Problemi di stomaco e astenia

Buon pomeriggio, scrivo per un consulto per mio marito che da tempo soffre di problemi di stomaco e di stanchezza cronica.
Ha sempre sofferto di gastrite, confermata anche dalla gastroscopia fatta nel 2007.
Nel settembre 2007 ha iniziato a soffrire di un dolore lombo-inguinale che lui ha sempre associato al rene, ma che molti dottori hanno scambiato per altri problemi.
Infatti, nell'arco di un anno e mezzo è stato operato alla schiena (perchè credevano dipendesse da una protrusione discale), ma ovviamente non è stato risolto.
In seguito, è stato ricoverato una settimana al reparto di neurochirurgia, dove hanno ben pensato di risolvere il problema asportando un piccolo fibroma, che mio marito aveva da anni, all'inguine, appena un mm sotto pelle.
Anche questo tentativo ovviamente si rivelò vano.
Quindi non sapendo più a chi rivolgerci, ci consigliarono di rivolgerci al centro malattie infettive, perchè secondo un altro dottore il tutto poteva dipendere da un herpes zoster interno che aveva attaccato il nervo crurale.
Nel centro gli fecero flebo di antivirali x una settimana, oltre a flebo di cortisonici, ma non avendo effetto alla fine ricorsero a psicofarmaci, ottenendo chiaramente un miglioramento visto che mio marito dormiva sempre.
In questo anno e mezzo di calvario, a causa di questi forti dolori, mi marito ha assunto, sempre sotto prescrizione medica, una valanga di antidolorifici sia intramuscolo che per via orale, usando sempre protezioni per lo stomaco.
Solo dopo tutto questo tempo un dottore ha creduto a quanto diceva mio marito, ovvero che dipendeva dal rene.
Così abbiamo scoperto che soffriva della sindrome di Fraley, ma nonostante le urografie con mezzi di contrasto, i calcoli non si erano mai visti.
Quindi gli fecero una litotrissia e il problema si è risolto.
Questo accadde a fine 2008.
Da quel momento i problemi renali si risolsero, ma man mano la gastrite di cui soffriva è aumentata.Dagli esami diagnostici non si evidenziava un peggioramento, ma lui sta sempre peggio.
Digerisce male e lentamente, al mattino appena sveglio erutta sempre, e di conseguenza tutto il resto del giorno.
Il tutto è associato a bruciori e mal di stomaco, e soprattutto una stanchezza continua che lo sta limitando in molte attività quotidiane.
Inoltre, ma non so se sia una cosa correlata, da diversi anni in tutte le analisi che ha effettuato, i vari specialisti che lo hanno visto, ci hanno sempre fatto notare un inversione di formula tra neutrofili e linfociti, e ferritina leggermente alta, con ematocrito basso, ma nessuno ci ha mai detto cosa comportano e se possono essere legati a questo suo malessere. Vi riporto questi valori nelle ultime analisi:
Ematocrito 35,3 rif.40,00-50,00
Neutrofili% 39,7 rif.40,5-74,1
Linfociti% 51,1 rif.20,5-51,1
Ferritina 392,90 rif.22,00-322,00
Scusate se mi sono dilungata... ma davvero non riusciamo a uscirne...mio marito a solo 38 anni e io 30...vorremmo tanto avere una vita normale.
Grazie a quanti vorranno rispondere.