Virus,colon irritabile o ansia ?
Buongiorno,
Sintomi: febbre,nausea saltuaria,brontolii di pancia (raramente dolore),eruttazioni,aerofagia,isolati episodi di dissenteria alternati a feci normali (sempre comunque abbastanza chiare). Mal di schiena nella zona lombare,patina giallastra sulla lingua.Stanchezza.
Alimentazione: dai primi sintomi la dieta è stata esclusivamente composta da riso,pasta bianca, patate lesse,carne di tacchino lessa e qualche banana.
venerdì mattina scorso mi sono alzato con sensazione di stomaco chiuso,ho avuto difficoltà a fare colazione (thè+un paio di fette biscottate con marmellata); al lavoro a metà mattina ho preso un caffè d'orzo e altre 2 fette biscottate.
Da lì in poi ho iniziato ad avvertire una certa difficoltà a digerire,tanto che una volta a casa,ho evitato il pranzo andandomi a coricare con una fastidiosa nausea.Da li a breve ho assunto una compressa di Plasil e verso sera dopo aver rilevato 38 di febbre, ho assunto una supposta di Tachipirina. Il giorno successivo,sabato, la febbre era calata (37,3 circa) e nei giorni a seguire si è abbassata ulteriormente,fino ad attestarsi su valori prossimi ai 37,ma senza mai superare tale valore. Da domenica ho sospeso sia plasil che tachipirina.
Lunedì non sentendomi proprio in forma ho consultato nuovamente il medico,che mi ha dato 3 giorni di riposo e una compressa al dì per tre giorni di LEVOBREN 25 Mg.
Internet galeotto...sono andato a vedere in cosa consiste questo farmaco ed ho letto che è presente una minima parte di antidepressivo..al che mi sono irrigidito e non l'ho ancora assunto.
E' doveroso aprire una breve parentesi: la settimana precedente sono stato dal mio medico per un senso di costrizione/congestione alla gola; il medico,dopo aver verificato visivamente le condizioni della mia gola,ha imputato il tutto al mio carico di stress e conseguente ansia di questo periodo determinato da più di una situazione.
Il mio medico ha probabilmente ritenuto corretto somministrarmi il LEVOBREN, ma io,come dicevo ho iniziato a pensare che sia una psicofarmaco e al fatto che possa dare dipendenza,più una serie di improbabili conseguenze.
Oggi (mercoledì)la nausea è quasi sparita,ma al mattino capita però che ,dopo essere andato di corpo (feci di consistenza normale,ma chiare),capita di avere una scarica di modesta entità di dissenteria (acqua).
Non ho particolare appetito in questi giorni,ma a mezzogiorno,forzandomi un pochino, dopo aver mangiato un po' di pasta bianca ho la percezione che la mia condizione generale migliori.Brontolii alla pancia e nausea quasi scompaiono. Come dicevo è al mattino successivo che avverto più sintomi.
Sicuramente non escludo una complicità dello stress di questo periodo ,che spesso mi fa svegliare la mattina anche un'ora prima del previsto con ansietà..ma ipotizzando altro mi è venuto in mente quanto segue:
Virus ?
Colon irritabile?
Indigestione ? (il giovedì sera ho mangiato griglia all'aperto e c'era abbastanza freddo)
Grazie in anticipo del Vs. temp
Sintomi: febbre,nausea saltuaria,brontolii di pancia (raramente dolore),eruttazioni,aerofagia,isolati episodi di dissenteria alternati a feci normali (sempre comunque abbastanza chiare). Mal di schiena nella zona lombare,patina giallastra sulla lingua.Stanchezza.
Alimentazione: dai primi sintomi la dieta è stata esclusivamente composta da riso,pasta bianca, patate lesse,carne di tacchino lessa e qualche banana.
venerdì mattina scorso mi sono alzato con sensazione di stomaco chiuso,ho avuto difficoltà a fare colazione (thè+un paio di fette biscottate con marmellata); al lavoro a metà mattina ho preso un caffè d'orzo e altre 2 fette biscottate.
Da lì in poi ho iniziato ad avvertire una certa difficoltà a digerire,tanto che una volta a casa,ho evitato il pranzo andandomi a coricare con una fastidiosa nausea.Da li a breve ho assunto una compressa di Plasil e verso sera dopo aver rilevato 38 di febbre, ho assunto una supposta di Tachipirina. Il giorno successivo,sabato, la febbre era calata (37,3 circa) e nei giorni a seguire si è abbassata ulteriormente,fino ad attestarsi su valori prossimi ai 37,ma senza mai superare tale valore. Da domenica ho sospeso sia plasil che tachipirina.
Lunedì non sentendomi proprio in forma ho consultato nuovamente il medico,che mi ha dato 3 giorni di riposo e una compressa al dì per tre giorni di LEVOBREN 25 Mg.
Internet galeotto...sono andato a vedere in cosa consiste questo farmaco ed ho letto che è presente una minima parte di antidepressivo..al che mi sono irrigidito e non l'ho ancora assunto.
E' doveroso aprire una breve parentesi: la settimana precedente sono stato dal mio medico per un senso di costrizione/congestione alla gola; il medico,dopo aver verificato visivamente le condizioni della mia gola,ha imputato il tutto al mio carico di stress e conseguente ansia di questo periodo determinato da più di una situazione.
Il mio medico ha probabilmente ritenuto corretto somministrarmi il LEVOBREN, ma io,come dicevo ho iniziato a pensare che sia una psicofarmaco e al fatto che possa dare dipendenza,più una serie di improbabili conseguenze.
Oggi (mercoledì)la nausea è quasi sparita,ma al mattino capita però che ,dopo essere andato di corpo (feci di consistenza normale,ma chiare),capita di avere una scarica di modesta entità di dissenteria (acqua).
Non ho particolare appetito in questi giorni,ma a mezzogiorno,forzandomi un pochino, dopo aver mangiato un po' di pasta bianca ho la percezione che la mia condizione generale migliori.Brontolii alla pancia e nausea quasi scompaiono. Come dicevo è al mattino successivo che avverto più sintomi.
Sicuramente non escludo una complicità dello stress di questo periodo ,che spesso mi fa svegliare la mattina anche un'ora prima del previsto con ansietà..ma ipotizzando altro mi è venuto in mente quanto segue:
Virus ?
Colon irritabile?
Indigestione ? (il giovedì sera ho mangiato griglia all'aperto e c'era abbastanza freddo)
Grazie in anticipo del Vs. temp
[#1]
Sintomi da "intestino irritabile" e la levosulpiride può ridurre la sua sintomatologia. Ovviamente dovrà fare degli accertamente ematici utili per escludere (improbabili) altre possibilità. Si tenga, ovviamente, sempre in contatto con il suo medico.
Si tranquillizzi,
cordiali saluti.
Si tranquillizzi,
cordiali saluti.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 27/07/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.