Colon irritabile diarrea
Salve, sono un uomo di 42 anni, sposato con un figlio.
Vi scrivo per esporre il mio problema, che ormai da 2-3 anni devo sopportare. Soffro di Colon Irritabile. Vivo alcuni mesi senza sintomi e poi tutto ad un tratto, mi riappare la diarrea. Nei periodi fastidiosi, normalmente ho due o tre scariche la mattina, una subito appena mi alzo. Se seguo una dieta rigida e non mangio alimenti “irritanti” (latticini, pomodori con buccia, legumi, verdura cruda, frutta, caffè, ecc…) la giornata la passo discretamente anche se ho sempre doloretti agli “spigoli” alti dell’intestino e “borbogismi” vari. Le scariche mattutine, però le ho sempre. Inoltre mi rimane costante come un senso di "fame", anche appena mangiato.
Chiaramente ho fatto decine di esami e controlli, colonscopia, ecografie varie, tac addome completo, esami di sangue di ogni genere e tipo (celiachia, fegato, pancreas, ecc….), esami di feci (ogni tipo di coprocoltura, sempre negativa) ma sempre tutto è risultato negativo. Mi sono state trovate solo piccole cisti di grasso al fegato, che a detta di tutti i dottori che mi hanno visto, sono insignificanti.
Purtroppo soffro anche di calcolosi renale e spesso mi trovo a battagliare anche con questo problema. Lo scorso anno, dopo l’ennesimo calcolo “bombardato” mi fu data una terapia antibiotica con Bactrim e come per magia, fatta questa terapia la diarrea spari. Da allora sono stato diversi mesi bene, con funzione intestinale perfetta. Infatti sono anche ingrassato 4-5 kg !. Adesso la diarrea però è ricomparsa.
Ho anche problemi di stomaco (ernia iatale e gastriti). A dir la verità sono ormai 5 anni che non faccio gastroscopie.
La mia domanda è : ci può essere correlazione fra problemi intestinali e problemi alle vie urinarie ? secondo il mio medico si. Infatti sto per fare l’ennesima ecografia per verificare la presenza di calcoli. E’ stato un caso che dopo la terapia con Bactrim la diarrea mi sia sparita ? Faccio presente che avevo già fatto una terapia precedente con Normix, ma con scarsi risultati.
Adesso mi limito a prendere Enterolactis plus 2 cp al giorno e Spasmomen somatico 40 1 cp la sera.
Ad essere sincero gli episodi di diarrea vengono sempre dopo periodi stressanti o faticosi. Faccio un lavoro per il quale mi trovo spesso in trasferta all’estero, con viaggi aerei massacranti, pasti non regolari e sonno scarso, purtroppo…. Anche il tipo di lavoro, spesso mi porta ad essere teso e stressato. Forse anche questa è una causa, o forse è SOLO questa la causa.
Faccio sport costante (nuoto) praticamente da sempre.
Che consigli mi potete dare, specialmente per limitare la diarrea nei periodi critici ? Raramente faccio uso di antidiarroici, proprio nei casi limite. Ci sono ulteriori esami da fare ? Secondo il mio medico no. La conclusione anche secondo il gastroenterologo è che devo convivere con questo disturbo. Che ne pensate ?
Ci sono novità nella cura di questo disturbo ?
Grazie anticipatamente per Vostre sempre complete risposte.
Vi scrivo per esporre il mio problema, che ormai da 2-3 anni devo sopportare. Soffro di Colon Irritabile. Vivo alcuni mesi senza sintomi e poi tutto ad un tratto, mi riappare la diarrea. Nei periodi fastidiosi, normalmente ho due o tre scariche la mattina, una subito appena mi alzo. Se seguo una dieta rigida e non mangio alimenti “irritanti” (latticini, pomodori con buccia, legumi, verdura cruda, frutta, caffè, ecc…) la giornata la passo discretamente anche se ho sempre doloretti agli “spigoli” alti dell’intestino e “borbogismi” vari. Le scariche mattutine, però le ho sempre. Inoltre mi rimane costante come un senso di "fame", anche appena mangiato.
Chiaramente ho fatto decine di esami e controlli, colonscopia, ecografie varie, tac addome completo, esami di sangue di ogni genere e tipo (celiachia, fegato, pancreas, ecc….), esami di feci (ogni tipo di coprocoltura, sempre negativa) ma sempre tutto è risultato negativo. Mi sono state trovate solo piccole cisti di grasso al fegato, che a detta di tutti i dottori che mi hanno visto, sono insignificanti.
Purtroppo soffro anche di calcolosi renale e spesso mi trovo a battagliare anche con questo problema. Lo scorso anno, dopo l’ennesimo calcolo “bombardato” mi fu data una terapia antibiotica con Bactrim e come per magia, fatta questa terapia la diarrea spari. Da allora sono stato diversi mesi bene, con funzione intestinale perfetta. Infatti sono anche ingrassato 4-5 kg !. Adesso la diarrea però è ricomparsa.
Ho anche problemi di stomaco (ernia iatale e gastriti). A dir la verità sono ormai 5 anni che non faccio gastroscopie.
La mia domanda è : ci può essere correlazione fra problemi intestinali e problemi alle vie urinarie ? secondo il mio medico si. Infatti sto per fare l’ennesima ecografia per verificare la presenza di calcoli. E’ stato un caso che dopo la terapia con Bactrim la diarrea mi sia sparita ? Faccio presente che avevo già fatto una terapia precedente con Normix, ma con scarsi risultati.
Adesso mi limito a prendere Enterolactis plus 2 cp al giorno e Spasmomen somatico 40 1 cp la sera.
Ad essere sincero gli episodi di diarrea vengono sempre dopo periodi stressanti o faticosi. Faccio un lavoro per il quale mi trovo spesso in trasferta all’estero, con viaggi aerei massacranti, pasti non regolari e sonno scarso, purtroppo…. Anche il tipo di lavoro, spesso mi porta ad essere teso e stressato. Forse anche questa è una causa, o forse è SOLO questa la causa.
Faccio sport costante (nuoto) praticamente da sempre.
Che consigli mi potete dare, specialmente per limitare la diarrea nei periodi critici ? Raramente faccio uso di antidiarroici, proprio nei casi limite. Ci sono ulteriori esami da fare ? Secondo il mio medico no. La conclusione anche secondo il gastroenterologo è che devo convivere con questo disturbo. Che ne pensate ?
Ci sono novità nella cura di questo disturbo ?
Grazie anticipatamente per Vostre sempre complete risposte.
[#1]
Direi, dalla sua lunga storia, che non c'è necessità di ulteriori accertamenti: ha già fatto tutto. Per quanto concerne il problema urinario è più concreta la possibilità di una responsabilità del colon nella donna che non nell'uomo ( ... una questione anatomica !).
I suoi sintomni si inquadrano in una "sindrome dell'intestino irritabile" con cui bisogna realmente convivere. Può eventualmente predendere dei sintomatici e qualche integratore specifico per il colon irritabile.
Un cordiale saluto
I suoi sintomni si inquadrano in una "sindrome dell'intestino irritabile" con cui bisogna realmente convivere. Può eventualmente predendere dei sintomatici e qualche integratore specifico per il colon irritabile.
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Scusi se la disturbo di nuovo.
Dopo un consulto con il mio medico, abbiamo provato a rifare una settimana di Normix, ma i risultati sono stati scarsi, anzi sembra che la situazione peggiori in presenza dell’antibiotico.
Deduco quindi che il problema non sia batterico. Come le avevo già detto nella prima domanda, non vorrei ri-addentrarmi nel mezzo di analisi e accertamenti già fatti tutte lo scorso anno e tutti con esito negativo.
Il mio medico mi avrebbe consigliato, magari anche fra un po’ di tempo, di ripetere la colonscopia, ma avendola fatta un anno fa, cosa ci può essere di diverso adesso ? Gli ultimi 7-8 mesi li ho passati perfettamente senza disturbi, cosa può essere successo in questi 20 giorni ? Credo ben poco… A parte il fastidio dell’esame (parlo della colonscopia), mi scoccia parecchio rifare tutta la preparazione…..
Secondo me il mio intestino, reagisce anche e soprattutto in base al livello di stress accumulato. Gli ultimi 4-5 mesi li ho passati in mezzo a trasferte all’estero, con orari allucinanti, sonno irregolare e stanchezza costante. Appena mi sono “rilassato” un attimo, sono ricomparsi i disturbi. Come una sorta di “liberazione”. A parer mio l’equilibrio lo devo trovare tra “livello di stress” e alimentazione appropriata. A tal proposito vorrei avere un consiglio appunto sull’alimentazione. Ci sono particolari alimenti che posso mangiare ?
Ho letto qualcosa al riguardo della dieta “BRAT” (banana, rice, apple and toasted bread). Ho riscontrato che, naturalmente, non posso mangiare latticini, caffè, pomodoro e bibite gassate.
Per esempio le verdure è meglio mangiarle cotte o crude ? (mangio prevalentemente patate o carote).
Per quanto riguarda i medicinali da assumere, adesso sto prendendo fermenti “acdophilus milk free 5 miliardi, due compresse al di, più spasmomen 40 una o due cp al di. Come gli avevo detto evito antidiarroici, se non in casi particolari (magari potrei assumere Imodium qualche volta per “calmare” la situazione ?). Saltuariamente prendo della Tormentilla in compresse.
Aggiungere un medicinale del tipo Colonir, può essere utile ? L’avevo preso due anni fa, all’inizio dei disturbi. L’assunzione di multivitaminici e integratori di sali (es. supradyn) può essere utile, per reintegrare i liquidi persi ?
Le scariche sono più o meno costanti. Una o due appena apro gli occhi la mattina e una o due nel corso della giornata. La sera sto bene. Le feci sono molto molli e un po’ “lucide”, forse è presente anche un po’ di muco.
Grazie ancora per Vostra gentile disponibilità.
Dopo un consulto con il mio medico, abbiamo provato a rifare una settimana di Normix, ma i risultati sono stati scarsi, anzi sembra che la situazione peggiori in presenza dell’antibiotico.
Deduco quindi che il problema non sia batterico. Come le avevo già detto nella prima domanda, non vorrei ri-addentrarmi nel mezzo di analisi e accertamenti già fatti tutte lo scorso anno e tutti con esito negativo.
Il mio medico mi avrebbe consigliato, magari anche fra un po’ di tempo, di ripetere la colonscopia, ma avendola fatta un anno fa, cosa ci può essere di diverso adesso ? Gli ultimi 7-8 mesi li ho passati perfettamente senza disturbi, cosa può essere successo in questi 20 giorni ? Credo ben poco… A parte il fastidio dell’esame (parlo della colonscopia), mi scoccia parecchio rifare tutta la preparazione…..
Secondo me il mio intestino, reagisce anche e soprattutto in base al livello di stress accumulato. Gli ultimi 4-5 mesi li ho passati in mezzo a trasferte all’estero, con orari allucinanti, sonno irregolare e stanchezza costante. Appena mi sono “rilassato” un attimo, sono ricomparsi i disturbi. Come una sorta di “liberazione”. A parer mio l’equilibrio lo devo trovare tra “livello di stress” e alimentazione appropriata. A tal proposito vorrei avere un consiglio appunto sull’alimentazione. Ci sono particolari alimenti che posso mangiare ?
Ho letto qualcosa al riguardo della dieta “BRAT” (banana, rice, apple and toasted bread). Ho riscontrato che, naturalmente, non posso mangiare latticini, caffè, pomodoro e bibite gassate.
Per esempio le verdure è meglio mangiarle cotte o crude ? (mangio prevalentemente patate o carote).
Per quanto riguarda i medicinali da assumere, adesso sto prendendo fermenti “acdophilus milk free 5 miliardi, due compresse al di, più spasmomen 40 una o due cp al di. Come gli avevo detto evito antidiarroici, se non in casi particolari (magari potrei assumere Imodium qualche volta per “calmare” la situazione ?). Saltuariamente prendo della Tormentilla in compresse.
Aggiungere un medicinale del tipo Colonir, può essere utile ? L’avevo preso due anni fa, all’inizio dei disturbi. L’assunzione di multivitaminici e integratori di sali (es. supradyn) può essere utile, per reintegrare i liquidi persi ?
Le scariche sono più o meno costanti. Una o due appena apro gli occhi la mattina e una o due nel corso della giornata. La sera sto bene. Le feci sono molto molli e un po’ “lucide”, forse è presente anche un po’ di muco.
Grazie ancora per Vostra gentile disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.4k visite dal 28/06/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.