Il risultato è solamente una ernia iatale
Buongiorno, sono un uomo di 50 anni, a novembre 2010, causa alcuni disturbi digestivi (pesantezza di stomaco, dolore al petto, nodo in gola ecc..) ho effettuato vari esami clinici: diversi esami del sangue, feci, ecografia addominale completa, grastroscopia con biopsia (Helicobacter Pylory negativo), il risultato è solamente una ernia iatale da due centimetri.
Circa a gennaio ho iniziato a curarla con una pastiglia al giorno di Pantorc 40 mg, stò attento al mangiare, non fumo e non bevo alcool, ma dopo circa un due mesi di cura, i sintomi di malessere comparivano sempre più spesso ed erano: blocco della digestione e ore di pesantezza prima che il tutto passasse, male alla testa,continua pesantezza al petto come se avessi dentro un mattone e sensazione come avere un arancio in gola.
Cosa peggiore che spesso dopo mangiato iniziava una tachicardia con giramenti di testa a volte all’improvviso arrivavo al limite dello svenimento (vedo malissimo e un forte ronzio nella testa) per poi riprendermi quasi subito ma mi restava una forte debolezza. Per tre volte sono andato in pronto soccorso perchè la tachicardia era molto forte (210 battiti) Ho fatto RX al torace, ECG, ECG sotto sforzo ed ecocardiogramma ma il cuore risulta normale.
Il dottore dice che potrebbe essere stress o ansia e comunque non ha mai voluto prescrivermi altri farmaci, ho chiesto del Gaviscon, ma lo ritiene inutile al contrario di alcuni mie colleghi che hanno i mie stessi disturbi ma in forma più leggera e assumono anche Gaviscon.
Spesso i sintomi sopra descritti mi venivano anche a stomaco “vuoto”.
Poi quando il dottore mi ha consigliato di raddoppiare la dose di Pantorc 40 mg una lla sera e una alla mattina, ho preferito sospendere (da fine aprile)l'assunzione del farmaco e da quel giorno ad oggi conmpreso, non ho più avuto disturbi se non in forma molto leggera. L'unico disturbo un po più ricorrente è pesantezza di stomaco e conseguente mal di testa, alle volte la sera un po di tachicardia. Credo a questo punto che il problema fosse l'intolleranza al Pantorc.
Quindi la situazione è migliorata tantissimo, credo si debba trovare in caso di necessità un farmaco con un diverso principio attivo. (ha dei suggerimenti e/o consigli?)
Mi è rimasto però un problema, pratico sport (tennista), Spesso quando gioco e faccio un pò di sforzo, soprattutto quando mi piego e comprimo l'addome. iniziano i capogiri e delle volte tachicardia, è netta la sensazione che il tutto provenga dallo stomaco. Ricordo che ECG anche sotto sforzo, ecocardiogramma evidenziano assenza di disturbi cardiaci.
Per quanto Le è possibile dedurre dalla descrizione e informazioni riportate, cosa mi consiglia come farmaci e/o principi attivi eventualmente da assumere in caso di necessità? quando pratico attività sportiva cosa si sente di suggerirmi per risolvere i problemi?
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
P.Gimmi
Che ne pensa e soprattutto cosa mi consiglia di fare?
Circa a gennaio ho iniziato a curarla con una pastiglia al giorno di Pantorc 40 mg, stò attento al mangiare, non fumo e non bevo alcool, ma dopo circa un due mesi di cura, i sintomi di malessere comparivano sempre più spesso ed erano: blocco della digestione e ore di pesantezza prima che il tutto passasse, male alla testa,continua pesantezza al petto come se avessi dentro un mattone e sensazione come avere un arancio in gola.
Cosa peggiore che spesso dopo mangiato iniziava una tachicardia con giramenti di testa a volte all’improvviso arrivavo al limite dello svenimento (vedo malissimo e un forte ronzio nella testa) per poi riprendermi quasi subito ma mi restava una forte debolezza. Per tre volte sono andato in pronto soccorso perchè la tachicardia era molto forte (210 battiti) Ho fatto RX al torace, ECG, ECG sotto sforzo ed ecocardiogramma ma il cuore risulta normale.
Il dottore dice che potrebbe essere stress o ansia e comunque non ha mai voluto prescrivermi altri farmaci, ho chiesto del Gaviscon, ma lo ritiene inutile al contrario di alcuni mie colleghi che hanno i mie stessi disturbi ma in forma più leggera e assumono anche Gaviscon.
Spesso i sintomi sopra descritti mi venivano anche a stomaco “vuoto”.
Poi quando il dottore mi ha consigliato di raddoppiare la dose di Pantorc 40 mg una lla sera e una alla mattina, ho preferito sospendere (da fine aprile)l'assunzione del farmaco e da quel giorno ad oggi conmpreso, non ho più avuto disturbi se non in forma molto leggera. L'unico disturbo un po più ricorrente è pesantezza di stomaco e conseguente mal di testa, alle volte la sera un po di tachicardia. Credo a questo punto che il problema fosse l'intolleranza al Pantorc.
Quindi la situazione è migliorata tantissimo, credo si debba trovare in caso di necessità un farmaco con un diverso principio attivo. (ha dei suggerimenti e/o consigli?)
Mi è rimasto però un problema, pratico sport (tennista), Spesso quando gioco e faccio un pò di sforzo, soprattutto quando mi piego e comprimo l'addome. iniziano i capogiri e delle volte tachicardia, è netta la sensazione che il tutto provenga dallo stomaco. Ricordo che ECG anche sotto sforzo, ecocardiogramma evidenziano assenza di disturbi cardiaci.
Per quanto Le è possibile dedurre dalla descrizione e informazioni riportate, cosa mi consiglia come farmaci e/o principi attivi eventualmente da assumere in caso di necessità? quando pratico attività sportiva cosa si sente di suggerirmi per risolvere i problemi?
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
P.Gimmi
Che ne pensa e soprattutto cosa mi consiglia di fare?
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Se ora non ha sintomi, nonostante la piccola ernia iatale che è una condizione molto comune e spesso asintomatica, non credo debba assumere nulla ne' limitare l' attivita' fisica. In caso di ripresa della sintomatologia potrebbe essere indicata una rivalutazione medica, endoscopica ed eventuali terapie in base agli esiti. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 05/07/2011.
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