Sensazione di ano umido

Tutto è iniziato circa 3 mesi orsono, arrivo al lavoro e dopo un po ho una strana sensazione, vado al bagno e con mia grande sorpresa mi trovo gli slip sporchi di feci.
Nei Giorni a seguire il fenomeno è andato sparendo, ma quello che è restato mi desta preoccupazione e fastidio, ormai convivo con questa sensazione di ano umido, vado, durante il giorno più volte in bagno e mi pulisco con la carta igenica, non è mai sporco nel senso che la carta resta bianca e gli indumenti puliti.
Con il passare del tempo ho sempre più problemi ad evacuare, ricorro a supposte di glicerina e a qualche lassativo, ma è sempre una cosa abbastanza tormentata.
Ho fatto anche una visita urologica, dove il medico ha riscontrato una piccola infiammazione della prostata (mi ha dato una cura con antibiotici) ma mi ha detto che per questo problema mi dovrei rivolgere ad un chirurgo.
Ho provato ad usare una pomata per emorroidi, le ho ma sono esterne, ho pensato forse le ho anche interne e magari un gonfiore interno potrebbe creare questa difficoltà di evacuazione e congiuntamente la brutta sensazione di ano umido.
Quando riesco a defecare, le feci sono di diametro minore rispetto a quelle che facevo quando non avevo questo disturbo.
Dopo aver espletato la defecazione mi resta sempre un certo bruciore interno, niente di insopportabile, oltretutto questa cosa mi capita da tantissimi anni dopo aver evacuato abbondantemente.
Fondamentalmente sono sempre stato stitico.
La prima cosa che chiedo è. a quale specialista mi devo rivolgere?
Da quanto ho raccontato è possibile darmi un'indicazione su cosa sta provocando questo disturbo?
Vorrei andare in visita ma non vorrei sbagliare nuovamente specialista, inoltre sono preoccupato per il periodo, la sanità in genere durante questo periodo non è proprio il massimo.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
MP
[#1]
Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
Gentile Signore,
1)Ci sono chirurghi che si perfezionano in una branca che viene definita coloproctologia .
2)Non è vero che la sanita' va in ferie,sfatiamo le dicerie comuni, per le emergenze , siamo tra le poche categorie, sempre disponibili , efficienti e concreti, in tutta Italia 365 giorni all'anno e per una vita intera ,senza soste,come è giusto che sia.
La sua patologia,da quanto descrive, potrebbe essere duplice :un probabile prolasso mucoemorroidario,che le provoca sia il bruciore che la sensazione di ano umido dopo l'evacuazione.
Talaltro lei descrive la presenza di emorroidi esterne,che di per se' sono indicative.Il collega non tralascera' di richiederle una rettoscopia o una colonscopia .
Inoltre non tralascerei di effettuare esami(ecografia prostatica trans rettale - spermiocultura con antibiogramma,PSA ,PAP,E UNA VISITA UROLOGICA ) per verificare l'eventuale presenza anche di una prostatite,che spesso da' sintomi molto comuni alle patologie proctologiche .La saluto e mi tenga informato

dr. Vincenzo Cifarelli

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Intanto la ringrazio per la risposta, mi scuso per le mie affermazioni inerenti il periodo estivo ma mi riferivo alla presenza in todo del normale organico, un'esempio il mio medico attualmente è in ferie.
Alcune precisazioni, dall'urologo, ci sono stato pochi giorni orsono e mi ha dato come cura il levoxacin 500mg e due integratori.
A suo avviso il problema non é collegato con la prostata.
Seconda precisazione, la sensazione di ano umido la ho tutto il giorno, per questo motivo vado spesso in bagno a pulirmi, senza espletare alcuna funzione organica.
Andrò presto in visita da un proctologo.
Grazie ancora

Mp
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