Bruciore cronico allo stomaco

Potrebbe trattarsi di una malattia acido-correlata per cui sarebbero utili farmaci per ridurre la secrezione gastrica, ma deve essere il suo medico a fare tale prescrizione. In attesa può prendere degli antiacidi e valutare se fanno effetto.

Un cordiale saluto

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Grazie mille per la risposta. Ma nel caso fosse la malattia che lei suppone potrebbe essere collegata agli episodi di vomito autoindotto? Il mio medico ha collegato i sontomi ad un problema della colecisti, però io non gli avevo detto dei miei disordini alimentari.

Non c'è collegamento con il vomito indotto. Ne parli con il suo medico spiegando sintomi e regime alimentare.

Saluti

Gentilissimo dottore,
in data 29 luglio a causa dei sintomi sopra descritti mi sono recata dal medico di famiglia che in vista di esami che dovrei sostenere a settembre mi ha prescritto Gaviscon sciroppo e Esopral compresse per 15 gg. Dopo una settimana di cura con le suddette medicine oltre al bruciore di stomaco (che appariva peggiorato) è comparsa la diarrea. Stanca di vomitare e di evaquare in continuazione mi sono recata in farmacia e ho acquistato Maalox e Imodium. Dopo un pò il mal di stomaco si è attenuato fino quasi a scomparire ma la diarrea no, anzi. Sono attualmente 4 settimane ininterrotte che ho questi attacchi violenti e dolorosi di diarrea, principalmente al mattino e alla sera e subito dopo ogni pasto. Ho perso molto peso dai 75 kg sono passata a 67 e in più mi sento sempre stanca e al minimo sforzo mi batte forte il cuore e ho il fiatone. Mi sono inoltre apparse delle strane bolle (dopo 3 settimane di diarrea) all'interno della bocca, sulla lingua e in gola che il farmacista (dal quale mi sono subito recata) ha identificato come micosi e mi ha dato Micotef gel orale che dopo qualche giorno ha fatto scomparire queste bolle. Spero in una risposta, sono davvero preoccupata. Aspetto di sottopormi alle analisi, ma ci terrei molto a delle delucidazioni. Grazie in anticipo!

Gentilissima,

deve essere il suo medico a decidere le medicine, non lei o la farmacista. Altrimenti non ne esce fuori !

E' stata richiesta una coprocultura ?


A presto

Ha perfettamente ragione ma non ne potevo veramente più, so che non è una giustifica ma ormai la frittata è fatta.è stata richiesta la coprocultura, un radiografia e un test per verificare la presenza di ulcera da helicobacter (consiste nel soffiare in alcuni tubicini se non erro ma non ricordo il nome dell'esame). Ho contattato un gastroenterologo (che lavora in ospedale) dal quale mi recherò la prossima settimana per analisi del sangue, delle feci e ciò che riterrà opportuno dopo una visita. Il mio medico ha inoltre sottolineato la necessità di una gastroscopia alla quale preferirei non sottopormi.

Molto bene. Mi aggiorni sul risultato degli esami.

Cordialità

Gentilissimo dottore,
mi sono sottoposta ad analisi del sangue, ecografia all'addome sia interna che esterna e coprocultura. Dalle analisi del sangue per ora è emerso che la bilirubina supera i valori massimi (1,37 su 0 - 1,20), il colesterolo è basso 122 (150 - 220) e la creatinina è bassa (0,45 su 0,50 - 1,27); aspetto ancora gli esami del sangue relativi alla celiachia. Tramite l'ecografia non è risultato nient'altro che una cisti ovarica di 3 cm (che non dovrebbe essere connessa ai miei problemi come mi ha spiegato il ginecologo, ma che sto provvedendo a curare). Il gastroenterologo tramite la palpazione della zona addominale ha riscontrato che avverto forte dolore se viene applicata una pressione sulle varie zone dell'intestino, soprattutto alla zona della colecisti e del colon. Aspetto gli esami della coprocoltura dai quali il medico stabilirà se è opportuna una tac a contrasto dello stomaco, del duodeno e del colon. Si sta valutando anche un'eventuale colonoscopia.

Non possiamo allora che attendere i risultato degli esami. Al momento non è facile dare un'opinione.

A presto.

Gentile Dottore,
ho appena ricevuto gli esiti dell'analisi delle feci. La coprocultura è risultata positiva, mentre è negativa la presenza di parassiti. Lunedì devo sottopormi ad un ulteriore esame per stabilire di che tipo di virus si tratta.

Molto bene . Mi aggiorni.

Cordiali saluti

Carissimo Dottore,
dalla coprocultura è risultato che sono affetta da un batterio chiamato SHIGELLA, di cosa si tratta? Come si può curare?
Grazie mille per l'attenzione.

E' un batterio che può determinare una colite di varia intensità (a volta con ulcere e sanguinamento ) e che deve essere trattata con la terapia antibiotica indicata dall'antibiogramma.

Grazie mille! In giornata andrò dal medico per la prescrizione della terapia antibiotica. E' stato davvero prezioso.

E' stato un piacere ..... auguri .