Il reflusso permettendo un corretto funzionamento dello sfintere esofageo
Buonasera,
Soffro di reflusso gastroesofageo.
Lessi anni fa di una tecnica 'mini-invasiva' per curare definitivamente il reflusso,senza farmaci.
Nello specifico si tratterebbe di un biopolimero da impiantare con chirugia endoscopica, in grado di fermare il reflusso permettendo un corretto funzionamento dello sfintere esofageo.
Quindi una semplice puntura anzichè un'intervento vero e proprio.
Questa tecnica risulterebbe già sperimentata in Italia,ma non ho avuto modo di leggere nessun riscontro.
Che notizie si hanno riguardo a questa tecnica?Quali sono stati gli esiti?Dove la si può praticare?se non in Italia, in quale altra nazione?
La ringrazio anticipatamente.
Soffro di reflusso gastroesofageo.
Lessi anni fa di una tecnica 'mini-invasiva' per curare definitivamente il reflusso,senza farmaci.
Nello specifico si tratterebbe di un biopolimero da impiantare con chirugia endoscopica, in grado di fermare il reflusso permettendo un corretto funzionamento dello sfintere esofageo.
Quindi una semplice puntura anzichè un'intervento vero e proprio.
Questa tecnica risulterebbe già sperimentata in Italia,ma non ho avuto modo di leggere nessun riscontro.
Che notizie si hanno riguardo a questa tecnica?Quali sono stati gli esiti?Dove la si può praticare?se non in Italia, in quale altra nazione?
La ringrazio anticipatamente.
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Gentilissimo utente,
sono stato il primo in Italia ad utilizzare il polimero (Enterix) per il reflusso poi abbandonato per gli insuccessi. Successivamente sono state sperimentate altre tecniche endoscopiche, ma sempre con scarso successo. Ad oggi è la tecnica chirurgica che viene indicata nel caso ci fosse necessità.
Le invio il mio articolo sulla terapia del reflusso:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-dell-apparato-digerente/954-reflusso-gastroesofageo-terapia-medica-o-chirurgica.html
Un cordiale saluto
sono stato il primo in Italia ad utilizzare il polimero (Enterix) per il reflusso poi abbandonato per gli insuccessi. Successivamente sono state sperimentate altre tecniche endoscopiche, ma sempre con scarso successo. Ad oggi è la tecnica chirurgica che viene indicata nel caso ci fosse necessità.
Le invio il mio articolo sulla terapia del reflusso:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-dell-apparato-digerente/954-reflusso-gastroesofageo-terapia-medica-o-chirurgica.html
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 06/07/2011.
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