Gonfiore addominale e muco nelle feci

Buongiorno,
da circa 6 mesi ho riscontrato un gonfiore addominale, che in passato non ricordo di aver mai riscontrato.
All'inizio ho pensato alla conseguenza di un lieve aumento ponderale, di cui probabilmente non mi ero resa conto non avendo la bilancia in casa.
Ho fatto un pò di attenzione a tavola, credo di aver perso ad occhio un paio di chili, ma "asciugandomi" il gonfiore è solo divenuto più evidente. Ho provato ad assumere all'inizio del carbone vegetale e poi fermenti lattici, ma nulla è cambiato. Inoltre da qualche giorno ho riscontrato muco nelle feci.

Cercherò di fornire un pò di elementi ambientali e non:
Vado in bagno regolarmente tendenzialmente feci dure, se a tavola mi capita di lesinare con acqua o con le fibre.
Non seguo regimi alimentari particolari (mai stata a dieta per intenderci), mangio in modo abbastanza vario, cercando di rispettare i principi di una dieta equilibrata, più per deformazione professionale che per coscienza -sono tecnologo alimentare-.
Non rinuncio però quando capita ai manicaretti della buona cucina casalinga, ma sempre senza esagerare.
Sono alta 1,67 e il mio peso è circa 53 kg.
Sono impiegata (orari di lavoro e di pasti regolari da 5 anni), sono soggetta a stress per carattere, dal 2008 soffro di reflusso gastroesofageo e durante la gastroscopia mi hanno riscontrato un reflusso biliare nello stomaco. Il reflusso gastrico ad oggi è molto migliorato.
La eco addominale (2009) non ha riscontrato nulla di anomalo, la colonrettoscopia fatta perchè riscontravo traccie di sangue nelle feci (dicembre 2010), oltre a dire che ho un intestino molto lungo, fortunatamente non ha detto nulla di più: il sangue era dovuto a leggere emorroid.
Mi chiedo, è possibile che la colon rettoscopia abbia influito negativamente sul mio equilibrio intestinale? E' circa da allora che ho cominciato ad avere questo gonfiore.
Di cosa può trattarsi?Intolleranze? Irritazione dell'intestino?
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Direi di no, la sintomatologia è compatibile con una sinrome del' intestino irritabile.Una visita gastroenterologica puo' esserle di aiuto.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio,
buona giornata.
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