Celiachia: quando la dieta non funziona
Gent.mi dottori, sono una donna di 37 anni ed ho scoperto da 10 mesi di avere la celiachia. I disturbi che avevo (e che ho) erano: gastrite (sensazione di bruciore allo stomaco, nausea, difficoltà digestive ecc..), stipsi, astenia, perdita di peso, giramenti di testa, anemia, debolezza ecc... Il mio medico curante, visti i ricorrenti disturbi di stomaco, mi consigliò una gastroscopia con biopsia dei villi che evidenziò una totale atrofia degli stessi. La diagnosi di celiachia fu poi confermata dagli esami ematici (i valori delle Iga transglutaminasi erano molto alti). Il mese scorso, ai primi di giugno, ho ripetuto i test ematici di mia iniziativa e gli anticorpi antitransglutaminasi sono usciti negativi. Ho effettuato le analisi perchè i sintomi che ho descritto sopra e che mi portarono a richiedere l'aiuto del medico, persistono ancora ad oggi ed in realtà, nel corso di questi dieci mesi di dieta, si sono solo leggermente attuenati. Siccome dalla gastroscopia eseguita 10 mesi fa non è emerso niente allo stomaco ma solo al duodeno (e possibile che il "bruciore" e la nausea derivino dall'infiammazione del duodeno?) non so più che pensare..non riesco nemmeno a riprendere il mio peso anzi, continuo ad avere un lento ma costante dimagrimento..prendo i fermenti lattici e, quando il mio stomaco me lo consente, deli integratori di vitamine ma mi sento ugualmente molto debole..mi consigliate di ripetere la gastroscopia o di avere ancora pazienza? E' normale sentirsi ancora così dopo quasi un anno di dieta e la scomparsa degli anticorpi? ho anche un ciclo mestruale emorragico che contribuisce a debilitarmi e questo mese inizierò una terapia di progesterone (che spero non infiammerà ulteriormente il mio sistema gastrico). Vi ringrazio per l'attenzione ed i consigli che mi darete
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Bruciori e nausea non derivano dal duodeno. Per quanto concerne il moderato beneficio dalla dieta senza glutine dovrebbe rovolgersi ad un Centro per la celiaca ed affrontare la questione. Anche se raramente ci sono casi di celiachia refrattaria. Probabilmente non sarò il suo caso ma è bene approfondire.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 06/07/2011.
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