Dolori forti - pareti colon imbibite
Sono un ragazzo fiorentino di 28 anni, con diagnosticata polimiosite, di recente.
Da 4 anni soffro di uno strano dolore basso-addominale "di base" con periodi acutissimi, o al quadrante dx o a quello sx, con dolore e "senso di morsa" radiato al corrispondente testicolo, lungo la direttrice del funicolo. Alvo alternato tra stipsi e diarrea. Dieta mediterranea, no fumo, no alcool.
7 giorni fa il dolore è diventato acutissimo, prevalentemente a DX, insopportabile, così sono andato al PS, dove sono stati fatti i seguenti esami:
ESAME OBIETTIVO: addome trattabile, doloente e dolorabile ai quadranti inferiori, specialmente fossa iliaca DX, con Blumberg altamente positivo.
VISITA CHIRURGICA: come sopra, l'appendice non è chiaramente palpabile e ravvisabile.
ECO Addome Completo: fegato regolare, non dilatate le vie biliari, colecisti distesa, alitiasica. Milza nei limiti e regolare. Reni regolari senza stasi urinaria e senza litiasi. Vescica distesa a contenuto anecogeno. IN FOSSA ILIACA DX E' APPREZZABILE UN TRATTO DI CIECO CON PARETI DISCRETAMENTE IMBIBITE, CON IN STRETTA ADIACENZA UN'ANSA INTESTINALE ANCH'ESSA A PARETI DISCRETAMENTE IMBIBITE. L'appendice NON E' VISUALIZZABILE, possibile retro-ciecale.
TAC Addome Completo: NON RICONOSCIBILE L'APPENDICE, possibile retro-cecale. ASPETTO IMBIBITO DELLA VALVOLA ILEO-CECALE E DEL TRATTO ADIACENTE DI ULTIMA ANSA ILEALE E DI CIECO SENZA FALDE FLUIDE PERIVISCERALI.
PANCOLONSCOPIA con ILEOSCOPIA: esame condotto fino al ceco con esplorazione dell'ileo terminale. La mucosa ileale e colica risulta di normale aspetto endoscopico, assenti lesioni tumorali, masse e reperti di infiammazioni. Si può escludere l'ipotesi di malattie infiammatorie croniche.
Mi sono stati dati 7 giorni di Levofloxacin 500 + Medrol 16 mg + iperidratazione.
Finora però il dolore in fossa iliaca rimane fortissimo, così come la sua radiazione, tali da impedirmi di studiare e lavorare (ho 28 anni). E anche il gonfiore nella stessa zona rimane molto apprezzabile anche ad un profano come me. Non riesco nemmeno a mettere i pantaloni, dal dolore.
Quali sono i possibili scenari di questo mio problema?
Cosa potrei avere?
Ci sono delle terapie "tampone" per ridurre il dolore, in attesa di rivolgermi ad uno specialista? I tempi sono biblici, ma l'emergenza è terribilmente attuale :-(( .
Vi ringrazio.
Da 4 anni soffro di uno strano dolore basso-addominale "di base" con periodi acutissimi, o al quadrante dx o a quello sx, con dolore e "senso di morsa" radiato al corrispondente testicolo, lungo la direttrice del funicolo. Alvo alternato tra stipsi e diarrea. Dieta mediterranea, no fumo, no alcool.
7 giorni fa il dolore è diventato acutissimo, prevalentemente a DX, insopportabile, così sono andato al PS, dove sono stati fatti i seguenti esami:
ESAME OBIETTIVO: addome trattabile, doloente e dolorabile ai quadranti inferiori, specialmente fossa iliaca DX, con Blumberg altamente positivo.
VISITA CHIRURGICA: come sopra, l'appendice non è chiaramente palpabile e ravvisabile.
ECO Addome Completo: fegato regolare, non dilatate le vie biliari, colecisti distesa, alitiasica. Milza nei limiti e regolare. Reni regolari senza stasi urinaria e senza litiasi. Vescica distesa a contenuto anecogeno. IN FOSSA ILIACA DX E' APPREZZABILE UN TRATTO DI CIECO CON PARETI DISCRETAMENTE IMBIBITE, CON IN STRETTA ADIACENZA UN'ANSA INTESTINALE ANCH'ESSA A PARETI DISCRETAMENTE IMBIBITE. L'appendice NON E' VISUALIZZABILE, possibile retro-ciecale.
TAC Addome Completo: NON RICONOSCIBILE L'APPENDICE, possibile retro-cecale. ASPETTO IMBIBITO DELLA VALVOLA ILEO-CECALE E DEL TRATTO ADIACENTE DI ULTIMA ANSA ILEALE E DI CIECO SENZA FALDE FLUIDE PERIVISCERALI.
PANCOLONSCOPIA con ILEOSCOPIA: esame condotto fino al ceco con esplorazione dell'ileo terminale. La mucosa ileale e colica risulta di normale aspetto endoscopico, assenti lesioni tumorali, masse e reperti di infiammazioni. Si può escludere l'ipotesi di malattie infiammatorie croniche.
Mi sono stati dati 7 giorni di Levofloxacin 500 + Medrol 16 mg + iperidratazione.
Finora però il dolore in fossa iliaca rimane fortissimo, così come la sua radiazione, tali da impedirmi di studiare e lavorare (ho 28 anni). E anche il gonfiore nella stessa zona rimane molto apprezzabile anche ad un profano come me. Non riesco nemmeno a mettere i pantaloni, dal dolore.
Quali sono i possibili scenari di questo mio problema?
Cosa potrei avere?
Ci sono delle terapie "tampone" per ridurre il dolore, in attesa di rivolgermi ad uno specialista? I tempi sono biblici, ma l'emergenza è terribilmente attuale :-(( .
Vi ringrazio.
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Direi che si tratta di una sintomatologia acuta addominale che deve essere (ri)valutata dal chirurgo. Non aspetterei di più anche perchè per noi è difficile dare pareri on line in tali situazioni.
Un cordiale saluto e ci aggiorni.
Un cordiale saluto e ci aggiorni.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Ex utente
Stamani mi hanno fissato un controllo gastro-enterologico per il 27 Luglio, e aggiunto alla terapia il Duspatal... Rimango tuttavia perplesso su questi inspessimenti delle pareti del cieco, questa stipsi alternata a diarrea, e soprattutto questi dolori lancinanti in fossa iliaca destra che irradiano anche al testicolo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 17/07/2011.
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