Dolori stomaco
Buongiorno ho 33 anni sono mamma di due bimbe di 5 e 2 anni e sono felicemente sposata. Da quando 1 anno e mezzo fa ho fatto influenza intestinale sto' malissimo e non riesco più a condurre una vita "normale".
Finita ques'influenza ho preso i + svariati antibiotici perchè mi è venuta un'utite fortissima (che dopo 3 sett.è finita) e continua dissenteria acuta.
Sono stata ricoverata 10gg e in ospedale mi hanno fatto vari esami (quasi tutti negativi) tra i quali gastro e colon.
Non mi sono state fatte le biopsie richieste dal mio gastroenterologo(non si sa il motivo). Sono risultata positiva al test del lattosio (non stò più mangiando latticini)e del lattulosio (dopo altri innumerevoli antibiotici mi hanno consigliato l'augmentin e la dissenteria mi è passata).
Non ho più dissenteria ma fortissimi dolori alla bocca dello stomaco, sotto le costole nella parte sx e in fondo alla pancia. In circa due anni sono calata 10kg e anche se mi sforzo di mangiare non riesco a recuperare peso.
In questi giorni sono stata al mare e nonostante avessi appena finito il ciclo mi è tornato dopo 9 giorni abbondante con sanguinamento lieve di naso e ora che sono a casa a sono passati altri 6 giorni ogni tanto ho piccole perdite di sangue e continuo mal di testa.
Negli esami del sangue avevo le piastrine PLT 122 e le uniche anomalie viste con ecografia addominale erano: milza diem. bipolare 11.5cm circa,utero retroversomodicamente"ipertrofico",ovaie con piccole cisti bilaterali(diam 11-12mm a sx),modico inspessimento pareti del retto del sigma e del colon discendente(diam 5-6mm),con coprostasi nel lume. Modesto inspessimento delle pareti dell'illeodistale(5-6mm), modica distensione del lume e aumento della peristalsi, notevole meteorismo intestinale. Modica distensione di anse intestinali a monte.
Nella gastro le conclusioni erano: ERNIA IATALE,GASTROPATIA IPEREMICA ANTRALE; CP TEST IN CORSO(neg).
Ho provato a chiedere un altro parere e senza esami mi hanno prescritto il CLIPPER per sospetti micro-organismi sotto la parete del colon ma continuo a stare male e non mi sento seguita assolutamente in quanto il dott. è sempre irreperibile. Martedì proverò un terzo gastroenterologo ma vi prego di darmi un parere in quanto mi stà passando completamente l'entusiasmo di uscire (a causa di continuo malessere soprattutto al mattino) e con le bimbe non me lo posso permettere e non voglio assolutamente "penalizzare" loro.
Ringrazio anticipatamente saluti. Erika
Finita ques'influenza ho preso i + svariati antibiotici perchè mi è venuta un'utite fortissima (che dopo 3 sett.è finita) e continua dissenteria acuta.
Sono stata ricoverata 10gg e in ospedale mi hanno fatto vari esami (quasi tutti negativi) tra i quali gastro e colon.
Non mi sono state fatte le biopsie richieste dal mio gastroenterologo(non si sa il motivo). Sono risultata positiva al test del lattosio (non stò più mangiando latticini)e del lattulosio (dopo altri innumerevoli antibiotici mi hanno consigliato l'augmentin e la dissenteria mi è passata).
Non ho più dissenteria ma fortissimi dolori alla bocca dello stomaco, sotto le costole nella parte sx e in fondo alla pancia. In circa due anni sono calata 10kg e anche se mi sforzo di mangiare non riesco a recuperare peso.
In questi giorni sono stata al mare e nonostante avessi appena finito il ciclo mi è tornato dopo 9 giorni abbondante con sanguinamento lieve di naso e ora che sono a casa a sono passati altri 6 giorni ogni tanto ho piccole perdite di sangue e continuo mal di testa.
Negli esami del sangue avevo le piastrine PLT 122 e le uniche anomalie viste con ecografia addominale erano: milza diem. bipolare 11.5cm circa,utero retroversomodicamente"ipertrofico",ovaie con piccole cisti bilaterali(diam 11-12mm a sx),modico inspessimento pareti del retto del sigma e del colon discendente(diam 5-6mm),con coprostasi nel lume. Modesto inspessimento delle pareti dell'illeodistale(5-6mm), modica distensione del lume e aumento della peristalsi, notevole meteorismo intestinale. Modica distensione di anse intestinali a monte.
Nella gastro le conclusioni erano: ERNIA IATALE,GASTROPATIA IPEREMICA ANTRALE; CP TEST IN CORSO(neg).
Ho provato a chiedere un altro parere e senza esami mi hanno prescritto il CLIPPER per sospetti micro-organismi sotto la parete del colon ma continuo a stare male e non mi sento seguita assolutamente in quanto il dott. è sempre irreperibile. Martedì proverò un terzo gastroenterologo ma vi prego di darmi un parere in quanto mi stà passando completamente l'entusiasmo di uscire (a causa di continuo malessere soprattutto al mattino) e con le bimbe non me lo posso permettere e non voglio assolutamente "penalizzare" loro.
Ringrazio anticipatamente saluti. Erika
[#1]
Gentile Signora,
L'ernia iatale ed il reflusso gastro-esofageo conseguente ,la gastropatia iperemica antrale ,sono patologie che vanno curate bene sia farmacologicamente che con una alimentazione idonea,nonche' con abitudini di vita adeguate.
La terapia che viene proposta dopo un'accurata anamnesi e visita del paziente ,la presa visione delle indagini pregresse e recenti, si avvale ddegli inibitori di pompa protonica,che riducono l'iperacidita',procinetici,che coordinano la motilita' gastrointestinale,permettendo un passaggio regolato degli alimenti dall'esofago allo stomaco,e da quest'ultimo verso il duodeno.
Infine farmaci di barriera sulla mucosa gastrica per evitare insulti lesivi della iperacidita'.
In taluni casi si utilizzano altri presidi farmacologici, nei soggetti non responders a tale terapia.
Inoltre bisogna evitare tutte le sostanze lesive :antiinfiammatori,fumo,alcolici.spezie e condimenti piccanti,agrumi,pomodori,brodi di carne,bevande gassate,frutta secca,cioccolato,the',caffe'etc.
Evitare sforzi fisici sull'addome per evitare il reflusso gastroesofageo,ed una vita sedentaria. Saluti
L'ernia iatale ed il reflusso gastro-esofageo conseguente ,la gastropatia iperemica antrale ,sono patologie che vanno curate bene sia farmacologicamente che con una alimentazione idonea,nonche' con abitudini di vita adeguate.
La terapia che viene proposta dopo un'accurata anamnesi e visita del paziente ,la presa visione delle indagini pregresse e recenti, si avvale ddegli inibitori di pompa protonica,che riducono l'iperacidita',procinetici,che coordinano la motilita' gastrointestinale,permettendo un passaggio regolato degli alimenti dall'esofago allo stomaco,e da quest'ultimo verso il duodeno.
Infine farmaci di barriera sulla mucosa gastrica per evitare insulti lesivi della iperacidita'.
In taluni casi si utilizzano altri presidi farmacologici, nei soggetti non responders a tale terapia.
Inoltre bisogna evitare tutte le sostanze lesive :antiinfiammatori,fumo,alcolici.spezie e condimenti piccanti,agrumi,pomodori,brodi di carne,bevande gassate,frutta secca,cioccolato,the',caffe'etc.
Evitare sforzi fisici sull'addome per evitare il reflusso gastroesofageo,ed una vita sedentaria. Saluti
dr. Vincenzo Cifarelli
[#2]
Utente
Grazie Dr Cifarelli per la Sua chiarezza e la sua velocità nel rispondermi, Le chiedevo cortesemente un altro parere.
Mio marito crede che il mio malessere dipenda anche da un lutto x me molto pesante passato 3 anni fa (la nascita della mia seconda figlia in me ha colmato la mancanza quasi completamente). In più per Natale la piccola ha avuto una crisi convulsiva da febbre (che non avevo mai sentito nominare) che mi ha spaventata a morte. Io mi sento felice e tranquilla con la mia famiglia ma queste cose sommate ad altre secondarie che non stò ad elencare possono influire?
Lei pensa che con farmaci giusti e una giusta alimentazione (nessuno prima di lei mi aveva sconsigliato questi cibi) io possa tornare non dico come prima (in 30 anni non ho mai avuto un'influenza) ma quasi?
La ringrazio nuovamente saluti Erika
Mio marito crede che il mio malessere dipenda anche da un lutto x me molto pesante passato 3 anni fa (la nascita della mia seconda figlia in me ha colmato la mancanza quasi completamente). In più per Natale la piccola ha avuto una crisi convulsiva da febbre (che non avevo mai sentito nominare) che mi ha spaventata a morte. Io mi sento felice e tranquilla con la mia famiglia ma queste cose sommate ad altre secondarie che non stò ad elencare possono influire?
Lei pensa che con farmaci giusti e una giusta alimentazione (nessuno prima di lei mi aveva sconsigliato questi cibi) io possa tornare non dico come prima (in 30 anni non ho mai avuto un'influenza) ma quasi?
La ringrazio nuovamente saluti Erika
[#3]
Gentile Signora
le patologie gastriche e quelle coliche possono essere influenzate da condizioni psicoemotive di stress. Tant'è vero che esiste un profilo psicologico ben definito di tali pazienti .Anche se le patologie hanno una loro identità clinica.
Consulti un gastroenterologo di fiducia , segua le sue indicazioni, effettui gli esami richiesti per una diagnosi di certezza . Saluti
le patologie gastriche e quelle coliche possono essere influenzate da condizioni psicoemotive di stress. Tant'è vero che esiste un profilo psicologico ben definito di tali pazienti .Anche se le patologie hanno una loro identità clinica.
Consulti un gastroenterologo di fiducia , segua le sue indicazioni, effettui gli esami richiesti per una diagnosi di certezza . Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 23/07/2011.
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