per la risposta, ma vorrei sapere se è normale che in alcuni periodo, anche prendendo la medicina, i sintomi si accentuino e se c'è la speranza di potermi liberare completamente dei sintomi senza aver bisogno di prendere farmaci. La ringrazio anche per il suo suggerimento sull'articolo da leggere che ho trovato molto utile
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Buonasera
La ringrazio dottore. Cercherò sicuramente di rilassarmi in quanto in questi giorni sono stata molto impegnata e lo stress è aumentato. Per quanto riguarda l'alimentazione forse mi sono concessa qualche strappo di troppo. Avrei un'altra domanda e mi scuso se divento insistente. Ormai prendo l'omoprazen da parecchio tempo..più di un anno..con brevi pause di sette otto giorni, a interromperlo più a lungo non riesco. Che controindicazioni ha prendere questo farmaco a lungo? E' pericoloso?
Cordiali saluti
La ringrazio dottore. Cercherò sicuramente di rilassarmi in quanto in questi giorni sono stata molto impegnata e lo stress è aumentato. Per quanto riguarda l'alimentazione forse mi sono concessa qualche strappo di troppo. Avrei un'altra domanda e mi scuso se divento insistente. Ormai prendo l'omoprazen da parecchio tempo..più di un anno..con brevi pause di sette otto giorni, a interromperlo più a lungo non riesco. Che controindicazioni ha prendere questo farmaco a lungo? E' pericoloso?
Cordiali saluti
[#5]
Se ne parla tanto, ma in pratica non ci sono rischi reali: legga il mio articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/641-reflusso-gastro-esofageo-ci-sono-rischi-con-la-terapia-a-lungo-termine.html
Saluti
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/641-reflusso-gastro-esofageo-ci-sono-rischi-con-la-terapia-a-lungo-termine.html
Saluti
[#6]
Ex utente
Ho letto il suo articolo e la ringrazio dottore. Adesso mi sento sollevata. Io sono una ragazza che cerca di evitare di prendere farmaci. Li prendo solo se la situazione diventa insostenibile e purtroppo in questo caso lo è perchè quando ho questi sintomi anche la qualità della mia vita cambia e ciò mi penalizza sia dal punto di vista sociale, lavorativo che universitario. E' stato gentilissimo la ringrazio ancora
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 31/07/2011.
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