Dolore epigastrico

Salve a tutti, sono Christian e sono un ragazzo di 23 anni. Da circa 10 mesi ho una serie di fastidi/dolori. Nel settembre 2010 ho cominciato ad avvertire formicolii a piedi, cosce, braccia e mani. A causa di questi sintomi ho effettuato varie visite. Visita neurologica nel quale è risultato tutto nella norma tranne un soffio sistolico irradiato ai TSA a dx. 2 mesi prima però ho fatto un ecocardiogramma in cui è risultato tutto nella norma. RM LOMBARE : rachide lombare rettilineizzato e minima ipertrofia dei massicci articolari con fenomeni degenerativi a carico degli ultimi tre metameri ossei lombari. Il resto tutto nella norma. RM ENCEFALO :tutto nella norma. RM CERVICALE: alterazione della statica del rachide cervicale per rettilineizzazione della sua porzione superiore. Il resto nella norma. Dopo questi esami ho effettuato una visita ortopedica. Conclusione : 1 cp di Lyseen la sera per 1 mese ,termoforo zona rachide e nuoto( non fatto per problemi di lavoro). Alla fine di questa cura (dicembre 2010) formicolii scomparsi. Altri problemi si ripresentano nel febbraio 2011. Nel corso di una partita di calcio dopo circa mezzora dall inizio ho cominciato ad avvertire DOLORI INTENSI ALL ADDOME , SOTTO LO STERNO (credo si chiami zona epigastrica). Questi dolori sono continuati per circa 15 giorni, e sotto sforzo fisico (calcio) si accentuavano. Inoltre provavo molto fastidio anche da seduto. Un po di sollievo invece lo provavo da sdraiato. Ho effettuato un ECOGRAFIA ALL ADDOME COMPLETO in cui fegato, colecisti, vie biliari, pancreas ,milza ,reni ,aorta e vescica ( quindi tutto quello esaminato )sono risultate tutte norma. Da questo episodio questi dolori "vanno e vengono" fino ad oggi (dolorante) , in maniera irregolare. A volte il dolore si irradia allo sterno anche se è decisamente più leggero. Inoltre tutta la zona addominale dal momento del primo episodio la sento sempre come indolenzita, anche al tatto. Mi è capitato di giocare varie partite di seguito e non provare alcun dolore. Aggiungo che non ho alcun problema come nausea, diarrea e vomito. Ho solo avuto nell arco di questi 5 mesi per qualche giorno nausea e giramenti di testa. Inoltre, il dolore, è sempre ripreso dopo i periodi in cui sono stato meglio e quidni solo con la zona indolenzita, durante una partita di calcio. Circa un mese fa, ho deciso di andare dal mio fisiatra di fiducia, il quale dice che il mio diaframma è contratto. Quest ultimo, mi ha consigliato un ortopedico/neurologo, il quale dopo aver sentito tutta la mia " storia " e avermi visitato, ha tratto queste conclusioni: L esame obbiettivo mostra trofismo prevalente agli arti inferiori e riflessi scattanti ai quattro arti con lieve aumento del tono muscolare. Il restante della visita è nei limiti della norma. la sintomalogia complessa non si associa a segni obbiettivi. Ritengo che il disturbo abbia genesi somatoforme, consiglio terapia con Laroxyl gocce, iniziando con 5 la sera. Sono 10 giorni che ho iniziato la cura e non ho alcun giovamento, tranne che mi permette di dormire meglio più profondamente. Sinceramente sono scettico con questa conclusione perchè penso di avere qualcosa alla zona coinvolta e non che sia qualcosa di somatico perchè non sono un tipo ansioso. Voi appoggiate la conclusione dell ortopedico/neurologo oppure c'è la possibilita che possa essere qualcosa di "reale"?
Aspetto risposte.
Cordiali saluti